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Sporting Club Flegreo: Noro; Di Fraia 2; Mele 2; Parisi, Altieri I.; Loffredo 2; Savino; Lai 1; Di Palma; Iavarone; Dirupo; Anastasio; Esposito.

3T Sporting Club: Aquino; Arion; Proietti; Passa; Casciotti, Ricciardelli; Cellucci, Nitto; D’Auria; Ferotti 3; Mandara 1; Kitanova 2; Rovetta

 

Vittoria preziosissima quella ottenuta dal Flegreo nella sfida casalinga contro le romane del 3T Sporting Club, squadra ostica da affrontare e protagonista di una buona prima parte di campionato. Come da pronostico, la gara è molto fisica ed equilibrata, con le romane che prima passano in vantaggio con Mandara dalla distanza e poi si lasciano riacciuffare da Loffredo che di prepotenza si libera di due avversarie e deposita in rete alle spalle di Aquino. Il 3T muove bene la palla verso il centro e con Kitanova si riporta nuovamente in vantaggio. Le padroni di casa sprecano in superiorità e chiudono il parziale in svantaggio per 2 a 1.

L’equilibrio permane nella seconda frazione di gioco: il 3T mette il +2 con Ferotti, ma un gioco a due tra Anastasio e Lai favorisce il tiro della sarda di casa Flegreo che con una parabola all’incrocio elude l’intervento di Aquino riportando il Flegreo a stretto contatto con le avversarie. A 3’52 Ferotti raddoppia e approfittando della scarsa vena realizzativa del Flegreo a uomo in più va al cambio panchine con due gol di vantaggio. In avvio di terzo quarto Lai sfiora il gol mandando sullo spigolo del palo un tiro deviato dalle braccia alte dei difensori. Anastasio fallisce il rigore del meno uno e quando Kitanova mette a segno il più tre la gara sembra complicarsi per il Flegreo. Ma una splendida palomba di Loffredo inverte l’inerzia del match restituendo fiducia al Flegreo. Negli ultimi 8’ il Flegreo scende in vasca con grande determinazione e con Mele da posizione defilata si porta sul 4 a 6 a una lunghezza di distanza dalle avversarie. Il 3T colpisce ancora con una scatenata Ferotti, ma il Flegreo non si disunisce e soltanto la sfortuna frena Loffredo a portiere battuto. Nella seconda parte del quarto sale in cattedra Di Fraia che in acqua con una vistosa maschera protettiva mette la palla all’incrocio dei pali riportando in partita il Flegreo.

Le puteolane difendono con grande organizzazione di gioco e ripartono in velocità mostrando una buona condizione atletica. Uno scambio tra Di Fraia e Mele libera quest’ultima al tiro che con un angolo di tiro impossibile riesce a trafiggere il portiere e stabilire la parità. Il Flegreo non è intenzionato a fermarsi e nel finale di gara trova il gol del vantaggio con una strepitosa Di Fraia che ripete il “suo tiro” e regala la vittoria al Flegreo.
 Un Flegreo sempre in svantaggio riesce a ribaltare il risultato con un ultimo quarto di cuore e  grande intensità chiuso con un 4 a 1 di vantaggio. Migliore in campo Di Fraia, protagonista del match con una doppietta ed un assist negli ultimi 8’ che consentono al Flegreo di ottenere 3 punti decisivi nella lotta salvezza. Le romane pagano l’aggressività in vasca che li costringe a giocare gli ultimi minuti di gioco senza Ferotti e Mandara. Restano da rivedere le percentuali a uomo in più, ma la determinazione è quella giusta per proseguire un processo di crescita iniziato nella sfida esterna contro il Volturno. Il Flegreo non deve calare la concentrazione perché domenica è di scena  a Civitavecchia per affrontare il Coser in una sfida delicata in ottica classifica.

Antonio Lucignano