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La Brescia Waterpolo ritrova la vittoria per 8 a 7 in una partita elettrizzante alla piscina di Mompiano contro la Rari Nantes Arenzano, la quale ha lottato fino all’ultimo possesso anch’essa per ritornare con un risultato positivo a casa. Dopo la brutta prestazione collettiva a Chiavari, i biancoblu non perdono punti in casa in un campionato di A2 dove la capolista Florentia continua a volare sopra tutte, staccando anche Bogliasco, e dove Torino assieme a Chiavari continuano a vincere, non permettendo così passi falsi alla formazione bresciana.

Il primo quarto è molto equilibrato, e fa da trama al match che poi proseguirà sempre sullo stesso binario. Uno dei protagonisti è sicuramente Niccolò Di Murro che alla prima superiorità è bravo a lottare e guadagnarsi un tiro di rigore, fallito però da Rivetti che spreca la grande occasione. A siglare il primo gol della giornata è la squadra ospite con Pistaffa che insacca sul palo corto.

Come spesso accade in questo inizio di campionato, a prendersi sulle spalle i compagni è il numero 4 Nicola Tononi che dalla sua mattonella infila in porta la rete del pareggio. Inoltre poco dopo, dalla stessa posizione, cambiando il lato della conclusione, batte ancora l’estremo difensore ligure. Sale a due lunghezze il vantaggio degli uomini di Enrico Oliva, grazie al rigore conquistato e realizzato proprio da Di Murro.

La seconda frazione di gioco si apre immediatamente con la bella saetta di Ghillino che gonfia la rete e accorcia lo svantaggio. Pochi possessi più tardi Ghillino fa tutto da solo e, complice una difesa a maniche larghe dei padroni di casa, realizza ancora per il pareggio. Lodi su rigore e Ferrari in controfuga per completare la prima metà di match in totale equilibrio con il risultato di 4-4.

Al giro di boa sono sette i minuti in cui le due compagini rimangono a secco: Baggi Necchi e Graffigna si dimostrano autori di numerosi interventi tenendo le rispettive porte blindate. Oliva scuote i suoi chiamando un minuto di pausa e nel possesso successivo Giri finalmente trova il varco giusto per la conclusione vincente che regala il 5-4. Negli ultimi otto minuti della sfida sale in cattedra Casanova con una traiettoria con i fiocchi che termina alle spalle del portiere e poi con un bel dialogo assieme a capitan Sordillo dove il numero 10 realizza nuovamente. In superiorità numerica troppo spazio per Bruzzone che scaglia un tiro preciso dove Baggi Necchi non può arrivare. Gli uomini di Robello non mollano e grazie al rigore realizzato ancora da Bruzzone ritornano in vita a meno uno.

La partita si accende definitivamente anche sulle due panchine, dove gli arbitri estraggono cartellini gialli ad entrambi i coach. Brescia perdona gli ospiti mancando la rete sul rigore di Rivetti che picchia sulla traversa. Ma poco dopo arriva la rete di Giri sul lato corto che da un sospiro di sollievo alla Mompiano. Ancora una volta non sprecano l’uomo in più i liguri che con Ferrari riescono a regalarsi ancora un’ultima speranza. All’ultimo possesso non va in porta la conclusione di Giovannetti che viene coperta dalle braccia di Baggi Necchi e Tononi definendo così la vittoria per 8-7 dei bresciani. Un plauso ad entrambe le squadre per aver lottato duramente fino all’ultimo secondo ma alla fine ad esultare sono Sordillo e compagni con una prestazione di grande sacrificio.

Il prossimo test per i bresciani sarà la grande sfida in trasferta a Bogliasco dove la formazione ligure vorrà sicuramente ritrovare i tre punti dopo la sconfitta nello scontro diretto con Florentia.

Al termine queste le parole di Nicolò Casanova: “Siamo stati bravi ad ottenere questa vittoria in una partita molto tosta soprattutto dopo le vacanze; si è visto che ci siamo preparati bene nella pausa. Sapevamo che loro erano una squadra che fa del ritmo alto la loro principale caratteristica, anche negli scorsi anni ce l’hanno dimostrato, ma noi abbiamo pareggiato l’intensità e poi l’abbiamo portata a casa.

Il commento di coach Enrico Oliva: “Sono contento sia per il risultato ma anche per la prestazione, dove comunque possiamo fare molto meglio. Arenzano è un’ottima squadra, allenata bene e con delle individualità per la categoria, quindi non era facile. In alcuni momenti ci siamo dimenticati di marcare i loro esterni e loro da ottimi avversari ci hanno punito immediatamente. Siamo felici del risultato che ci permette di muovere la classifica e non far fare punti agli altri in casa nostra, che dovrà diventare il nostro fortino.”