GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-ANZIO WATERPOLIS 14-7
Splendida affermazione per la Giorgini Ottica Muri Antichi che vince una partita giocata ina maniera pressocché perfetta da parte degli uomini di Scebba che superano agevolmente Anzio dominando per tutto l’arco del match. L’Anzio, passata in vantaggio solo in occasione del gol d’apertura, ha dovuto cedere le armi al cospetto di una Giorgini implacabile e cinica in attacco, attenta e chiusa ermeticamente in difesa sia a uomini pari che con l’uomo in meno. Ottima prova corale di tutta la squadra con menzione particolare per il capocannoniere del torneo, Maros Tkac letteralmente immarcabile e autore di 6 gol personali. Finisce con il punteggio di 14-7 ed è una vittoria che serve per ritrovare quella fiducia che doveva solo ritornare a galla e per provare a rilanciarsi in classifica.
LA PARTITA. La Giorgini inizia la partita con una gran voglia di dimostrare e un grande cinismo. Anzio apre le danze ma ci pensa Tkac con due precise conclusioni a dare il primo vantaggio ai suoi. In mezzo l’espulsione di Narciso è una brutta tegola per gli avversari che vedono Muri approfittarne con grande astuzia realizzando due gol consecutivi con Forzese da posto 2 e Marangolo sugli sviluppi di un contropiede ben servito da Tkac. Nel secondo parziale Tkac sempre più protagonista con un grande assist per Forzese che subisce fallo di rigore, lo stesso Tkac realizza, ma non è finita perché con l’uomo in più ancora lo slovacco non perdona dimostrandosi infallibile per il +4 (6-2). Digiuno spezzato per Anzio da parte di Fratarcangeli con una bella conclusione dalla distanza. Muri in stato di grazia con Forzese su rigore e ancora con Tkac per aggiornare il vantaggio massimo sul +5. Nel terzo parziale la concentrazione in casa Giorgini rimane altissima alzando anche l’intensità difensiva, poi ci pensa il solito Tkac ad aumentare il passivo risultando davvero incontenibile con il gol del 9-3, poi tocca a Forzese mettere il sigillo sulla partita con ancora un tempo da giocare (10-3). La partita dei Muri Antichi si può riassumere nel gol dell’11-3 di inizio quarto parziale: Vittoria para un gol già fatto, lancia lungo per un 3 contro 2 ottimamente gestito e chiuso da Nicolosi. Anzio per diminuire il gap riesce ad andare a segno in più occasioni ma si uniscono al tabellino anche Zovko, Reina e Faro per Muri Antichi che chiude la contesa sul punteggio finale di 14-7.
LE INTERVISTE. “I ragazzi sono stati tutta la settimana impeccabili – dichiara con orgoglio Aurelio Scebba – la partita è stata preparata benissimo. Sia tatticamente che fisicamente li abbiamo annichiliti. Bravi tutti i ragazzi, volevamo fare una partita importante, una bella prestazione contro una delle prime cinque del campionato. Sono felice perché hanno risposto alla grande dal primo all’ultimo. È stata una lezione di pallanuoto contro una squadra molto forte. Quando l’attitudine è questa e quando i ragazzi stanno attenti al dettaglio fa tutta la differenza del mondo”.
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