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Arriva la prima vittoria in campionato per i ragazzi dell'AGN Energia Bogliasco 1951. Nel sesto turno di Serie A2 i biancazzurri di Gimmi Guidaldi superano alla Vassallo il Como per 11-8, chiudendo il 2024 con un bel successo.

Piegare i lombardi è stata tuttavia un'impresa tutt'altro che agevole per Boero e compagni. Malgrado una gara sempre condotta in vantaggio, infatti, i bogliaschini hanno subìto nel finale il ritorno dei rivali, mantenuti comunque sempre a distanza di sicurezza. Dopo una prima frazione chiusa sul 2-2, con le reti di Bottaro e Boero a far da intermezzo alle segnature comasche, il Bogliasco ha messo l'ipoteca sulla sfida con un grandissimo secondo tempo. Oltre a blindare la porta di Prian, infatti, i liguri hanno violato per quattro volte quella avversaria, andando a segno con Oliveri, Boero, Broggi Mazzetti e Biallo. Il break biancazzurro è continuato nel terzo quarto, ancora con Boero, permettendo il raggiungimento del massimo vantaggio (più 5). Soltanto dopo un quarto d'ora di astinenza Como ha ritrovato la via del gol, segnandone due in meno di un minuto, ma subendo anche il momentaneo 8-4 di Taramasco a un soffio dalla terza sirena. L'ampio svantaggio non ha tuttavia scoraggiato i lariani che nel tempo conclusivo hanno profuso il massimo sforzo portandosi per due volte sul meno 2. Bogliasco ha comunque controllato il ritorno dei rivali, anche grazie ai centri di Bottaro e Biallo e all'ennesima sassata dalla distanza di capitan Boero, eletto non a caso MVP Hub799 della gara.

"Voglio dedicare questa vittoria a mia mamma che da qualche settimana non è più tra noi - ha commentato a fine gara coach Guidaldi - era un po' che volevo farlo ma purtroppo fino a oggi non è mai stato possibile. Lei mi ha insegnato tante cose, prima fra tutte la capacità di lottare e di non mollare quando le cose sembrano mettersi male. E' una lezione che spero di aver imparato e che in qualche modo mi piacerebbe trasmettere anche ai miei ragazzi. Venendo alla gara, oggi era importante soprattutto portare a casa i tre punti perché vederci a quota zero era qualcosa a cui onestamente non siamo mai stati abituati. Non tutto è andato per il meglio ma la gara non era per nulla semplice. Sapevo che il Como sarebbe venuto qui con la testa leggera di chi non ha nulla da perdere mentre noi sentivano il peso di una vittoria che non era affatto scontata. Alla fine quindi va bene così, anche perché ora arrivano le feste e la lunga pausa ed è importante arrivarci con un successo".