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A testa alta, contro la terza forza del campionato e sfiorando quasi l’idea di fare bottino pieno contro la Lazio fuori casa. La Giorgini Ottica Muri Antichi gioca una partita gagliarda al cospetto della formazione di mister Ruffelli, mostrando ancora una volta una notevole crescita. 
I Muri Antichi senza timore e con la voglia di sorprendere hanno approcciato la partita in maniera propositiva con i padroni di casa che con due reti di Costanzo si portavano sul 3-1. Muscuso e Belfiore però ristabilivano la parità dopo i primi 8’. Le percentuali con l’uomo in più non sono delle migliori con Muri molto attenta alla fase difensiva brava nel costringere la Lazio ad un 1/7 con l’uomo in più. Nel secondo parziale il solo gol di Tkac tiene la Giorgini in scia. Ad inizio terzo parziale Korban regala il +3 ai padroni di casa (massimo vantaggio) ma Muri Antichi non si disunisce e trova il pareggio con Tkac e due gol di fila di Forzese (di cui un rigore). Finale apertissimo con la Giorgini a contatto sul -1 fino a un minuto dalla fine con il rigore di Giacomone che chiude la contesa sul definitivo 11-9.

“Abbiamo disputato una gran bella partita, sono mancati solo i punti – queste le parole a fine gara del presidente Luigi Spinnicchia - Abbiamo tenuto testa ad una squadra molto forte in casa loro. La Lazio sarà una formazione che darà filo da torcere a tutti nei playoff. In alcuni momenti ne avevamo di più, se fossimo stati un po’ più fortunati e cinici nello sfruttare i nostri momenti migliori poteva andare diversamente. Qualche piccolo errore nell’ultimo tempo non ci ha consentito di uscire con qualche punticino che avremmo anche meritato. Va bene comunque - conclude – il nostro livello è questo e da qui bisogna ripartite. Faccio i complimenti a tutti per oggi”.
Oggi è stata una gran bella partita – dichiara il mister Aurelio Scebba – abbiamo senza dubbio colmato il gap che c’era tra noi e loro. Sin dall’inizio si è vista la nostra crescita perché venire a giocare a Roma con una squadra che fino a qualche mese fa sembrava nettamente superiore e giocarsela a lunghi tratti alla pari è un grande dato. Sono fiero e orgoglioso dei miei ragazzi, mi dimostrano ogni giorno di essere atleti eccellenti e uomini straordinari. Mi resta un po’ di amarezza per il risultato, peccato nel finale qualche scelta arbitrale non chiara. Adesso ci fermeremo per la Pasqua e avremo due settimane per preparare la prossima partita nel derby contro il Palermo a cui teniamo molto. Bravi tutti e avanti così”.

 

Ufficio Stampa Giorgini Ottica Muri Antichi Catania
Davide Caltabiano