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A2 maschile
Centro Nuoto Latina-GiorginI Ottica Muri Antichi 10-12
Pubblicato il 29 Mar 2125 16:10
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Comunicato Stampa Muri Antichi
C.N. LATINA-GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI 10-12
Sale a tre il numero di vittorie di fila per la Giorgini Ottica Muri Antichi che dopo le due affermazioni casalinghe consecutive stavolta lo fa a domicilio ad Anzio contro il Latina. La posta in palio per l’occasione era altissima, per dare una sterzata decisa al campionato dei Muri Antichi che adesso ipotecano la salvezza e cercano il miglior piazzamento in graduatoria. Una vittoria soffertissima da parte dei ragazzi di Scebba al termine di una partita dai due volti. Come nella sfida d’andata la formazione di Criserà ha dato filo da torcere alla Giorgini soprattutto nei primi due parziali. Da metà gara la reazione decisa e ficcante dei Muri Antichi che, dimostrando di avere le qualità da grande squadra, non si è disunita e ha ribaltato la situazione andando a vincere e a conquistare tre punti decisivi con il punteggio finale di 10-12.
La partita si è messa subito in salita per i Muri che vanno sotto 4-0 subendo tre reti a uomini pari e un rigore. L’approccio alla gara dirompente della formazione laziale ce la si aspettava, ma Muri nel finale di primo tempo riesce con forza a restare in gara con due rigori nell’ultimo minuto messi a segno da Tkac. Nel secondo parziale ritorna il +4 dei padroni di casa con Nicolosi prima e Tkac ancora glaciale su rigore che provano a ribattere i colpi di Giugliano e compagni. La svolta decisiva che ha cambiato la partita è arrivata nel terzo parziale con l’inerzia della gara che ha cambiato totalmente padrone. Il parziale di 5-0 in favore della Giorgini Ottica è frutto di tanta pazienza e lucidità nel cercare e trovare la miglior situazione al tiro: segnano capitan Muscuso (2), Tkac, Forzese e Belfiore che sigla il gol del sorpasso e del primo vantaggio Muri Antichi (8-9). Nel quarto parziale continua il momento d’oro dei Muri che arrivano a segnare ben otto marcature consecutive tra terzo e quarto parziale: Nicolosi in apertura e una doppietta di Forzese portano Muri a prendere un buon vantaggio, sapientemente gestito nel finale con la contesa che si conclude sul definitivo 10-12.
“Dopo un avvio un po’ shock subendo qualche scelta arbitrale direi affrettata – ammette Aurelio Scebba – siamo riusciti a reagire ma ero comunque sereno perché abbiamo subìto delle situazioni da episodi su nostri errori. Alla pausa lunga ho dato serenità ai ragazzi dicendo loro di giocare al nostro livello che non era quello visto fino a quel momento. Gol dopo gol siamo risaliti, otto reti di fila spiegano di una squadra che sta bene e che ha fame. Vogliamo dire ancora la nostra per le prossime partite e faccio i complimenti a tutti perché abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un gruppo eccezionale e questo mi riempie di emozioni. Adesso festeggiamo in attesa della prossima partita dove vogliamo continuare la nostra marcia senza smettere di sognare”.
La partita si è messa subito in salita per i Muri che vanno sotto 4-0 subendo tre reti a uomini pari e un rigore. L’approccio alla gara dirompente della formazione laziale ce la si aspettava, ma Muri nel finale di primo tempo riesce con forza a restare in gara con due rigori nell’ultimo minuto messi a segno da Tkac. Nel secondo parziale ritorna il +4 dei padroni di casa con Nicolosi prima e Tkac ancora glaciale su rigore che provano a ribattere i colpi di Giugliano e compagni. La svolta decisiva che ha cambiato la partita è arrivata nel terzo parziale con l’inerzia della gara che ha cambiato totalmente padrone. Il parziale di 5-0 in favore della Giorgini Ottica è frutto di tanta pazienza e lucidità nel cercare e trovare la miglior situazione al tiro: segnano capitan Muscuso (2), Tkac, Forzese e Belfiore che sigla il gol del sorpasso e del primo vantaggio Muri Antichi (8-9). Nel quarto parziale continua il momento d’oro dei Muri che arrivano a segnare ben otto marcature consecutive tra terzo e quarto parziale: Nicolosi in apertura e una doppietta di Forzese portano Muri a prendere un buon vantaggio, sapientemente gestito nel finale con la contesa che si conclude sul definitivo 10-12.
“Dopo un avvio un po’ shock subendo qualche scelta arbitrale direi affrettata – ammette Aurelio Scebba – siamo riusciti a reagire ma ero comunque sereno perché abbiamo subìto delle situazioni da episodi su nostri errori. Alla pausa lunga ho dato serenità ai ragazzi dicendo loro di giocare al nostro livello che non era quello visto fino a quel momento. Gol dopo gol siamo risaliti, otto reti di fila spiegano di una squadra che sta bene e che ha fame. Vogliamo dire ancora la nostra per le prossime partite e faccio i complimenti a tutti perché abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un gruppo eccezionale e questo mi riempie di emozioni. Adesso festeggiamo in attesa della prossima partita dove vogliamo continuare la nostra marcia senza smettere di sognare”.
Davide Caltabiano
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