(1-1, 2-3, 2-1, 5-1)
Spazio Camogli: Gardella, Beggiato 3, Iaci 1, Licata, Pellerano 1, Cambiaso 2, Bisso, Barabino, Cocchiere, Gatti, Molinelli, Mantero, Caliogna E. 3. All. Temellini.
Como Nuoto: Viola, Foti, Bianchi, Lepore, Busilacchi, Toth 3 (1 rig.), Beretta, Gennari 1, Lava 1, Pellegatta, Cassano, Fusi 1, De Simone. All. Venturelli.
Arbitri: Anaclerio e Lo Dico.
Superiorità numeriche: Camogli 3/7, Como Nuoto 2/13 + un rigore.
Note: uscito per limite di falli Gatti (C.) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI
Dopo quasi un mese di esilio forzato i bianconeri sono tornati alla vittoria davanti ai propri tifosi. Alla Giuva è andata in scena una partita equilibrata che si è decisa a favore dei ragazzi di Temellini grazie a un ultimo tempo pressoché perfetto. Il Como, infatti, ha cercato in ogni modo di rendere la vita difficile a Beggiato e compagni giocando tre tempi di alto livello e mostrando un estremo difensore in giornata di grazia. Per ben due volte nel secondo tempo gli ospiti hanno provato l’allungo andando sul doppio vantaggio, ma Pellerano prima e Beggiato poi hanno tenuto a galla il Camogli in un momento nel quale la partita sembrava davvero stregata. La svolta della sfida, tuttavia, è arrivata nella terza frazione: il Como conduceva 5 a 4 e i bianconeri non riuscivano ad essere incisivi sotto porta, il gol di Caliogna a 54 secondi dal suono della sirena ha avuto il merito di rimettere tutto in parità sbloccando mentalmente la Rari Nantes. Il quarto tempo è stato pressoché perfetto, il Camogli ha trovato il gol con regolarità segnando a ripetizione conquistando tre punti importantissimi per il prosieguo della stagione. “Temevo molto questa partita e sono soddisfatto del risultato”, dichiara mister Temellini nel post gara, “Ci sono ancora tante cose sulle quali dobbiamo lavorare, ma mi è piaciuta la voglia di vincere messa in vasca dai ragazzi. Dobbiamo imparare a giocare più da squadra, tuttavia, oggi non era affatto facile. Il Como nei primi tre tempi ha giocato bene e ci ha messo in difficoltà. Noi siamo stati bravi a restare mentalmente in partita e ad allungare nel finale facendo leva sulla nostra qualità. Andiamo a vanti sereni e tranquilli consapevoli del fatto che dovremmo lavorare ancora tanto, ma questi tre punti ci permetteranno di farlo con maggiore serenità”.
La Spazio Rari Nantes Camogli torna a casa e riprende a sognare, già perchè sognare, alla fine, non costa davvero nulla.
Nicolò Pagliettini
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