Sporting Flegreo: Izzo, Di Fraia 2, Mele 2, Sgambati, Altieri, Loffredo 2, Savino 1, Lai, Di Palma, Iavarone 1, Dirupo, Anastasio 2, Noro
Cosernuoto. Fraticelli, Pipponzi 1, Sartorelli 2, Regoli V., Sciuto, Foschi, Mangiola 1, Regoli G., Luciani, Rosati 1, Cicoria 1, Coleine
Arbitro: Sig. Carmignani R.
Superiorità: Flegreo 5/13; Cosernuoto 1/5
Usciti per limiti di falli: nessuno
Sequenza: 0-2, 1-2, 1-3, 7-3, 7-4, 8-4, 8-5, 9-5, 9-6, 10-6
IL COMUNICATO DELLA COSER META' SUPEMERCATI
E’ tempo d’esami e la Cosernuoto ne ha uno importante da superare, lo scontro salvezza per la permanenza in A2, lo scoglio è duro, deve superare il Flegreo con lo svantaggio di dover disputare una eventuale bella fuori casa.
La prima è andata, sconfitta amara per come maturata, la Coser inizia in modo spavaldo, da dominatrice, va subito in vantaggio con Mangiola a 6”24 che si libera in area, Cicoria la vede e la serve, è il gol del vantaggio.
Passa un minuto ed è la volta di Cicoria ad indovinare l’angolo dopo essere andata in controfuga.
Il Flegreo si trova in affanno, sembra non ingranare, riesce però a realizzare con la prima superiorità dell’incontro e si porta a -1, le Coserine non ci stanno, ci pensa Sartorelli a rubare una palla morta in area e la butta in rete, è il 3 a 1, tutto lascia presagire una disfatta per le avversarie che invece riescono a reagire e a riportarsi sotto con Loffredo che va in rete prima in superiorità e poi in rovesciata portando la sua squadra al pareggio momentaneo.
Nel secondo tempo il Flegreo, sospinto dal pubblico numeroso e festoso, prende coraggio, e rifila un break di tre reti che risulteranno decisivi per la sorte dell’incontro.
Nel terzo e quarto tempo la Coser prova a riagguantare la partita, ma non va mai oltre un -3, peccato perché la partenza era stata molto buona, ma ogni gara, si sa, fa storia a se, mister Cattaneo, per il ritorno, dovrà apportare alcune modifiche tattiche in quanto le avversarie che si conoscevano, hanno dimostrato di aver effettuato grossi progressi, soprattutto di tipo caratteriale – agonistico.
A discolpa delle ragazze c’è da dire che, come il solito, sono state penalizzate dalle tante espulsioni decretate contro, se ne conteranno 13 contro le 5 a favore, ma questa è stata una costante che ha inseguito la Coser per tutta la stagione.
Abbiamo il dovere anche di segnalare un gol subito su un tiro scagliato dopo il suono della sirena e di un altro parato a due mani a protezione del corpo da Fraticelli che l’arbitro ha giudicato dentro perché il portiere si trovava sulla linea della porta.
Dobbiamo anche segnalare che il Flegreo è stato sorretto, per tutta la partita, da un pubblico meraviglioso e numeroso, accorso ad incoraggiare le proprie ragazze, un pubblico che con correttezza e competenza le ha sapute sostenere in tutte le fasi dell’incontro onorando al meglio questo sport, si è trattato di una festa sportiva e non di una battaglia, come spesso avviene in altri campi, e questo è sicuramente merito di una società che riesce a vivere momenti “drammatici”, tra virgolette, con serenità e sportività.
Auguro alla pallanuoto ed a tutte le società di avere un pubblico come quello visto giovedì a Pozzuoli.
Adesso si va a gara 2, a Civitavecchia, si gioca domenica alle ore 19.30, a dirigere l’incontro il sig. Castagnola Luigi, unico obiettivo la vittoria.
Manrico Tombolelli
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