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A2 maschile
Playoff - Semifinali - Gara 3: Ortigia-Quinto 11-9
Pubblicato il 27 Mag 2015 21:00
(2-3, 2-3, 4-2, 3-1)
Igm Ortigia: Patricelli, Motta, Abela 1, Polifemo, Di Luciano 3, Lisi 1, Tringali 2, D'Amico, Rotondo 3, Danilovic 1, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone.
B&B Quinto: Scanu, Castagnola, A. Brambilla 3, Luccianti 3, Turbati, Giordano, Martinic, Palmieri 2, F. Brambilla, Sgherri, Spigno, Pino 1, Pedrini. All. Paganuzzi.
Arbitri: Petronilli e Severo.
Arbitri: Petronilli e Severo.
Superiorità numeriche: Ortigia 6/10, Quinto 1/7.
Note: uscito per limite di falli Spigno (Q) nel quarto tempo. Espulso Palmieri (Q) per scorrettezze nel terzo tempo.
Note: uscito per limite di falli Spigno (Q) nel quarto tempo. Espulso Palmieri (Q) per scorrettezze nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELL'IGM ORTIGIA
L’Igm Ortigia vince 11-9 Gara3 e vola in finale, dove incontrerà la Pallanuoto Trieste vincente, a sua volta, contro la Nuoto Catania. Al termine di una gara combattutissima, il sette biancoverde fa sua la gara trovando il successo solo nell’ultimo quarto quando, le doppietta di Tringali e il gol definitivo di Di Luciano, portano l’Ortigia in finale.
Ritmi alti già dalle prime battute. Il primo quarto si apre con il gol di Martino Abela ma, Palmieri, rimette in parità il risultato. Rotondo, con un tiro da fuori riporta in vantaggio i biancoverdi ma gli ospiti pareggiano, ancora con il numero 8 genovese, e a due minuti dallo scadere passano in vantaggio con Pino. Nel secondo tempo, i biancoverdi sbagliano alcuni contropiedi che il Quinto sfrutta abilmente. Si chiude sul 4-6 (parziale 2-3). Il terzo tempo è una vera e propria battaglia, con l’Ortigia che mette a segno tre gol consecutivi con Danilovic, Lisi e Di Luciano. Luccianti e Alessandro Brambilla portano ancora in vantaggio gli ospiti ma Rotondo, oggi in gran forma, pareggia. Quarta frazione di gioco che si apre con il gol di Luccianti. Il pubblico siracusano, oggi in gran numero, spinge quindi gli aretusei che trovano la vittoria realizzando tre reti consecutive ed amministrando gli ultimi secondi di gioco.
“Ora siamo in finale e dobbiamo giocare per vincere – ha commentato il tecnico Leone a fine partita. Siamo l’unica squadra finalista del Girone Sud e saremo attori finali di questa competizione. L’anno scorso abbiamo onorato fino alla fine il nostro campionato e lo faremo pure quest’anno, nonostante il Trieste parta favorito. Abbiamo sofferto in alcuni periodi di questa stagione, ma questi ragazzi eccezionali si meritano la finale. Oggi Patricelli non era al meglio e non abbiamo giocato neanche una grande partita. Probabilmente non siamo stati tecnicamente superiori al Quinto che oggi ha dimostrato di essere una buonissima squadra, ma siamo stati bravi a lottare con il cuore. E’ una vittoria di squadra e di gruppo che abbiamo ottenuto senza il nostro vicecapitano Dario Puglisi. Ringrazio il pubblico e i tifosi della Curva Anna che sono venuti alla “Caldarella” ad incitarci e a spingerci in finale. L’Ortigia merita l’A1 e la merita anche la città. Contro il Trieste sarà importante partire bene già da Gara1, perché loro sono i favoriti ma noi giocheremo per la promozione”.
L’Igm Ortigia vince 11-9 Gara3 e vola in finale, dove incontrerà la Pallanuoto Trieste vincente, a sua volta, contro la Nuoto Catania. Al termine di una gara combattutissima, il sette biancoverde fa sua la gara trovando il successo solo nell’ultimo quarto quando, le doppietta di Tringali e il gol definitivo di Di Luciano, portano l’Ortigia in finale.
Ritmi alti già dalle prime battute. Il primo quarto si apre con il gol di Martino Abela ma, Palmieri, rimette in parità il risultato. Rotondo, con un tiro da fuori riporta in vantaggio i biancoverdi ma gli ospiti pareggiano, ancora con il numero 8 genovese, e a due minuti dallo scadere passano in vantaggio con Pino. Nel secondo tempo, i biancoverdi sbagliano alcuni contropiedi che il Quinto sfrutta abilmente. Si chiude sul 4-6 (parziale 2-3). Il terzo tempo è una vera e propria battaglia, con l’Ortigia che mette a segno tre gol consecutivi con Danilovic, Lisi e Di Luciano. Luccianti e Alessandro Brambilla portano ancora in vantaggio gli ospiti ma Rotondo, oggi in gran forma, pareggia. Quarta frazione di gioco che si apre con il gol di Luccianti. Il pubblico siracusano, oggi in gran numero, spinge quindi gli aretusei che trovano la vittoria realizzando tre reti consecutive ed amministrando gli ultimi secondi di gioco.
“Ora siamo in finale e dobbiamo giocare per vincere – ha commentato il tecnico Leone a fine partita. Siamo l’unica squadra finalista del Girone Sud e saremo attori finali di questa competizione. L’anno scorso abbiamo onorato fino alla fine il nostro campionato e lo faremo pure quest’anno, nonostante il Trieste parta favorito. Abbiamo sofferto in alcuni periodi di questa stagione, ma questi ragazzi eccezionali si meritano la finale. Oggi Patricelli non era al meglio e non abbiamo giocato neanche una grande partita. Probabilmente non siamo stati tecnicamente superiori al Quinto che oggi ha dimostrato di essere una buonissima squadra, ma siamo stati bravi a lottare con il cuore. E’ una vittoria di squadra e di gruppo che abbiamo ottenuto senza il nostro vicecapitano Dario Puglisi. Ringrazio il pubblico e i tifosi della Curva Anna che sono venuti alla “Caldarella” ad incitarci e a spingerci in finale. L’Ortigia merita l’A1 e la merita anche la città. Contro il Trieste sarà importante partire bene già da Gara1, perché loro sono i favoriti ma noi giocheremo per la promozione”.
Gabriele Oliveri
IL COMUNICATO DEL B&B QUINTO
Marco Paganuzzi al termine dell’ultima partita di questa stagione che arriva dopo una buona prestazione in un campo difficile come quello di Siracusa rilascia le seguenti dichiarazioni: "Grande orgoglio per la prestazione della squadra che in un clima veramente difficile ha lottato e giocato fino all’ultimo secondo. Abbiamo dominato i primi due tempi chiusi in vantaggio per 6-4, ma ad inizio terzo in due minuti l’Ortigia è ripassato in vantaggio, complice un nostro errore grave sul 6-5 che ha permesso ai siciliani di ritornare in partita quando tutto per loro stava diventando difficile. Non abbiamo mollato e ad inizio IV ci siamo riportati in vantaggio, per 9-8, con il terzo goal di un grande Luccianti, ma da li in avanti non abbiamo più usufruito di superiorità, complice anche l’uscita del nostro centro Palmieri per un gioco violento dubbio, contro le 3 a favore dell’Ortigia che ci ha rifilato un parziale di 3-0. Si chiude così una stagione positiva che ci ha visto riconfermarci in pianta stabile tra le migliori realtà della serie A2, ma che per i troppi punti buttati via nella stagione regolare ci ha costretti ad un piazzamento di partenza nella griglia playoff dal quale è difficile arrivare alla finale. Un ringraziamento va alla squadra che non ha mai lesinato impegno e disponibilità a qualsiasi allenamento, alla società e ai tanti amici che la sostengono che ci ha messo sempre nelle condizioni migliori possibili per affrontare ogni partita. Un pensiero infine alla famiglia Bittarello e a Luca in particolare: avremmo voluto regalargli questa finale e nonostante la grande prestazione non ci siamo riusciti ma già da domani inizieremo a lavorare per un Quinto sempre più giovane e forte perché dalle sconfitte che bruciano sulla pelle si può costruire qualcosa di importante".
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