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(1-1; 1-5; 5-3; 1-0)

Coser Metà Supermercati: Fraticelli, Pipponzi (1), Sartorelli (3), Regoli, Foschi, Mangiola, Regoli (1), Luciani, Rosati, Cicoria (2), Coleine (1)
Sporting Club Flegreo: Izzo, Di Fraia, Mele (1), Sgambati, Altieri, Loffredo (2), Savino, Lai, Di Palma (1), Iavarone (1), Dirupo, Anastaso R. (4), Noro.

Arbitro: Castagnola.

CIVITAVECCHIA - Lo Sporting Flregreo raggiunge meritatamente il traguardo della salvezza vincendo anche gara 2 a Civitavecchia. Un successo propiziato da un robusto break che ha portato la squadra di Lignano sul +5 (2-7). Da segnalare, in particolare, uno splendido "colonnello" con il quale Fabiana Mele ha concluso felicemente una controfuga.

Il grosso divario non ha demoralizzato la Coser. Dopo aver incassato il nono gol campano, messo a segno da Michela Loffredo dal centro, le padrone di casa sono riuscite a recuperare quasi tutto il gap (8-9) a tre minuti dal termine, ma l'attenta difesa dello Sporting Flegreo ha impedito l'aggancio che avrebbe portato le squadre ai tiri di rigore. Soddisfatto, ovviamente, Antracite Lignano: "Dopo il successo in gara 1 le mie ragazze sono state capaci di fare il bis confermando, con una prestazione all'altezza della situazione, di meritare la salvezza. L'arbitraggio? Ha privilegiato il gioco duro, ma è stato equo".

 

IL COMUNICATO DELLO SPORTING FLEGREO
Lo Sporting Club Flegreo chiude il discorso salvezza in Gara 2 battendo a domicilio il Coser Civitavecchia e conquistando con una grande prova di squadra la meritata permanenza nel campionato di Serie A2 di pallanuoto. Dopo una stagione altalenante, dove le ragazze di Antracite Lignano hanno troppo spesso giocato al di sotto delle proprie potenzialità, in questa post-season esce fuori tutta la forza di una squadra che fa della coesione del gruppo la sua arma migliore. Due gare in cui a far la differenza è stata la determinazione, la voglia di vincere e soprattutto la consapevolezza di meritare la permanenza in A2. Le partite dei play-out sono state accompagnate dalla passione travolgente dei tifosi flegrei: un’ondata di affetto che ha accompagnato e spinto le pallanuotiste puteolane verso la salvezza. Dopo aver riempito le gradinate della piscina Comunale di Monterusciello giovedì in Gara 1, ben due pullman di sostenitori hanno accompagnato la trasferta del Pala Galli di Civitavecchia incitando senza sosta le giocatrice del Flegreo.
Dopo una stagione con il mal di trasferta, fin dalle prime bracciate alla piscina di Civitavecchia esce fuori un Flegreo desideroso di chiudere in Gara 2 il discorso salvezza: pressing asfissiante e azioni corali dall’alto valore tecnico consentono alle puteolane di imporre il proprio gioco fin dal primo quarto. Nonostante il momentaneo svantaggio subito con il gol di Sartorelli, le ragazze di Lignano non si disuniscono e cominciano a prendere le misure alle avversarie chiudendo il primo parziale in parità con il gol messo a segno in superiorità da Anastasio.

Nella seconda frazione il Flegreo spacca il match, indirizzando l’inerzia del match a proprio favore con un gioco brillante che porta ad una serie di marcature in rapida successione: al gol di Di Palma in superiorità risponde Regoli, ma le romane non hanno la forza di star dietro al Flegreo che con una splendida Anastasio sigla il nuovo vantaggio. Il Civitavecchia sembra alle corde e incapace di rispondere subisce il gol del più 2 da Michela Loffredo. Le puteolane continuano ad esprimere bel gioco ed entusiasmare i propri tifosi sugli spalti mandati in delirio con il 5  2 messo a segno da Fabiana Mele. Il Civitavecchia spreca in superiorità e  si imbatte contro una monumentale Ludovica Izzo, subendo nel finale anche il gol di Iavarone che porta il Civitavecchia al cambio panchine al massimo svantaggio sotto di 4.

La terza frazione di gioco si apre con un altro splendido gol di Anastasio in superiorità con un tiro dalla distanza, ma stavolta le romane rispondono con due reti in due possessi di Cicoria e Pipponzi. Loffredo respinge indietro il tentativo di recupero del Civitavecchia, ma l’orgoglio delle laziali le porta fino al meno 1  a 1.10 dal termine. Un calo fisiologico del Flegreo dopo un quarto ad alta intensità consente al Civitavecchia di rientrare con le reti di Coleine, Sartorelli e ancora Cicoria.

Nel momento i maggiore difficoltà del Flegreo esce fuori la classe e l’esperienza del leader in acqua, Roberta Anastasio che con il quarto gol della partita prende per mano le sue compagne consentendo al Flegreo di andare all’ultimo e decisivo quarto avanti di due lunghezze. Nell’ultimo quarto si gioca con molti contatti con il Coser che si porta fino al meno 1 con il gol di Sartorelli. Il Flegreo gioca gli ultimi minuti con una grande difesa e di esperienza riesce a far scorrere i secondi fino al fischio finale che decreta la salvezza delle pallanuotiste puteolane.
Antonio Lucignano