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A2 femminile

Sis Roma-Ortigia 13-3

  Pubblicato il 24 Gen 2016  16:01
(2-1, 3-0, 3-1, 5-1)
Sis Roma: Riccardi, Nardini, Mirarchi (1), Lelli, Giovannangeli (1), Zerbone (2), Picozzi (3), Sinigaglia G. (1), Fabbri (2), Secondi (1), Dimarcantonio (1), Tomassini (1), Sinigaglia S. All. Ragosa P.
Ortigia Siracusa: Ignaccolo, Mascari, Cassone, Crisafulli, Sparacio, Gallo, Battaglia (1), Rella, Amato, Comitini, Avola (1), Iuppa (1), Bucisca. All. Ayale.
Arbitro: Luciani.
Superiorità numeriche: 4/10 + 1 rig., Ortigia 1/8.
Note: a 4'41" del I tempo Ignaccolo (Ortigia) ha parato un rigore a Picozzi (S); a 0'59" del IV tempo espulsa definitivamente Sparacio (Ortigia) per limite di falli.
 
IL COMMENTO DI PAOLO RAGOSA (allenatore della Sis Roma): "Esordio positivo, vittoria molto netta, ma nonostante divario di valori in acqua l'Ortigia mi ha fatto un'ottima impressione. La più brava tra le mie ragazze? Bene tutta la squadra, voglio solo sottolineare un gesto tecnico magnifico di Bernadette Zerbone: in contropiede ha fatto uno "schizzo" che da tempo immemorabile non vedevo, anche in partite maschili. Una prodezza "alla Ghibellini" oppure alla "Sante Marsili".
 
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Vittoria nella prima partita di campionato per la SIS Roma. Nella splendida cornice del Foro Italico le giallorosse battono CC Ortiga, al debutto in questo campionato, con il risultato finale di 13 – 3. Contro le biancoverdi, guidate da Valentina Ayale, le ragazze allenate da Paolo Ragosa hanno portato a casa i primi tre punti. Durante il primo quarto le due formazioni si studiano, finisce difatti due a uno per le padrone di casa. E’ nel secondo (3-0) e terzo quarto (3-1) che la SIS Roma prende definitivamente in mano il match. Nove le ragazze in gol, con una tripletta per Domitilla Picozzi e doppiette per Giulia Fabbri e Bernadette Zerbone.
Ragosa ha salutato questo primo appuntamento con grande trans agonistica, senza mai smettere di incitare le sue atlete da bordo vasca. A fine gara dichiara ai nostri microfoni: “Sono felice per questa prima vittoria ma la strada è lunga e abbiamo l’obbligo di mantenere sempre l’attenzione alta. Adesso i riflettori sono già puntati sul prossimo incontro quando giocheremo in trasferta contro il Pescara”.
Il capitano Francesca Giovannangeli e tutte le ragazze dedicano questa vittoria ad Alessia Cellucci, che dopo mesi di duro allenamento non è potuta scendere in acqua, dalla quale dovrà stare lontana per diverso tempo, a causa di un piccolo incidente stradale avvenuto negli scorsi giorni.
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Esordio amaro per l’Ortigia rosa che, nella prima giornata del campionato di A2 Femminile, esce sconfitta con il risultato di 13-3 a favore della più quotata SIS Roma. Al Foro Italico, le ragazze di Valentina Ayale, nulla hanno potuto contro una delle squadre più attrezzate del Girone Sud e che punta subito al ritorno nella massima serie.
Sis Roma certamente più forte, che ha giocato la partita contando sulla maggiore prestanza fisica delle sue atlete, ma le aretusee, nonostante il divario tecnico e atletico, per alcuni tratti del match sono state ben messe in campo, facendo vedere anche delle buone giocate sia in difesa che in attacco.
“La sconfitta l’avevamo messa in preventivo ma, nonostante il passivo che avremmo potuto comunque contenere, non posso ritenermi totalmente insoddisfatta – ha dichiarato a fine gara l’allenatrice biancoverde Valentina Ayale. Siamo una squadra giovane, con molte ragazze alla loro prima esperienza e abbiamo ancora bisogno di tempo per migliorare il nostro gioco. Faccio comunque i complimenti alla squadra capitolina, che fisicamente è molto più preparata. Da domani, invece, penseremo al nostro prossimo impegno, quello di domenica in casa contro la Roma Waterpolo – ha concluso”.
Questa la formazione aretusea: 1 Ignaccolo, 2 Mascari, 3 Cassone, 4 Bucisca, 5 Sparacio, 6 Gallo, 7 Battaglia, 8 Rella, 9 Amato, 10 Comitini, 11 Avola, 12 Iuppa, 13 Crisafulli.
Le reti biancoverdi sono state segnate da Alessandra Battaglia, nel primo tempo, Flaminia Avola, nel terzo, e Giordana Iuppa nell’ultima frazione di gioco.
Gabriele Oliveri

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