Attendere prego...

Archivio News

A1 Maschile

SS Lazio Nuoto-Circolo Canottieri Ortigia 7-12

  Pubblicato il 16 Ott 2121  18:01
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
 
Comunicato Stampa SS Lazio Nuoto
LA LAZIO CI PROVA, MA VINCE L'ORTIGIA
 
I biancocelesti perdono 12-7 contro Ortigia alla prima al Foro Italico, ma chiudono in parità il terzo tempo. Passi in avanti su condizione e gioco. Sebastianutti: “Si è vista una crescita della squadra”.
 
Una buona Lazio perde 12-7 contro Ortigia nella seconda giornata di campionato di serie A1. Al debutto in casa i biancocelesti partono male ma nei due tempi centrali recuperano e si portano perfino in vantaggio. Il gol del pari di Gallo allo scadere del terzo parziale ha però tagliato le gambe ai biancocelesti e nell'ultimo periodo l'esperienza e la qualita dei giocatori di Piccardo hanno fatto la differenza. Gli uomini di Claudio Sebastianutti proseguono, comunque, nel loro percorso di crescita.
 
Debutto in campionato per Paskovic, bene i giovani: due gol di Checchini. Un gol a testa per Gambin, Vitale, Caponero, Leporale e Augusti. Ottima anche la prestazione fra i pali di Rossa e il contributo dei giovanissimi Davide Vitale e Nenni nel finale. In casa Ortigia da sottolineare i quattro gol di Gallo e i tre di Ferrero.
 
Comunicato Stampa Circolo Canottieri Ortigia
L’ORTIGIA NON BRILLA MA VINCE ANCHE A ROMA. PICCARDO: “DOBBIAMO IMPARARE DA QUESTA PARTITA”
Come da pronostico, l’Ortigia espugna il Foro Italico battendo la Lazio, ma per gli uomini di Piccardo non è stata una gara semplice. I biancoverdi si presentano senza l’infortunato Vidovic, sostituito da Giribaldi, ed entrano in vasca molto concentrati. Ottimo l’approccio degli uomini di Piccardo che, con due gol di Ferrero e un gol a testa di Napolitano e Gallo, si portano sul 4-0. A 20 secondi dal termine, Checchini sveglia la Lazio e il parziale si chiude 4-1 per i biancoverdi. Nel secondo tempo, l’Ortigia smarrisce lucidità e sbaglia tanto, soprattutto in difesa, dove concede troppo ai padroni di casa che, con Leporale e Alessandro Vitale, si portano a 1. Ci pensa allora Valentino Gallo, dopo una bella azione in velocità ad allungare nuovamente, ma pochi minuti dopo Augusti riporta la Lazio a una sola lunghezza. A metà gara è 5-4 Ortigia. Il terzo tempo comincia ancora nel segno della Lazio: prima Checchini pareggia, quindi Gambin, in superiorità, mette dentro il gol del sorpasso. Klikovac, però, dal centro, agguanta il 6-6, mentre a fine parziale Caponero chiama, con il 7-6 a 43 secondi dal termine, e Gallo risponde, con il pareggio a soli 3 secondi dalla sirena. Negli ultimi 8 minuti, c’è solo l’Ortigia. La squadra di Piccardo tira fuori tutta la sua forza, sfrutta la velocità di gioco e, con Ferrero, Rossi e lo scatenato Gallo, piazza l’allungo. La Lazio accusa il colpo e il controllo del match passa tutto nelle mani dell’Ortigia, che con Andrea Condemi e Klikovac chiude la partita sul 12-7. Altri tre punti e testa della classifica a punteggio pieno, in condominio con Brescia e le altre.
A fine gara, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, è soddisfatto per i punti ma non per la prestazione della squadra, soprattutto nella fase centrale: “Abbiamo giocato solo il primo e il quarto tempo della partita, mentre nel secondo e nel terzo siamo stati completamente assenti e abbiamo perso giustamente entrambi i parziali. Malissimo soprattutto la fase difensiva. Poi abbiamo registrato la difesa e cominciato a lavorare, e da metà del terzo tempo fino alla fine abbiamo subito un solo gol, segnandone sette”.
Una partita che alla vigilia sembrava senza storia, si è rivelata a un certo punto difficile per l’Ortigia, che solo nell’ultimo parziale è riuscita a portarla nettamente dalla sua parte: “Questa è la dimostrazione – afferma il tecnico biancoverde – che questa squadra può perdere ovunque se non approccia bene e non gioca quattro tempi ad alto livello. Questa partita ci deve servire da lezione. Abbiamo iniziato bene, è vero, ma le partite durano quattro tempi e noi per due siamo stati inesistenti”.
Forse c’è stato un problema di concentrazione, visto il divario fra le due squadre, o forse hanno inciso le fatiche di Euro Cup, ma Piccardo non cerca alibi: “Non è un discorso di concentrazione e nemmeno di fatica. O meglio, la fatica è normale che ci sia, dopo tante gare ravvicinate. Io sapevo che questa sarebbe stata una partita difficile, ma non cerchiamo alibi. Semplicemente abbiamo sbagliato tecnicamente sia l’attacco alla zona M sia le difese. Il discorso è che dobbiamo continuare a lavorare, perché questo non deve più succedere. Ovviamente sono soddisfatto per questo ottimo inizio di stagione e per la vittoria, ma non della prestazione di oggi”.

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok