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Riscatto doveva essere e riscatto è stato. La Roma Vis Nova, dopo la sconfitta con la Florentia e l'ingiustizia subita per la brutalità comminata a Penava, ha reagito da grande squadra e battuto per 17-6 il Nuoto Catania in una partita a senso unico. La felicità da una parte di conquistare la seconda vittoria stagionale, peraltro in casa, e volare nelle zone alte, dall'altra il rammarico per non esser a punteggio pieno come il Recco. I leoni hanno fatto la voce grossa, anche se l'inizio è stato a ritmi bassi e con il freno a mano tirato (3-2), poi nella seconda frazione hanno allungato con un parziale di 4-0 grazie a Ciotti, Poli e Spione. La squadra si è sciolta e ha preso il largo, Catania non ha saputo controbattere, male con l'uomo in più, a dispetto della Vis Nova che invece ha saputo far girare bene gli uomini (9/13). Un match dunque con una sola protagonista che, pur priva come detto di Penava, sta crescendo per gioco e intensità. L'appetito vien mangiando e diciamo che tutti ci stanno prendendo gusto, la Vis Nova può crescere e capire dove può arrivare. Intanto si gode questi 6 punti. Il pensiero del tecnico Alessandro Calcaterra: “Faccio i complimenti ai ragazzi per come abbiano interpretato questa settimana, si sono sentiti vittime e hanno reagito benissimo. Forse non siamo partiti al massimo sull'uomo in più, forse impauriti. Ma poi abbiamo preso forza e coraggio. Non sono stati giorni facili, ancora non riesco a digerire la sconfitta di Firenze, purtroppo non riesco a esser felice. Ci hanno tolto la gioia di esser primi con il Recco che per una realtà come la nostra vuol dire tantissimo. Volevamo questa vittoria a tutti i costi. Ora testa a Trieste, sarà un impegno proibitivo, ma ci proveremo”. Da segnalare i tre gol di Alessandro Salipante e il primo in A1 di Piergiorgio Cicchetti.

 

FOTO PAGANOTTI PER RVN 

Ufficio Stampa Roma Vis Nova
Gianluca Scarlata

 

 

La terza giornata del campionato di Serie A1 maschile di pallanuoto vede la Nuoto Catania perdere a Monterotondo per 17-6 contro un'ottima Roma Vis Nova.

IN SINTESI - Il match, tolto un primo tempo all'insegna dell'equilibrio (3-2), è totalmente ad appannaggio dei giallorossi bravi in fase offensiva ma soprattutto a non subire gol: l'attacco rossazzurro infatti non riesce a colpire per più di due tempi e le conseguenze sono inevitabili. Giornata storta per i rossazzurri che di fatto non riescono ad interpretare le fasi di gioco e cadono per mano di una Roma spietata sotto porta ed attenta in difesa.

IL MATCH - In avvio di gara è la Nuoto Catania a passare in vantaggio con il guizzo dal palo di Eugenio Russo. La Roma Vis Nova risponde segnando subito due reti in superiorità numerica. Nel fine di quarto è Vukicevic a mettere dentro il gol del momentaneo 2-2 con una grande sbracciata sul lungo in superiorità numerica. A fil di sirena i rossazzurri non riescono a contenere gli avversari che su uomo in più mettono a segno il 3-2 di fine parziale.
Nel secondo tempo non si segna per i primi 3 minuti si gioco fino al gol dal centro del romano Poli. Sul 4-2 tenta più volte di mettere in difficoltà la difesa avversaria ma dopo diversi tentativi sprecati subisce la rette di Ciotti che vale il 5-2 per i padroni di casa. Capitan Torrisi non trova il tapin vincente dal palo in superiorità e nell'azione successiva i catanesi subiscono la rete ancora di Ciotti che vale il 6-2 nonostante un Alan Akmalov ottimo tra i pali a neutralizzare diverse occasione avversarie. Il secondo quarto si chiude con il gol di Spione che manda le squadre all'intervallo lungo con il risultato parziale di 7-2 in favore della Vis Nova.

La Nuoto Catania cambia portiere mettendo dentro Marco Rossi ma anche il terzo tempo di apre con le marcature dei padroni di casa che scappano via sul 9-2 grazie alle reti di Smiljevic e Salipante. Il 10-2 è firmato da Viskovic ed i rossazzurri non riescono a sfruttare le diverse occasioni sotto porta sprecando tantissime occasioni tra contropiedi e superiorità numeriche chiudendo anche la terza frazione a reti bianche.
Nel quarto ed ultimo tempo la trama di gioco non cambia con Ciotti che mette dentro altre due reti firmando il parziale 12-2. La Roma Vis Nova continua a spingere sull'acceleratore ma ad al gol di Grossi risponde Giorgio Torrisi su rigore con un gol utile solo ad interrompere il digiuno rossazzurro. I gol di Salipante, Cicchetti, Poli e Spione chiudono virtualmente il match nonostante i tre gol siglati nel finale da Giorgio Torrisi e la rete di Vukicevic che valgono il definitivo 17-6.


DICHIARAZIONE - A fine partita è il dirigente Beppe Corsello a commentare la sconfitta: "La prestazione di oggi non ha scusanti!
Se vogliamo rialzare la testa dobbiamo subito guardare dentro noi e lavorare duro in ogni allenamento.
La società è fermamente convinta del lavoro svolto dal mister e non ammette atteggiamenti disfattisti da parte di nessuno. Siamo pronti a soffrire ma soprattutto a non mollare coscienti che una squadra con l’età media più bassa d'Italia ha bisogno di tempo e pazienza.
Il campionato è ancora lungo ed i conti li faremo alla fine.
 
MVP - Per la Nuoto Catania è Giorgio Torrisi a tenere alto l'orgoglio della squadra con quattro reti mentre per i romani ottima la prestazione di Poli, Ciotti e dell'estremo difensore Correggia.

Ufficio stampa Nuoto Catania
Giovanni Saeli