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A1 Maschile

Telimar-Pallanuoto Trieste 10-12

  Pubblicato il 29 Mar 2125  16:08
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
 
Comunicato Stampa Telimar
Il TeLiMar tiene testa alla Pallanuoto Trieste, ma a Terrasini finisce 10-12
Non era partita in cui recuperare qualche punto prezioso, per il TeLiMar, che cede 10-12 alla Pallanuoto Trieste, che si conferma al quarto posto, nella ventiquattresima giornata del campionato di Serie A1. Con il supporto del suo pubblico, che sfidando il maltempo riempie la tribuna della piscina comunale di Terrasini, il Club dell’Addaura resta agganciato agli alabardati, che provano diverse volte a scappare, quasi raggiunti dai padroni di casa fino al 7-9 del terzo periodo. Poi, viene fuori la grande esperienza dei triestini, che dànno lo strappo definitivo. Con questa sconfitta, la terza di seguito, il TeLiMar perde momentaneamente la nona posizione in classifica, l’ultima che evita i playout. Adesso, si torna in vasca sabato prossimo, in casa del Posillipo, prima di ospitare la Roma Vis Nova nell’ultima giornata di regular season.
 
LA CRONACA
Con il Club dell’Addaura che inizia senza centri, sblocca il risultato Pettonati con una botta dalla distanza che prima di finire dentro sbatte contro la traversa. Risponde subito due volte Podgornik e una Mladossich,in tutti i casi in superiorità. Nella seconda metà del primo periodo, bene la fase difensiva dei padroni di casa, che accorciano le distanze con Lo Cascio su assist di Muscat in extra player.
La seconda frazione si apre con la rete, al termine della superiorità, di Mladossich e la  pregevole palomba di Draskovic. Con il 2-6 di Manzi in 5 vs 4, arriva la reazione di Giliberti, bravo a sfruttare il buco in difesa su uomo in più. Ribatte Manzi da posizione defilata. Prova ad avvicinarsi il TeLiMar con Giliberti su assist di Boggiano in ripartenza. Il vicecapitano si ripete poco dopo sul rigore conquistato da Bajic, che porta all’espulsione definitiva di Marziali. La notizia sembra rinvigorire la squadra guidata da Baldineti, che a 12’’ dall’intervallo lungo si porta a una sola lunghezza con Bajic in extra player. Sul finale, però, anche il Club dell’Addaura perde un centroboa, Alfonso, per limite di falli, costringendo il capitano Lo Cascio a fare gli straordinari.
In avvio del terzo quarto, rosso diretto a Petronio. Non si scompone la squadra di Mirarchi, che due volte in controfuga torna sul +3 con Mezzarobba e Mladossich. Il TeLiMar, però, tiene viva la partita con un bel tiro di Muscat. Poi, è Lazovic a rendersi protagonista, blindando la sua porta. Draskovic dai cinque metri per il 7-10 su cui di fatto si va all’ultimo tempo.
Negli ultimi 8’ di gioco, il Trieste va sul +4 con un rigore di Draskovic, ma è ancora lunga e Boggiano  e Marini provano a tenere viva la speranza, tornando sul -2. Mezzarobba beffa tutti con una palomba dai due metri a scavalcare Holland. Il cronometro è a favore degli ospiti, ma i padroni di casa per l’orgoglio arrivano in doppia cifra con Marini che fissa il risultato sul 10-12.
 
Per il vicecapitano, Andrea Giliberti, “stare col morale alto dopo una sconfitta è sempre difficile, però c'è da guardare il lato positivo. Non era facile reagire dopo due sconfitte brutte come contro la Florentia e la Nuoto Catania. Erano partite per noi fondamentali. Però, l'abbiamo fatto con una partita molto più attenta. Se riusciamo a curare le ultime sbavature, soprattutto difensive, che abbiamo avuto anche oggi, secondo me, si può ben sperare per il prosieguo. Oggi, poi, la sfida si è giocata sui fondamentali e, in particolare, sull’uomo in più che non abbiamo saputo sfruttare. Ci lavoriamo molto in settimana, quindi è brutto poi arrivare alla fine in partita e non riuscire a sfruttare le occasioni. Ma la voglia di far bene c’è e ce la metteremo tutta nelle partite che restano”.
 
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: “Sono orgoglioso della mia squadra che, dopo due prestazioni scadenti, ha giocato alla grande alla pari una bella partita contro la corazzata Pallanuoto Trieste, quarta in classifica. Evitando un paio di errori in attacco, comprensibile conseguenza dell'altissima intensità con la quale abbiamo giocato tutto il match, avremmo agguantato il pareggio, che poteva starci tutto. Abbiamo dimostrato di essere una squadra con indubbie qualità, possiamo andare determinati, sereni e coesi”.
 
Credit: Antonio Melita/Telimar
 
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
A1 M, Trieste passa sul campo del Telimar
Tre punti fondamentali. Nell’undicesima giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste si è imposta sul Telimar Palermo per 10-12. Un successo pesante quello conquistato nella piscina scoperta di Terrasini dalla squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping, che rinsalda il proprio quarto posto in classifica a soli due turni dal termine della regular-season.
“Vittoria legittima e ampiamente meritata - spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi - siamo sempre stati avanti nel punteggio e anche quando loro si sono riavvicinati abbiamo mantenuto la calma, dimostrando tanto carattere. L’atteggiamento è quello giusto, dobbiamo continuare così”. “Contava portare a casa il bottino pieno, l’abbiamo fatto su un campo difficile al cospetto di una compagine ostica - aggiunge il direttore generale Andrea Brazzatti - complimenti ai ragazzi e al tecnico”.
La cronaca. Equilibrio in avvio. Pettonati trova l’1-0, Podgornik segna due gol in fotocopia uscendo dal palo in superiorità (1-2), Mladossich colpisce in diagonale (1-3). Lo Cascio in superiorità tocca il pallone quel tanto che basta per mettere dentro il 2-3 del primo periodo. Seconda frazione dai due volti. Mladossich, Draskovic e Manzi combinano il +4 (2-6), Giliberti accorcia in superiorità (3-6), un diagonale di Manzi ristabilisce il massimo vantaggio (3-7). Il Telimar però si ridesta all’improvviso, Giliberti va a segno due volte (in transizione e su rigore), Bajic trova il -1 (6-7) e Mirarchi perde Marziali per tre falli gravi.
Nella terza frazione gli ospiti riprendono il controllo della situazione. Mezzarobba e Mladossich sono imprendibili in controfuga (6-9), Muscat cerca di tenere a contatto i suoi (7-9), Draskovic è glaciale su rigore: 7-10 a 8’ dalla fine. Nel quarto periodo Trieste amministra. Draskovic segna un altro rigore (7-11), Boggiano e Marini paiono poter riaprire i giochi sul 9-11, Mezzarobba sfugge alla difesa e confeziona la colomba del 9-12 che a 3’22’’ chiude i conti. Il gol di Marini a 3’’ dalla sirena serve solo a definire il risultato sul 10-12. 
Il prossimo impegno è in programma venerdì 4 aprile alla “Bruno Bianchi” con l’Ortigia Siracusa (ore 21.00) davanti le telecamere di RaiSport HD.
 
 

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