Archivio News
A2 maschile
Plebiscito-Chiavari 9-4
Pubblicato il 21 Apr 2018 12:01
(2-1, 3-1, 1-1, 3-1)
Roberto Plebiscito: Destro, Segala, Callegari, Cecconi 1, Savio 2 (1 rig.), Barbato 1, Gottardo 1, Robusto 1, Spessato, Jovanovic, Rolla 2, Conte, Tomasella 1. All. Fasano.
Chiavari: Cavo, Vaccarezza, Pineider, Prian 2, Oliva, Barrile, Tabbiani 1 (1 rig.), Pagliuchi, Raineri, Croce, Cambiaso 1, Ottazzi, Grassi Lucetti. All. Burlando.
Arbitri: Minelli e Ruscica.
Superiorità numeriche: Plebiscito 2/9 +un rigore, Chiavari 2/10+ un rigore.
Note: usciti per limite di falli Pineider (C) e Barbato (P) nel terzo tempo.
Note: usciti per limite di falli Pineider (C) e Barbato (P) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DEL ROBERTO PLEBISCITO
Padova vince e convince, battuto il Chiavari dopo una bella ed intensa partita. Così mister Fasano a fine gara: "Bella prova dei miei ragazzi, nonostante molte decisioni discutibili. Terremo alto i ritmi fino alla fine del campionato come è giusto che sia per rispettare i nostri doveri. Domani dalle 8.30 qui al Plebiscito una grande manifestazione Under 11 per ricordare il nostro Tuscia!".
IL COMUNICATO DEL CHIAVARI
Paradossalmente la piscina è più piena di spettatori per la gara femminile, che si è disputata poco prima, che non per quella maschile di A2, giunta alla sesta di ritorno ,nel senso che non pochi spettatori se ne vanno alla conclusione di Plebiscito -Rapallo n.
La Chiavari nuoto compromette già nella prima parte del primo tempo quanto di buono mostrato sabato scorso .
Va subito sotto di 2-0 con reti del terribile ex ,Rolla, lasciato inspiegabilmente solo in controfuga, che raccoglie, si gira e fulmina Cavo, e di Cecconi con conclusione da posizione -cinque di rara potenza , tanto che il tiro incrociato piega le mani a Cavo e si insacca nell'angolo lontano.
Riaccende le speranze Prian ad uomo in più ( Segala nel pozzetto) con tiro deviato che inganna Destro.
In questo parziale 2 gol della Chiavai n,. vengono annullati, il primo perchè il classico 'alzo e tiro' viene sferrato all'interno dei 5 metri, il secondo perché nel frattempo Rusica fischia l'espulsione che poi porterà al gol di Prian. Finisce 2-1
Ma è l'inizio del secondo quarto a sciogliere le speranze liguri: in meno di 3 minuti Barbato e Savio , (su tiro di rigore per fallo grave di Raineri) portano il Plebiscito sul 4-1.
Burlando teme il peggio e chiama time out.
Nell'azione successiva Barbato combina il duplice pasticcio:espulsione, interferenza e rigore alla Chiavari. Trasforma Tabbiani con un po' di suspence , il quale poi prende espulsione subito dopo con relativo gol avversario : quindi per la squadra di Burlando ,neppure il tempo di gioire che si ritira sotto di tre,5-2
La Chiavari accorcia in inizio t.q. Con Prian (5-3),resiste a tre inferiorità numeriche consecutive, sperando di raggiungere l'ultimo quarto per lo meno in svantaggio di 2 reti, con l'imperativo di recuperarli, ma deve arrendersi in chiusura . Il Plebiscito infatti trasforma la prima superiorità numerica della gara con Tommasella e pareggia il parziale. Fine t.q. 6-3 con Barbato che chiude qui la sua gara causa la terza penalità personale, seguito poco dopo da Pineider della Chiavari.
Espulsione all'inizio ultimo quarto per Tabbiani; Cavo e la difesa respingono due tentativi , ma capitolano al terzo di Rolla ,di potenza, mentre l'uomo dal pozzetto era già rientrato per fine dei 20” e con le coppie di nuovo formate: non ,quindi , gol in superiorità.
Partita ,a questo punto decisa ;sono di semplice corollario i gol di Savio, Gottardo e di Cambiaso ,ad uomo in più ,per un parziale di 3-1 ed un totale di 9-3 in quella vasca che l'anno prima aveva portato buono ai verde blu.
Alberto Ottazzi, difensore Chiavari: "Nonostante la sconfitta severa, vedo una certa conferma dei progressi mostrati sabato scorso con la Promogest. La squadra è più unita, ci aiutiamo, siamo più corti. Dobbiamo ancora migliorare in attacco, soprattutto nella fase ad uomo in più. In questa fase abbiamo peccato soprattutto nel terzo tempo in cui eravamo quasi a ridosso dell'aggancio,ma poi abbiamo fallito proprio perché ci siamo giocati male la superiorità numerica. Ora abbiamo due partite che non possiamo assolutamente né sottovalutare né fallire, Arenzano e Sori. Ci giochiamo tutta la stagione lì".
Inviaci un tuo commento!