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VELA NUOTO ANCONA: E. Bartolucci, V. Lisica 2, A. Pierpaoli, S. Pantaloni 1, G. Baldinelli, F. Alessandrelli 1, J. Riccitelli 1, N. Breccia, M. Milletti, D. Bartolucci 1, G. Sabatini 1, R. Pieroni, G. Firmani. All. Pace

 

ROMA 2007 ARVALIA: T. D'ascoli, D. Camposecco, F. Re 2, L. Fiorillo 1, G. Gianni 2, F. Morolli, E. Lavini, G. De Bonis 1, G. Capezzone De Joannon 1, M. Giugliano, T. Lo Re, F. Patti, A. Faiella 1. All. Letizi

 

Arbitri: Calabro e Petraglia

 

Note: Usciti per limite di falli Camposecco (R) e Faiella (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Vela Nuoto Ancona 5/13 + 2 rig.; Roma 2007 Arvalia 4/9 +1 rig.

 

La Barbato Design Vela Ancona spreca tanto e alla fine è la Roma 2007 Arvalia a passare alla piscina del Passetto, imponendosi grazie agli ultimi due tempi. I dorici restano sempre in partita, grazie anche alle belle parate del rientrante Edoardo Bartolucci, ma alla fine pagano i troppi regali concessi alla formazione avversaria. Apre le danze Lisica su tiro di rigore, quindi va a segno Sabatini in superiorità numerica, la Roma 2007 Arvalia trova il pari centrando il bersaglio con due azioni in superiorità, prima con Re e poi con Fiorillo L. Quindi è Bartolucci D. a portare nuovamente in vantaggio i dorici, in superiorità, per il 3-2 al primo intervallo. La Roma 2007 Arvalia realizza con De Bonis e passa a condurre con Gianni su tiro di rigore, la Vela risponde con Riccitelli in superiorità e con Pantaloni su rigore, al cambio di campo il punteggio è sul 5-4. E' nel terzo tempo che la Roma 2007 Arvalia piazza il mini break: segna Re in superiorità, quindi Alessandrelli in superiorità, poi Faiella e ancora Gianni in superiorità e all'ultimo intervallo il vantaggio stavolta è romano (6-7). La Barbato Design le prova tutte nel quarto tempo, ma il doppio vantaggio lo toccano i romani con Capezzone De Joannon. Solo a 5" dal termine Lisica realizza in superiorità numerica, troppo tardi per riuscire a rovesciare l'esito del match.

 

Si va in trasferta vera, dopo quasi un anno e mezzo quando nel dicembre 2019 andammo a Catania, giornata soleggiata in maniche di camicia; un po’ di emozione in fondo c’era per tutti, per chi tornava a viaggiare e per chi, soprattutto i giovani, era la prima uscita fuori regione in A2.
Quello che ci attendeva era uno scontro diretto per la classifica, quindi una partita da non prendere “sotto gamba”; assenze di peso, in acqua Parisi ed in panchina Mario Fiorillo, ambedue per squalifica.
Partono forte i padroni di casa, con un doppio vantaggio, Lisica che segna il primo dei tre rigori seguito da Sabatini in superiorità numerica. I giallorossi guidati in panchina da Gabriele Letizi, non mollano, Re e Fiorillo pareggiano il conto con due gol in superiorità, allo scadere l’Ancona si riporta sopra con Bartolucci, in superiorità.
Secondo tempo sostanziale equilibrio in campo, l’altalenarsi dei gol porta sopra di uno gli ospiti con De Bonis e Gianni su rigore, ma i padroni di casa rispondono con un gol in superiorità numerica ed uno su rigore.
Si va al cambio di campo, in una partita al momento in sostanziale equilibrio, con i biancocelesti in vantaggio di uno; ma i contrappesi in campo iniziano a cambiare, giochiamo bene in difesa, riuscendo a contenere l’avversario, mentre in attacco riusciamo ad essere più prolifici con i senatori Gianni, Re e Faiella; parziale uno a tre, quindi sopra di uno.
Inizio quarto tempo, svarione difensivo dell’Ancona, ne approfitta Gianni che passa a Capezzone solo con la porta aperta, che segna! Mancano circa sei minuti, i ragazzi di Pace, cercano di riprendere il risultato forzando le conclusioni, ma i nostri ragazzi si difendono bene, non senza difficoltà ma concentrati, concedendo il gol soltanto a cinque secondi dalla sirena, con due uomini nel pozzetto.
Bella prova corale dei ragazzi: sono scesi in acqua con la palla in una mano, il cuore nell’altra ed in mezzo la testa ben ferma, soprattutto nel momento più delicato, nel terzo e quarto tempo lasciando poco spazio all’attacco avversario. Grande spirito di squadra, dal più grande al più piccolo, dal più esperto all’esordiente dove tutti hanno fatto la loro parte quando sono stati chiamati in causa, considerando che ieri in acqua, l’età media era di ventitré anni.
Ci attende una settimana piena, mercoledì si recupera la partita contro l’Anzio primo in classifica e sabato l’ultima della regolar season contro il Vis Nova in casa, tre partite in otto giorni, tre sedute di tamponi, ma finalmente un po’ di continuità!!!