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La Waterpolo Milano Metanopoli scinfitta in casa contro il Posillipo 9-12 al termine di una partita molto nervosa e fisica. Salvezza assicurata per il Posillipo, Milano deve rimandare l'appuntamento.

Alto ritmo, nervoso e partita fisica. Primo gol di Picca per il Posillipo apre i giochi a pochi secondi dall'inizio con un'azione velocissima che passa sotto il braccio del portiere milanese. La Waterpolo Milano risponde con Kasum, con una palomba morbidissima che sorprende Spinelli, e Lanzoni per il primo vantaggio della squadra di casa. E' Radonijc che impatta sul primo uomo in più del Posillipo, Cubranic ferma in più occasioni l'attacco della formazione ospite ben aiutato dalla difesa. Scalzone segna il 2-3 approfittando di una distrazione difensiva di Milano, Lanzoni però non ci sta e sull'uomo in più trova il nuovo pareggio. Quasi al termine del tempo è Saccoia da lontano a segnare il nuovo vantaggio del Posillipo (3-4). 

La partita prosegue nervosa anche nel secondo quarto, Abramson riesce a driblare la difesa milanese e subire fallo che vale il rigore, trasformato da Briganti. Lanzoni accorcia sul 4-5 con un gol in superiorità numerica, ma Aiello approfitta di qualche errore di troppo di Milano per allungare ancora. Sul finale di tempo è capitan Lanzoni a prendere in mano la squadra con un gol da lontano potente (5-6).

Stesso ritmo anche nel terzo parziale, tensione da parte di entrambe le squadre che partono contratte, il primo gol, importante, arriva dopo più di 3 minuti dall'inizio con Novara dal centro per il pareggio sul 6-6. Spinelli para un tiro difficilissimo di Busilacchi, Abramson su uomo in più segna il nuovo +1, Cubranic salva un tiro in controfuga del Posillipo, ma si fa sorprendere da un tiro morbidissimo di Massimo Di Martire che segna il +2. Milano si fa prendere dalla fretta e non riesce a trovare la porta, fermata più volte dalla difesa della squadra ospite (6-8).

In apertura del quarto tempo è Lanzoni che si prende in mano la squadra e segna da solo davanti alla porta per accorciare le distanze, ma Di Martire trasforma un rigore che pesa moltissimo. Il vicecapitano Busilacchi si sblocca ricevendo una palla al centro da Kasum, ma il Posillipo rimane lucido, ci pensa prima Abramson a tenere i suoi in vantaggio, poi Aiello ad allungare sul +3 che poi amministra il tempo. Ettore Novara accorcia ma non è abbastanza, è Massimo Di Martire a riportare la partita sul +3. La partita finisce 9-12 per il Posillipo, matematicamente salvo. Per Milano si rimanda l'appuntamento con la salvezza, appuntamento sabato sera in casa contro l'Iren Genova Quinto. 

 

Straordinaria vittoria per il Posillipo, la quarta consecutiva in trasferta, che supera la WP Metanopoli Milano per 12-9 centrando cosi un successo che vale la salvezza. Splendida prova della formazione di Brancaccio che espugna cosi la piscina milanese completando un ruolino di marcia perfetto in trasferta.
Il primo gol della partita è di Picca, Kasum pareggia con la palombella che vale l’1-1, Lanzoni ribalta sigla il 2-1 per Milano. La reazione rossoverde è immediata, Radonjic pareggia in superiorità, Scalzone colpisce per il 3-2, ma il capitano di Milano Lanzoni pareggia con l’uomo in più. Nell’ultima azione del primo quarto Paride Saccoia colpisce con il gol del 4-3 rossoverde.
Ad inizio secondo quarto segna su rigore Briganti dopo una gran giocata di Abramson, Massimo Di Martire subisce un colpo, Lanzoni accorcia le distanze sfruttando uomo in più, Aiello realizza il 6-4 sottomisura. Non si segna nella parte centrale del quarto, nell’ultimo minuto Lanzoni trova il gran gol del 6-5,  risultato su cui si chiude il secondo tempo.
Non ci sono reti nella prima parte della terza frazione, dopo tre minuti è Novara a siglare il pareggio per Milano. Il nuovo vantaggio del Posillipo è segnato da Abramson che colpisce in superiorità, Di Martire realizza un gol straordinario che vale l’8-6 ad un minuto dall’ultimo intervallo.  Spinelli si supera in un paio d’occasioni, il Posillipo mantiene il doppio vantaggio a fine terzo quarto.
Parte bene Milano che accorcia le distanze con Lanzoni, 5 i suoi gol, Di Martire risponde segnando su rigore. Nuovo gol per i padroni di casa che realizzano con Busilacchi a 4 minuti dalla fine, Abramson è letale in controfuga per il 10-8 rossoverde. Il gol di Radojnic in superiorità chiude di fatto l’incontro. Novara segna a 50 secondi dalla fine l’11-9 ma Di Martire si inventa un altro meraviglioso gol per il 12-9 definitivo.
 
I rossoverdi torneranno in acqua sabato prossimo 2 aprile alle ore 13:00 alla Piscina Scandone per affrontare l’Adr Nuoto Catania, nella gara valevole per la sesta giornata del Round Retrocessione, ultima partita per il C.N.Posillipo.

 

Dichiarazione Brancaccio
Sono davvero contento. La squadra ha dimostrato grande carattere ed ha confermato di essere cresciuta tantissimo. È stata una partita molto fisica ma devi fare i miei complimenti a tutti i ragazzi che hanno interpretato al meglio la gara giocando da vera squadra. Non si vincono 4 gare consecutive in trasferta se non si possiedono doti di grinta determinazione e qualità.