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A2 maschile

Anzio Waterpolis-Lazio Nuoto 7-9

  Pubblicato il 16 Dic 2123  17:05
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita: 
Comunicato Stampa Anzio Waterpolis
Anzio cade in casa con la Lazio
Anzio con la novità assoluta del nuovo coach in panchina Tullio Apicella.  In acqua tra i pali Leoni, poi, posizionamento tattico inedito: in posizione 1 Ferrante, in 2 capitan Barberini, Campolongo a difendere, Rak e Calcaterra in 4/5, sui due metri centoboa Boezi. Primo tempo in grande equilibrio con l’Anzio determinato a vender cara la pelle. Riesce in questa prima frazione e stare avanti di 1 con reti dei due mancini, Ferrante e Droghini entrambe in superiorità da posizione 1, inframezzate del gol la isle di Barigelli. Secondo tempo in salita per l’Anzio con doppietta laziale (Costanzo, Bucan), poi Anzio recupera prima con gran tiro di Rak che sale di gambe con l’ascensore e infila di giustezza Piccionetti dalla distanza, poi Calcaterra in ripartenza da posizione 1. A metà gara Anzio mantiene il +1, e lo mantiene anche nel terzo tempo grazie alla buona gara in superiorità. A segno Calcaterra e Rak su delizioso assist di Barberini. Lazio con l’evergreen Vittorioso e Costanzo. Leoni in stato di grazia para un tiro di rigore. Il quarto tempo, quello che concede i 3 punti e’ di marca laziale. Filotto in sequenza con Costanzo e doppio Bucan dai 5 metri, Anzio prova a rientrare in partita con Calcaterra in superiorità numerica ma Leporale a 20 secondi dalla fine zittisce tutti con una beduina d’autore. Per l’Anzio tanta voglia di farcela ma nulla di fatto e tutti sotto le docce.
 
Comunicato Stampa Lazio Nuoto
LAZIO CORSARA AD ANZIO: È VITTORIA PRIMA DELLA SOSTA
I biancocelesti di Daniele Ruffelli vincono 7-9 una vera e propria partita trappola, contro un Anzio voglioso di riscatto dopo il cambio di guida tecnica in panchina. Primi tre tempi equilibrati, poi alla lunga viene fuori la maggiore qualità tecnica e la brillantezza delle aquile, ispirate dalle triplette di Nikola Bucan e del classe 2007 Alberto Costanzo. Le altre due reti degli eterni Leporale e Vittorioso. Ruffelli: «Grande risposta nel quarto tempo. Abbiamo ritrovato Piccionetti in porta, ma un grande grazie va a Pannaccio e Marchetti».
 
 
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Nella splendida e rinnovata piscina Comunale, la Lazio Nuoto batte 7-9 l’Anzio Waterpolis. I neroniani - come da pronostico dopo il cambio di guida tecnica in panchina - giocano una partita gagliarda e ben organizzata. E infatti chiudono avanti il primo tempo, grazie alle reti dei mancini Ferrante e Droghini, intervallate dal solito centro di Barigelli. Nel secondo parziale ecco i protagonisti di giornata: Bucan e Costanzo portano avanti la Lazio, che però spreca troppo davanti e viene di nuovo sorpassata dai padroni di casa: è 4-3 all’intervallo lungo.
Dopo il cambio campo, l’eterno Vittorioso pareggia per i biancocelesti, 4-4. Il botta e risposta continua, senza che nessuna delle due squadre riesca ad andare mai sul doppio vantaggio. Fine terzo tempo 6-5. È solo nel quarto che i biancocelesti riescono a concretizzare quanto di buono mostrato durante tutta la gara: Costanzo e Bucan fanno tripletta, la difesa diventa ermetica e a chiudere il match ci pensa il solito capitan Leporale. Finisce 7-9: quarto risultato utile consecutivo e 3 punti per le aquile sotto l’albero.
Le parole dell’allenatore Daniele Ruffelli: «A inizio quarto tempo eravamo sotto di uno, in un campo difficile, contro una squadra affamata di punti. La cosa positiva è aver reagito bene e aver dominato il quarto parziale. Quella negativa è che non dovremmo sprecare così tanto e arrivare al quarto tempo con una gara così aperta».
Sul rientro di Piccionetti: «Per noi è importantissimo aver recuperato Federico. Lo abbiamo aspettato a lungo dopo un infortunio abbastanza serio. Stiamo sistemando la difesa, nelle ultime due abbiamo subito molto meno. Allo stesso tempo vorrei ringraziare Yuri e Massimiliano (Pannaccio e Marchetti, ndr). Entrambi ci hanno dato una grande mano, sia chi è stato impegnato di più come Yuri, sia soprattutto chi lo è stato meno, come Massimiliano. È un bravo ragazzo e un grande professionista, arriverà il suo momento».
 
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
 
 

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