(3-4, 4-2, 1-1, 4-2)
Barbato Design Vela Ancona: Firmani, Lisica 4, Pugnaloni, Pantaloni, G. Baldinelli, Pieroni 1, M. Milletti, Breccia, Alessandrelli, Bartolucci 3, Sabatini 2, Cesini 2, Pierpaoli. All. I. Pace.
Reale Mutua Torino 81 Iren: Aldi, Federici 1, Cialdella, Scassellati, Maffè, Oggero, Audiberti 2, Vuksanovic 2, Capobianco, Ronco, G. Novara 2, Gattarossa 2, Costantini. All. Aversa.
Arbitri: Giacchini e Severo.
Superiorità numeriche: Vela Ancona 3/9 + 2 rigori, Torino 2/6 + 2 rigori.
Note: uscito per limite di falli Cialdella (T) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA BARBATO DESIGN VELA ANCONA
La Barbato soffre per metà tempo, poi registra la difesa, riprende il Torino e va a conquistare di fronte al proprio pubblico la seconda vittoria di stagione. Gli anconetani, infatti, che sabato scorso non hanno giocato a Bogliasco a causa dei numerosi rinvii per l'allerta-meteo, piegano il Torino di Vuksanovic per 12-9: decisivi la fase difensiva, le rotazioni a disposizione di coach Pace e il ritmo impresso alla gara dai dorici, che nell'ultimo tempo piazzano la zampata fatale ai piemontesi, un break che li porta dall'8-8 al 12-8, prima di chiudere il match sul 12-9. Due gol di Audiberti e uno di Novara aprono la partita, la Barbato Design si trova a metà tempo sotto 0-3, probabilmente il fatto di non aver giocato la scorsa settimana si fa sentire, in acqua Giorgio Firmani sostituisce Edoardo Bartolucci tra i pali. Dopo qualche incertezza, però, la Vela ritrova la propria quadratura difensiva e comincia a macinare gioco. Così Bartolucci e Lisica riportano sotto gli anconetani, quindi il gol di Gattarossa in superiorità e infine quello di Cesini per il 3-4 al primo intervallo.
Due reti di Bartolucci aprono il secondo tempo (5-4), il Torino impatta su rigore con Vuksanovic e si porta nuovamente avanti con Novara, quindi due reti del croato Lisica, la prima su rigore e la seconda in superiorità numerica riportano sopra la Vela che chiude al cambio di campo sul 7-6. Equilibratissimo il terzo tempo con i gol di Lisica su rigore e di Federici. Vuksanovic su rigore nel quarto tempo spinge il Torino sull'8-8, poi c'è solo la Vela Ancona: un break firmato da Sabatini, due volte in superiorità, quindi da Pieroni e infine da Cesini (12-8), prima della rete a un minuto dalla fine di Gattarossa in superiorità che fissa il risultato sul 12-9.
IL COMUNICATO DELLA REALE MUTUA TORINO 81 IREN
La Reale Mutua Torino ’81 Iren non riesce a portare a casa i primi punti della stagione, ma la prestazione vista in vasca questo pomeriggio è sicuramente degna di nota. Ad Ancona i ragazzi di coach Simone Aversa giocano un match di alto livello, ma i marchigiani cambiano marcia nel finale e sfruttano al meglio gli errori commessi dai piemontesi e chiudono sul 12-9. L’andamento dell’incontro è stato pressoché omogeneo dall’inizio alla fine, ma a trionfare è stata la squadra che ha saputo sfruttare meglio le azioni concesse.
L’avvio di gara pende tutto dalla parte dei giallo-blu che alla metà del primo periodo sono avanti 0-3 grazie alle due reti di Audiberti e a quella di Novara. La reazione dei padroni di casa, però, non si fa attendere e dopo i primi 8’ sono sotto soltanto di una marcatura. Il secondo parziale inizia sul 3-4, ma dopo tre giri di lancette sono i marchigiani a condurre l’incontro, 5-4. Le reti di Vuksanovic e Novara tengono vive le speranze dei torinesi che dopo i primi due tempi sono sotto soltanto di un gol. La terza frazione è quella meno ricca di reti, una per parte. Tutto, dunque, si decide nell’ultimo periodo. A partire meglio sono i ragazzi di coach Aversa che a dopo 45’’ agguantano il pareggio (8-8) con il rigore del mai domo Vuksanovic. Ancona, però, reagisce e trova quattro reti consecutive che di fatto chiudono il match. Solo per le statistiche conta la rete di Gattarossa in superiorità numerica.
Queste le parole del Vice-Presidente, Marco Raviolo: “ È stata una grande partita, giocata con grande intensità da entrambe le squadre. I ragazzi sono entrati in vasca con il piglio giusto e con la voglia giusta di provare a vincere la partita. Siamo stati anche in vantaggio, siamo rimasti attaccati al match dall’inizio fino alla fine. La squadra intrapresa è quella giusta, ma dobbiamo necessariamente iniziare a fare punti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati a inizio stagione. Rispetto alla gara contro Como ho visto una reazione di carattere e una voglia di vincere la gara molto importante. Ancona ha giocato una buona gara e ha un sistema di gioco ben collaudato rispetto alla passata stagione perché ha cambiato pochi uomini. La prossima settimana, però, vorrò vedere una gara giocata con grande intensità.”
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