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A2 maschile

Finale playout, gara 2: Bava Opportunity Ischia Marine Club-Waterpolo Milano Metanopoli 9-8

  Pubblicato il 27 Mag 2123  16:15
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
 
Comunicato Stampa Ischia Marine Club
L’Ischia Marine Club batte in volata la Metanopoli e brinda alla salvezza: alla Scandone finisce 9-8

L’Ischia Marine Club batte in volata la Metanopoli e brinda alla salvezza: alla Scandone finisce 9-8
Firma una prepotente rimonta l’Ischia Marine Club che, nell’incontro valevole per gara 2 di finale playout del campionato di serie A2, supera 9-8 la Waterpolo Milano Metanopoli, chiude la serie sul 2-0 e può così brindare alla conquista della salvezza. Il club partenopeo compie così un’impresa paragonabile alla splendida promozione conquistata lo scorso anno e guadagna il diritto a disputare la seconda storica stagione in massima serie. Il pomeriggio non era certamente iniziato nel migliore dei modi per i padroni di casa che ad inizio secondo quarto hanno toccato il massimo svantaggio quando Scollo ha messo dentro il punto del provvisorio 6-1. La squadra ha risentito, probabilmente, in maniera eccessiva della tensione derivante dall’importanza della posta in palio: numerose le ingenuità commesse tanto in difesa, diversi i gol subiti parsi evitabili, che in attacco. Nel momento in cui tutto sarebbe potuto crollare il sette in calottina bianca ha il merito di non perdere la calma, continua a giocare, si aggrappa, come sabato scorso, a Napolitano, top scorer dei suoi con un poker, e rientra in partita. Gli ospiti, con il trascorrere dei minuti, perdono di efficacia nel pressing alto che aveva caratterizzato la loro prova nei primi sedici minuti e timbrano, in uomo in più, l’ultimo sussulto con Rosanò, poi espulso con Mattiello per reciproche scorrettezze. Negli ultimi otto minuti la Scandone diventa una bolgia, gli isolani mettono in acqua tutto quel che hanno e confezionano, complice anche la stanchezza dei lombardi che non hanno più cambi a causa delle diverse uscite per raggiunto limite di falli, il parziale decisivo. Sembra quasi un segno del destino che, come lo scorso anno, Giuseppe Barberisi assuma il ruolo di uomo del destino. A 25 secondi dal suono della sirena è il numero 8 a scaricare in rete il pallone che scatena la festa degli isolani. A fine partita sono il match winner e l’ottimo Lorenzo Lindstrom, autore di numerose parate importanti e decisivo sul rigore parato a Scollo, a commentare il match.
 
Giuseppe Barberisi
Una partita incredibile, l'abbiamo preparata nei minimi dettagli. Sapevamo che avrebbero portato i giocatori più leggeri a marcare i loro centri per avere vantaggio in attacco. All’inizio abbiamo sbagliato nello scalare e abbiamo preso subito gol finendo il primo tempo sul parziale di 5-1. Un brutto blackout che poteva condizionare il corso della partita, ma ci siamo ripresi, abbiamo cominciato a giocare e siamo riusciti ad entrare in partita. Nel finale ogni azione poteva essere decisiva siamo stati bravi ad utilizzare tutte le energie necessarie nel non prendere gol e vincerla segnando l’uomo in più a 25 secondi dalla fine.
 
Lorenzo Lindstrom
Che parkour di emozioni. Fortunatamente abbiamo trovato la forza mentale e fisica per ribaltare il risultato, e lo abbiamo fatto finalmente da squadra. Il giusto premio per un anno di alti e bassi in cui ci siamo fatti tutti insieme le ossa, e in cui noi giovani abbiamo avuto la possibilità di affacciarci nel mondo adulto della pallanuoto

.Credit: Gaetano Nardone
 
Comunicato Stampa Waterpolo Milano Metanopoli
SCHIA MARINE CLUB - WATERPOLO MILANO METANOPOLI  9 - 8  
Arriva il verdetto: Metanopoli è retrocessa in serie B


Trasferta a Napoli per la Waterpolo Milano Metanopoli nel tentativo di ribaltare il risultato della prima giornata di finali playout. La squadra ha avuto modo di analizzare gli errori commessi e spera di poter colpire gli avversari.
La palla posizionata sul cestello di centrocampo è conquistata da Ischia ma una Metanopoli aggressiva intercetta uno dei passaggi e Luca Corradini (M) ne approfitta per segnare con il suo sinistro il primo gol della partita. A seguire un’azione solitaria coast to coast, sempre di uno scatenato Luca Corradini (M), porta alla segnatura della seconda rete per la Waterpolo Milano. Un rigore provocato da Maricone (M) porta alla prima segnatura dell’Ischia da parte di Napolitano. Comunque i milanesi sono inarrestabili e segnano ancora due reti con Cristiano Sarno (M) in superiorità numerica, una in posizione da centroboa e l’altra da posizione 4 con la palla parata dal portiere che entra lenta lenta in porta. Infine Luca Corradini (M) segna la sua personale terza rete, in superiorità numerica, che fissa un incredibile primo tempo dei milanesi, contro un’Ischia non ancora pervenuto, sul 5 a 1.
Nel secondo tempo Metanopoli comincia ancora con una rete in contropiede di Scollo (M) che porta il massimo vantaggio a 5 gol. Alcuni interventi importanti di Mugelli (M) impediscono a Ischia di realizzare ma intanto Clemente (M) e Maricone (M) devono già ora uscire per tre falli, cosa che penalizza non poco la squadra milanese. Napolitano (I) segna con un tiro dalla distanza e poi un altro rigore per i napoletani, questa volta causato da Andaloro (M), realizzato ancora da Napolitano (I), permettono all’Ischia di prender coraggio. Sarno (M) si procura un rigore che Scollo (M) non riesce a realizzare per la grande parata di Lindstrom (I), Scollo che si riscatta immediatamente realizzando in controfuga. Saviano (I) in superiorità numerica realizza sottoporta così il secondo tempo si chiude 7 a 4 per la Metanopoli.
Il terzo tempo vede alcune importanti parate di Lindstrom (I) che impediscono alla Metanopoli di prendere il largo. Invece è Ischia a segnare prima con Barberisi (I) con un tiro piazzato e poi con Barberisi (I). Rosanò (M) finalmente riesce a segnare una rete per Waterpolo Milano in superiorità numerica per la fine del terzo tempo sull’8 a 6 per i milanesi.
Comincia il quarto tempo e la tensione tra i protagonisti è palpabile: Coda (I) esce per 3 falli, Rosanò (M) e Mattiello (I) vengono espulsi contemporaneamente per proteste e infine Gattarossa (M) esce per 3 falli. Anche l’allenatore dell’Ischia viene allontanato dal campo di gioco e quasi sul finire della partita anche l’allenatore Binchi della Waterpolo Milano verrà espulso. In questa situazione Saviano (I) riesce a realizzare in superiorità numerica due volte portando in parità la sua squadra. Infine è Barberisi (I) a 25” dalla fine a portare in vantaggio Ischia. La panchina della Metanopoli è ormai vuota (via via sono dovuti entrare Pizzimbone, Barbuzzi e anche il secondo portiere Cardona che si mette in porta con Mugelli che si schiera nei 6) e con una squadra ormai stremata l’ultima azione utile non riesce ad avere successo per penetrare la porta difesa dal bravo Lindstrom (I) che ha parato diverse occasioni create dai milanesi.
Grande la delusione tra le file dei milanesi perché la sconfitta significa retrocessione in serie B. I giocatori hanno dato tutto quanto nelle loro possibilità e come tante volte successo nelle partite di quest’anno si è perso con il minimo svantaggio e questo lascia molto rammarico.
Un grazie a tutti i nostri tecnici, dirigenti ed atleti per l’impegno profuso durante la stagione sportiva 2022-2023.


Waterpolo Milano Metanopoli SSD

 

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