(2-4, 2-0, 0-3, 3-0)
Sori: A. Benvenuto, Elefante, Megna, Elphick 3, Viacava 1, Stagno, Digiesi, V. Benvenuto, Penco, Morotti, Percoco 1, Pesenti 1, Rezzano 1. All. Iarossi.
Como Nuoto: Viola, Foti, Pagani 2, Lepore, Busilacchi, Toth 2, Beretta, Gennari 1, Cassano, Pellegatta 2, Bulgheroni, Fusi, Ferrero. All. Polacchi.
Arbitri: Licari (Malta) e Rotondano.
Superiorità numeriche: Sori 5/17 + un rigore (fallito), Como Nuoto 2/13 + un rigore.
Note: usciti per limite di falli Fusi (C) nel terzo tempo, Cassano (C) e Ferrero (C) nel quarto tempo. Espulsi per proteste Megna (S) nel terzo tempo, per gioco scorretto Toth nel quarto tempo. Viola (C) para un rigore a Elphick nel quarto tempo. Spettatori 150 circa.
IL COMMENTO DELLA F.I.N.
RN Sori e Como Nuoto si dividono un punto a testa, utile però solo ai lombardi che si allontanano momentaneamente dalla zona play-out. Apre le marcature Toth che mette a segno una doppietta. Rezzano risponde ma Pagani e Gennari segnano il 4-1. Di tutta risosta Elphick, fra la fine del primo quarto e il secondo, firma una tripletta che riporta l'equilibrio: 4-4 al cambio campo. La doppietta di Pellegatta e il gol di Pagani portano i lombardi sul +3; ma in ultima frazione Viacava, Pesenti e Percoco annullano il vantaggio congelando il risultato 7-7.
IL COMUNICATO DEL SORI
Un punto guadagnato per il Sori contando che nella quarta frazione i granata sono andati sotto anche di tre reti. 7 a 7 il risultato finale è una prova di orgoglio per i ragazzi di Iarossi, oggi in panchina al posto di Cipollina.Potevano disunirsi i padroni di casa a cospetto di un Como parso in alcuni frangenti più cinico, ma è uscito fuori il cuore, la voglia di non perdere e di impattare in un pareggio che però non può far sorridere alla luce della vittoria del Brescia. Inizia in sordina la partita del Sori che non sfrutta le occasioni, bloccato da un Viola sugli scudi. In difesa qualche gol concesso di troppo e l’obbligo di giocare a zona su Busilacchi che condiziona troppa i padroni di casa. Nelle ultime due frazioni di gioco però un grande Sori, una gran rimonta e più benzina rispetto all’avversario. Un rigore sbagliato e una superiorità non sfruttata non permettono ai granata di portare a casa l’intero bottino. Adesso a Bogliasco contro lo Sturla servirà la stessa grinta, l’obiettivo è mettersi una squadra dietro ma sopratutto fare più punti possibili.
Inviaci un tuo commento!