i conclude con una vittoria la stagione regolare del Bogliasco.
In una gara ormai formalmente inutile per il piazzamento finale di entrambe le formazioni, i biancazzurri di Daniele Magalotti hanno superato alla Vassallo un coriaceo Lavagna, imponendosi 12-7 al termine di un match più combattuto di quanto non dica il punteggio finale. Un ottimo e benaugurante viatico in vista dei play-off promozione che prenderanno il via sabato prossimo con la prima gara di semifinale che opporrà i bogliaschini, secondi classificati nel girone Nord di A2, alla Florentia, piazzatasi al terzo posto in quello Sud.
La sfida odierna ha dunque rappresentato un valido banco di prova per Guidaldi e compagni in vista delle sfide da dentro o fuori. Merito soprattutto di un Lavagna arrivato alla Vassallo con la testa libera e la voglia di giocarsela a viso aperto.
Un atteggiamento che ha influito in maniera decisiva sull’andamento di una partita rimasta in bilico per oltre due tempi e mezzo. Soltanto a metà del terzo quarto, e dopo essere stati sotto nel punteggio in un paio di occasioni, i padroni di casa sono riusciti a prendere il largo, assicurandosi il 19esimo successo stagionale. Mattatore dell’incontro è stato Andrea Bonomo, autore di un poker di reti personali, il doppio di quanto messo a referto da Jack Boero. Una gioia ciascuno poi anche per Ermanno Percoco, Alessandro e Francesco Brambilla, Alessandro Bottaro e per il giovanissimo Davide Broggi Mazzetti.
“Non è stata una partita semplice da affrontare – ammette a caldo Magalotti – perché noi avevamo evidentemente già la testa ai play-off mentre il Lavagna non aveva nulla da giocarsi. Però ci tenevamo particolarmente a concludere il campionato senza aver perso mai neppure un punto in casa nostra. Era un modo per ringraziare la gente che ogni sabato ci sta vicino e ci spinge con il suo calore. Ora concentriamoci su quell’obiettivo per il quale stiamo lavorando da un anno intero. Sabato ci attende la prima gara dei play-off e sarà una sfida dal sapore antico contro la Florentia. Sarà una gara da dentro o fuori, contro un avversario che non conosciamo e che non ci conosce. Ma come detto lavoriamo a questo obiettivo da tutta una stagione e siamo pronti per affrontarlo”.
Foto: Carlo Rinaldi
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