Archivio News
A2 maschile
Risultati trovati: 1384
Giorgini Ottica Muri Antichi-Bitdrome Circolo Nautico Salerno 15-5
Pubblicato il 22 Mar 2125 16:09
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
Comunicato Stampa Muri Antichi
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-C.N. SALERNO 15-5
Seconda vittoria consecutiva per la Giorgini Ottica Muri Antichi e lo fa in maniera più che netta e convincente. L’imperativo alla vigilia era quello di non sottovalutare l’avversario e di approcciare la gara con lo spirito delle grandi battaglie e così è stato. Dettami rispettati alla perfezione da parte dei ragazzi di Scebba che hanno tenuto per tutto l’arco della partita l’inerzia a favore. Il 3-0 di inizio gara lasciava presagire ad una partita in discesa e Muri Antichi non ha disatteso le aspettative aumentando il gap parziale dopo parziale. Qualche errore di leggerezza, perdonabile in alcuni momenti di assoluto controllo, non macchiano una prestazione incoraggiante che regala tre punti d’oro alla compagine del presidente Spinnicchia che si presenta così alla prossima partita contro il Latina con le migliori intenzioni per poter mettere una seria ipoteca alla pratica salvezza.
LA PARTITA. La grande concentrazione e gli alti ritmi consentono alla formazione di Scebba di portarsi agevolmente sul 3-0 frutto di un gol di Nicolosi in superiorità, di Marangolo su rigore e di Forzese su azione di contropiede. Salerno accorcia su disattenzione in fase di impostazione da parte della Giorgini, ma ci pensa Muscuso a chiudere il parziale su rigore (4-1). Nel secondo parziale Tkac risponde al gol di Malandrino e Marangolo su rigore procurato dal sempre presente Zovko indicano il 6-2 di metà gara. Il terzo parziale si apre con l’ennesimo contropiede finalizzato dalla Giorgini con Reina. Pignataro prova a far rimanere i suoi aggrappati al match, ma Muri Antichi continua a dare l’impressione di amministrare con grande maturità la gara. Marangolo in ottima forma sigla il 9-4, Salerno fatica ancora una volta a rientrare e sull’asse Vittoria-Tkac si costruisce l’ennesimo contropiede e ancora Tkac cala il sipario sul match con ancora un tempo da giocare. Il finale è per le statistiche, con la Giorgini che non perde la bussola, mister Scebba continua a far ruotare anche chi fino ad ora aveva trovato meno minutaggio non demeritando affatto. Arrivano così tre punti fondamentali che rilanciano definitivamente le quotazioni dei Muri Antichi che chiudono la gara sul 15-5 finale.
LE INTERVISTE. “Vittoria doveva essere e vittoria è stata – ammette il numero uno della società Luigi Spinnicchia – siamo stati ordinati e concentrati fin quando è servito. In alcuni momenti siamo stati un po’ leziosi, ma in una partita in pieno controllo ci può anche stare. L’importante sarà approcciare le prossime gare nella maniera giusta e la partita di oggi ci deve fare capire che iniziare col piglio giusto ti dà comunque un vantaggio a prescindere dall’avversario che si ha di fronte”.
“Partite come queste è fondamentale vincerle anche quando non giochi al massimo – dichiara mister Aurelio Scebba – ma alla fine il risultato parla chiaro. Ho visto cose positive e altre un po’ meno buone, ma mancando un po’ di adrenalina ci può stare. Abbiamo sempre dato la sensazione di essere in controllo del match e questo è indicativo. Ci prendiamo questi tre punti al termine di una partita che è servita anche a chi ha giocato meno per prendere fiducia. Adesso, dopo un attimo di riposo, concentreremo tutte le nostre energie per la partita contro il Latina che sarà la più importante del campionato”.
LA PARTITA. La grande concentrazione e gli alti ritmi consentono alla formazione di Scebba di portarsi agevolmente sul 3-0 frutto di un gol di Nicolosi in superiorità, di Marangolo su rigore e di Forzese su azione di contropiede. Salerno accorcia su disattenzione in fase di impostazione da parte della Giorgini, ma ci pensa Muscuso a chiudere il parziale su rigore (4-1). Nel secondo parziale Tkac risponde al gol di Malandrino e Marangolo su rigore procurato dal sempre presente Zovko indicano il 6-2 di metà gara. Il terzo parziale si apre con l’ennesimo contropiede finalizzato dalla Giorgini con Reina. Pignataro prova a far rimanere i suoi aggrappati al match, ma Muri Antichi continua a dare l’impressione di amministrare con grande maturità la gara. Marangolo in ottima forma sigla il 9-4, Salerno fatica ancora una volta a rientrare e sull’asse Vittoria-Tkac si costruisce l’ennesimo contropiede e ancora Tkac cala il sipario sul match con ancora un tempo da giocare. Il finale è per le statistiche, con la Giorgini che non perde la bussola, mister Scebba continua a far ruotare anche chi fino ad ora aveva trovato meno minutaggio non demeritando affatto. Arrivano così tre punti fondamentali che rilanciano definitivamente le quotazioni dei Muri Antichi che chiudono la gara sul 15-5 finale.
LE INTERVISTE. “Vittoria doveva essere e vittoria è stata – ammette il numero uno della società Luigi Spinnicchia – siamo stati ordinati e concentrati fin quando è servito. In alcuni momenti siamo stati un po’ leziosi, ma in una partita in pieno controllo ci può anche stare. L’importante sarà approcciare le prossime gare nella maniera giusta e la partita di oggi ci deve fare capire che iniziare col piglio giusto ti dà comunque un vantaggio a prescindere dall’avversario che si ha di fronte”.
“Partite come queste è fondamentale vincerle anche quando non giochi al massimo – dichiara mister Aurelio Scebba – ma alla fine il risultato parla chiaro. Ho visto cose positive e altre un po’ meno buone, ma mancando un po’ di adrenalina ci può stare. Abbiamo sempre dato la sensazione di essere in controllo del match e questo è indicativo. Ci prendiamo questi tre punti al termine di una partita che è servita anche a chi ha giocato meno per prendere fiducia. Adesso, dopo un attimo di riposo, concentreremo tutte le nostre energie per la partita contro il Latina che sarà la più importante del campionato”.
Ufficio Stampa Giorgini Ottica Muri Antichi Catania
Davide Caltabiano
Davide Caltabiano
Comunicato Stampa Circolo Nautico Salerno
Una brutta Bitdrome finisce travolta dalla Giorgini Ottica Muri Antichi: a Nesima termina15-5
Non riesce a trovare la giusta continuità di prestazioni la Bitdrome Circolo Nautico Salerno che rispetto alla splendida prova di sabato scorso compie un significativo passo indietro. Nell’incontro valevole per la sedicesima giornata del girone Sud i gialloblu perdono nettamente contro la Giorgini Ottica Muri Antichi che a Nesima finisce per dilagare 15-5 e compie un nuovo importante passo verso la salvezza. Al di là del risultato dispiace che il gruppo paghi, ancora una volta, dazio al brutto approccio al match che lo condanna allo 0-3 in pochi minuti. Fileno sblocca i suoi dopo oltre cinque minuti, i padroni di casa reagiscono però prontamente e sono sempre pronti a dilatare nuovamente il margine di vantaggio non appena gli avversari provano a riavvicinarsi. I gialloblu tengono fino a tre minuti dalla fine del terzo parziale quando Pignataro, in superiorità numerica, timbra il provvisorio 8-4. Il 3-0 siglato dalla doppietta di Maros Tkac, top scorer del match con un poker, e dal sigillo di Marangolo spedisce la squadre all’ultima pausa e trasforma gli otto minuti conclusivi in un lungo count down verso la conclusione del match con gli etnei che aumentano ulteriormente la forbice nei confronti della Bitdrome. Al termine del match Walter Fasano commenta così la prova dei suoi.
Non riesce a trovare la giusta continuità di prestazioni la Bitdrome Circolo Nautico Salerno che rispetto alla splendida prova di sabato scorso compie un significativo passo indietro. Nell’incontro valevole per la sedicesima giornata del girone Sud i gialloblu perdono nettamente contro la Giorgini Ottica Muri Antichi che a Nesima finisce per dilagare 15-5 e compie un nuovo importante passo verso la salvezza. Al di là del risultato dispiace che il gruppo paghi, ancora una volta, dazio al brutto approccio al match che lo condanna allo 0-3 in pochi minuti. Fileno sblocca i suoi dopo oltre cinque minuti, i padroni di casa reagiscono però prontamente e sono sempre pronti a dilatare nuovamente il margine di vantaggio non appena gli avversari provano a riavvicinarsi. I gialloblu tengono fino a tre minuti dalla fine del terzo parziale quando Pignataro, in superiorità numerica, timbra il provvisorio 8-4. Il 3-0 siglato dalla doppietta di Maros Tkac, top scorer del match con un poker, e dal sigillo di Marangolo spedisce la squadre all’ultima pausa e trasforma gli otto minuti conclusivi in un lungo count down verso la conclusione del match con gli etnei che aumentano ulteriormente la forbice nei confronti della Bitdrome. Al termine del match Walter Fasano commenta così la prova dei suoi.
Walter Fasano
Abbiamo disputato una pessima gara, abbiamo interpretato male tutte le cose che avevamo detto. Ho rivisto atteggiamenti di ragazzi che non hanno capito che per giocare in serie A2 ci vuole un altro spirito e soprattutto un’altra concentrazione. All’inizio potevamo stare in partita sfruttando qualche occasione da gol però se non segni e puntualmente prendi gol dall’altra parte c’è poco da fare. Quando subisci questo tipo di sconfitte c’è poco da commentare, testa bassa e lavorare. Questa è una squadra che è partita da zero e da settembre a oggi ha fatto passi da gigante, però la partita di oggi ci fa capire che ci sono ancora tanti aspetti su cui bisogna lavorare.
Abbiamo disputato una pessima gara, abbiamo interpretato male tutte le cose che avevamo detto. Ho rivisto atteggiamenti di ragazzi che non hanno capito che per giocare in serie A2 ci vuole un altro spirito e soprattutto un’altra concentrazione. All’inizio potevamo stare in partita sfruttando qualche occasione da gol però se non segni e puntualmente prendi gol dall’altra parte c’è poco da fare. Quando subisci questo tipo di sconfitte c’è poco da commentare, testa bassa e lavorare. Questa è una squadra che è partita da zero e da settembre a oggi ha fatto passi da gigante, però la partita di oggi ci fa capire che ci sono ancora tanti aspetti su cui bisogna lavorare.
Inviaci un tuo commento!