(2-2, 0-3, 3-2, 2-0)
Locatelli Genova: Bacigalupo, Puskas, Ricchelli 1, Gagliardi, Tignonsini 1, Nucifora 3, Antonini, Valsecchi, Fiore, Benvenuto 2, Giavina
Varese Olona Nuoto: Perego, Peverelli 2, Caverzaghi, Bottiani, Cantone, Cenacchi, Vidale, Brusco 2, Cerutti, Moroni, Girardi V. 3, Daverio, Brughera
Superiorità Locatelli: 3/10 + 3 rigori realizzati
Superiorità VON: 1/11 + 1 rigore fallito
IL COMUNICATO DELLA LOCATELLI GENOVA
Nel derby biancorossoblu (la compagine genovese e quella varesina sono accomunate dagli stessi colori sociali) un punto d'oro per la Locatelli, raccolto al termine di un incontro vibrante e ricco di emozioni, a tratti anche drammatico, nel quale le ragazze di Michele Garalti Giorgetti, ancora una volta in formazione largamente d'emergenza si sono trovate più volte a tu per tu con lo spettro della quarta sconfitta consecutiva, ma sono state capaci di ricuperare tre reti di svantaggio e di resistere agli ultimi generosi assalti di un Varese a sua volta incompleto, ma più determinato nella prima parte dell'incontro. Ad Auschwitz una targa ricorda che “l'uomo che dimentica la propria storia è condannato a ripercorrerla”, e questo vale anche per una squadra, visto che la Locatelli, dimentica dell'orripilante inizio gara in riva al Lario, domenica scorsa, ripropone ad inizio gara il peggio di sé, con Nucifora che preferisce subire un gol sopra dal tonico centroboa Brusco (rovesciata di mirabile fattura) piuttosto che far valere le sue importanti doti fisiche, magari sacrificando un fallo grave per una giusta causa, la Varese Olona Nuoto approfitta inoltre con un gran tiro di Girardi di una falla nella difesa genovese, per cui a metà prima frazione si è sullo 0-2. La reazione ligure non è particolarmente brillante, ma molto efficace, vengono infatti concretizzate due delle poche azioni offensive efficaci, da Benvenuto, che rocambolescamente trasforma un penalty grazie ad un fortuito rimbalzo sulla testa dell'esperta Perego, e Nucifora che si fa perdonare con un missile ad uomo in più le responsabilità primo gol,portando così la sua squadra al pari (2-2) al termine del primo tempo. Il secondo tempo vede le lontre subire la ben nota pesantezza del gioco varesino ed un pesante parziale di 0-3 con doppietta di Peverelli e rete in superiorità della Girardi, nonostante nella seconda metà del parziale si inizino a vedere i germi della riscossa, con un gioco molto più rapido e movimentato che porterà a varie occasioni da rete, sia pur fallite. La terza frazione si apre con un'altra rete rocambolesca di Guendalina Benvenuto che beffa Perego con una colomba ad uomo in più da posizione 1, a livello teorico una vera bestemmia che qualche grande tecnico del secolo scorso avrebbe sanzionato con punizioni corporali, ma all'atto pratico una vera manna per la Locatelli che trova un gol importante e per Guenda che vede premiata la sua sregolatezza, il lato oscuro del suo genio. Ed il lato oscuro di Guendalina Benvenuto purtroppo prevale poco dopo, quando, con la corresponsabilità di Nucifora provoca un rigore, subendo anche il terzo fallo grave. Bacigalupo c'è e para splendidamente, mantenendo il margine per le varesine sul +2. Girardi però realizza circa un minuto dopo ed il vantaggio torna a +3. Tignonsini non ci sta e procura e poi realizza il rigore del 4-6, ma le ragazze di Gesuato sono ben decise a conquistare l'intera posta, e con una bomba di Brusco ritornano a +3. Nucifora decide a questo punto che tre gol in un solo tempo sono troppi da rimontare e quindi con una entrata devastante conquista il rigore e lo va pure a trasformare, nell'ultima azione rilevante del terzo tempo che si chiude sul 5-7, anche perchè il Varese non riesce a siglare sull'espulsione di Agota Puskas. All inizio del quarto periodo, dopo diverse conclusioni sprecate dalla Locatelli, Nucifora in superiorità numerica dal perimetro segna il 6-7 , e riporta le lontre in scia alla squadra del Varese.
A due minuti dalla fine con Giulini e Figari fuori per problemi fisici, Benvenuto per raggiunto limite di falli tocca all'ultima veterana trascinare le compagne a completare l'impresa: Ricchini con un bel movimento dal centro si libera della propria avversaria e segna il pareggio e completa la splendida rimonta delle biancorossoblu genovesi. Chiara non è nuova a queste imprese, suo il gol del primo vantaggio (dopo essere state sotto per quasi tre tempi) nell'epica ultima di campionato 2009 a Trieste quando le lontre conquistarono il terzo posto e i playoff per la A1, ancora suo il pareggio a Sori nella prima di campionato del 2014, che diede il primo punto ed il la ad una delle più indimenticabili stagioni per la Locatelli. Speriamo che anche stavolta il coronamento di Chiara Ricchini alla rimonta della squadra sia un portentoso talismano per la sua squadra. Negli ultimi spiccioli di gara è la Locatelli ancora con Nucifora ad avere le migliori occasioni per vincere, ma una follia di Puskas a 35” dalla fine (con 27” di possesso palla residui, susseguenti ad un corner colpisce criminalmente la traversa con un pallone che sarebbe dovuto restare incollato alle sue mani ancora a lungo), regala alla Varese Olona un rovesciamento di fronte con conseguente espulsione di Dorotea Giavina, time out e brivido finale, ma a 2” dal termine Bacigalupo appende il cartello “chiuso per ferie” alla porta: saracinesca chiusa, e pareggio giusto e utile per entrambe le contendenti.
Commento del tecnico Michele Garalti Giorgetti: “Volendo guardare gli aspetti positivi della nostra partita, anzitutto abbiamo reagito e non abbiamo mollato fino alla fine, e questo ci ha consentito la rimonta,poi mi soddisfa aver preso pochi gol e poter dire che finalmente ha funzionato la difesa a uomo in meno dove siamo state brave fin quasi alla perfezione. Altro aspetto confortante è che per oltre 10 minuti non abbiamo subito gol,sopratutto nella parte cruciale della partita, e quindi sotto l'aspetto mentale abbiamo tenuto fino al fine, ed anzi soprattutto nel finale. Ho creduto sempre nella rimonta e sono soddisfatto, a maggior ragione per quanto accadutoa fine terzo tempo, quando ho avuto la netta sensazione che i miei incitamenti a credere nel risultato non sarebbero rimasti inascoltati. Se guardo invece la mole di gioco espressa e le innumerevoli azioni da gol sprecate, allora dico che mi dispiace perché potevamo vincere , con una maggior attenzione e lucidità avremmo portato a casa i tre punti. Cercherò anche di lavorare per migliorare le nostre percentuali ad uomo in più e migliorare la fluidità di manovra in questa fase. Abbiamo due settimane per prepararci al meglio per il prossimo impegno contro la forte Vela Ancona, e solo se riusciremo a migliorarci ancora potremo dire la nostra contro di loro, ma credo che le ragazze possano farcela, hanno tutta la mia fiducia, a maggior ragione dopo questa partita".
IL COMUNICATO DEL VARESE OLONA
Piccolo ulteriore passo verso la salvezza, conquistato in terra ligure. Poteva essere un passo molto più lungo ma la nostra scarsissima vena in superiorità numerica ci ha tagliato le gambe. Peccato, anche considerando il fatto che abbiamo condotto per la maggior parte dell'incontro, anche con tre reti di vantaggio.
A Locatelli manca ancora l'infortunata Figari, punto di forza principale dell'attacco, a noi mancavano Giraldo e Guelfi per ragioni lavorative e l'infortunata Baruffato (ancora attesa all'esordio in campionato).
Rispetto alle ultime uscite, sicuramente le VON Ladies hanno affrontato la partita con maggior grinta e voglia di vincere. Manca ancora l'esperienza per gestire il vantaggio conquistato, ma quella si farà, col tempo.
La classifica ora è molto affollata al centro, con quattro formazioni in due punti. Abbiamo due settimane prima del prossimo incontro e le ragazze lavoreranno al meglio con il coach Gesuato, per correggere i difetti emersi finora.
Il gruppo c'è.
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