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Nella gara valevole per la quinta giornata della seconda fase di Serie A1 maschile, l’Astra Nuoto Roma viene sconfitta dalla Vis Nova 8-9. E’ stato un derby, come da previsione, combattuto e tirato fino alla fine. I valori in acqua saltano, i più di dieci punti in classifica tra le due formazioni non contano e a fare la differenza sono gli episodi. I neroverdi partono meglio, giocano una grande pallanuoto e vanno avanti fino al 4-0. A quel punto, la partita gira completamente. Gli ospiti, sono bravi a sfruttare qualche errore di troppo dell’Astra e soprattutto qualche incomprensibile fischio arbitrale e si rifanno sotto nel punteggio. Prima pareggiano e alla fine del terzo tempo sono avanti 6-5. L’ultimo tempo è pirotecnico. I neroverdi pareggiano subito con Luca Provenziani. La Vis Nova segna due gol consecutivi ma l’Astra prima risponde con Francesco Lucci poi con il classe 2006, Maurizio Maffei e impattano sul 8-8. Nel finale della partita, la Vis Nova, sfrutta ancora una volta una dubbia fischiata arbitrale che non concede, a nostro modo di vedere, prima una superiorità numerica a favore dell’Astra e poi ne concede una agli avversari, che a cinque secondi dal fischio finale segna con l’ex di turno Viskovic. Complimenti ai vincitori ma anche all’Astra che ancora una volta ha mostrato le sue qualità. E’ una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ma che non fa drammi. Ci sono ancora tante possibilità per conquistare una salvezza che per quanto visto fino a questo momento sarebbe più che meritata. L’Astra tornerà in acqua sabato 20 aprile in trasferta contro la Check Up RN Salerno.

“Peccato” le prime parole di Mister Maurizio Mirarchi che poi aggiunge: “Siamo partiti benissimo, giocando la nostra pallanuoto poi abbiamo commesso l’errore di provare a gestire troppo il gioco e noi non ce lo possiamo permettere. Siamo una squadra che deve andare sempre a 100 all’ora e invece abbiamo abbassato troppo il ritmo. Loro sono stati bravi a crederci e hanno ribaltato la contesa. Siamo andati sotto ma poi siamo stati bravi a rientrare. Sul finale è arrivato questo gol a 5 secondi dalla fine che ci ha punito. Il pareggio forse sarebbe stato il risultato più giusto ma va bene così. Non facciamo drammi, sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare restando uniti come abbiamo fatto fino ad ora”.

 

Ufficio Stampa
ASTRA NUOTO ROMA ASD

 

Una Roma Vis Nova tutto cuore e determinazione vince il derby salvezza per 9-8 a Ostia, sul campo dell'Astra Nuoto gremito con 500 persone. La rete decisiva a 6” dalla fine da parte del croato Ante Viskovic. È stata una partita vera, emozionante, piena di punti di svolta, di cambi di fronte, dove alla fine ha avuto la meglio la squadra dei leoni che nella seconda parte ha cambiato marcia e impresso un ritmo incredibile. Come un diesel la compagine di Calcaterra ha iniziato a carburare e mettere in atto una grande rimonta. Si perchè l'inizio è stato davvero shock con un parziale di Mirarchi e soci di 4-0. Poi nel secondo e terzo tempo la svolta con un parziale di 5-0. In 12' i leoni non avevano messo a segno neanche una rete, poi De Robertis e capitan Antonucci, autori alla fine di tre reti a testa, hanno suonato la carica e trascinato i propri compagni fino a mettere la freccia sul 6-5. Partita che entra così nel vivo, la Roma Vis Nova si porta sull'8-6, ma l'Astra non ci sta e rimonta, pareggiando con Lucci e Maffei. Ma proprio nell'ultima azione la mano pesante proprio dell'ex Viskovic ha regalato alla Roma Vis Nova i primi tre punti di questo round retrocessione. Una vittoria preziosa per il morale e anche per la classifica, vista anche la matematica retrocessione del Camogli. Il pensiero del capitano Mattia Antonucci: “Siamo molto soddisfatti, un risultato del genere ci voleva dopo il lavoro di questi mesi, abbiamo concretizzato quanto fatto in allenamento. Questa vittoria ci darà fiducia anche per le prossime gare, è stata molto bella e decisiva la reazione che abbiamo avuto dal secondo tempo, siamo stati forti mentalmente, non è stato facile, ma con il gruppo siamo venuti fuori”. Così, quando mancano due giornate al termine di questa fase, la situazione vede la Roma Vis Nova a quota 11, mentre Catania e Salerno a 16. Venerdì prossimo ci sarà a Monterotondo il match verità alle ore 20 tra Vis Nova e Salerno.

FOTO PAGANOTTI PER RVN

Ufficio Stampa Roma Vis Nova
Gianluca Scarlata