(2-4, 2-1, 3-2, 2-1)
Crocera Stadium: Foroni, Elefante, Dellepiane 1, Lobasso, Raule, Ferraris 3, Siri, Bosso 2, L. Fulcheris 1, Parodi, Bianchetti, Michieletto, A, Fulcheris 2. All.Campanini.
Chiavari: Cavo, Ferrari, Ghio, Mangiante 1, Croce, Barrile 3, Marciano, Giambruno, Raineri 2, Lertola, Rolla 2, Castagnola, Davin. All. Dinu.
Arbitri: V. Frauenfelder e A. Magnesia.
Superiorità numeriche: Crocera 4/15, Chiavari 5/12 + 2 rigori.
Note: usciti per limite di falli: Ferrari (Chiavari) e Barrile (Chiavari) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA CROCERA STADIUM
Una Crocera Stadium con i cerotti, a causa di tanti giocatori scesi in acqua in condizioni precarie, supera un Chiavari Nuoto, che dopo il cambio di allenatore si presentava in grande spolvero dopo le due vittorie consecutive. I padroni di casa subivano la maggiore freschezza degli avversari nel primo quarto, chiuso sul 2 a 4, ma non si facevano prendere dalla frenesia e recuperavano pian piano la partita, hanno vinto infatti tutti gli altri parziali di un gol, e alla fine portavano a casa i tre punti, molto importanti perché ottenuti contro una diretta rivale per la salvezza. Tra i locali da segnalare i tre gol di Ferraris, due su rigore, e le doppiette di Bosso e A. Fulcheris, mentre tra gli ospiti risalta la tripletta di Barrile.
Al termine l’allenatore Campanini ci ha detto: “Sono contento perché i ragazzi hanno saputo interpretare la partita con calma e lucidità, ribattendo sempre colpo su colpo, anche quando gli avversari erano in vantaggio. Bisogna anche tener presente che avevamo quattro giocatori scesi in vasca in condizioni precarie. Ferraris è un mese che si allena col contagocce perché ha un versamento alla spalla, Bianchetti ha avuto l’influenza per tutta la settimana, Siri sabato a Torino ha avuto un timpano perforato e Michieletto ha, dall’inizio dell’anno, un problema al menisco che gli impedisce di forzare sulle gambe, specie quando deve tirare in porta. Comunque la classifica ora è discreta, cosa che ci permette di affrontare le prossime due proibitive gare con Camogli e Quinto un po’ più serenamente. Poi, finalmente, incontreremo squadre più alla nostra portata, contro le quali dovremo fare i punti per conquistare la salvezza e, magari, qualcosa di più”.
Stelvio Oliveri
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