Attendere prego...

Archivio News

A1 Maschile

Quinto-Telimar 10-8

  Pubblicato il 08 Feb 2020  11:11
(3-0, 2-3, 3-3, 2-2)
Iren Genova Quinto: Pellegrini, Gambacciani, Fracas 2, Mugnaini 1, Giorgetti 1, Lindhout 2, Gavazzi, M. Guidi, Tabbiani, Bittarello 2, M. Gitto 1, Amelio 1, Pellerano. All. Luccianti.
Telimar Palermo: Washburn, Del Basso, Di Patti, Occhione, M. Zammit, Giliberti 1, Saric 4, Lo Cascio 1, Maddaluno 1, Draskovic 1, Migliaccio, Sansone. All. Formiconi.
Arbitri: Braghini e Gomez F.
Superiorità numeriche: Quinto 4/12 + 3 rigori (uno parato da Washburn a Lindhout).
Note: usciti per limite di falli: Draskovic (T) nel terzo tempo, Zammit e Giliberti (T) nel quarto.Telimar 4/10 + 1 rigore. Espulso Giorgetti (Quinto) per proteste nel secondo tempo.
 
IL COMUNICATO DELL'IREN GENOVA QUINTO
Seconda vittoria consecutiva per l’Iren Genova Quinto, che dopo aver superato la Lazio mercoledì scorso fa il bis, sempre in casa, contro il Telimar Palermo, battuto 10-8 nell’ultima giornata del girone di andata. Una gara che i biancorossi hanno sempre tenuto sotto controllo, ma che gli ospiti hanno avuto comunque la bravura tenere viva sino all’ultimo istante. Per Bittarello e compagni adesso si profila un nuovo appuntamento casalingo, sabato prossimo alle Piscine di Albaro contro l’Ortigia.
“Una partita contro una squadra motivata dal cambio di allenatore, ha avuto voglia e grinta, me lo aspettavo e lo avevo detto in settimana ai miei ragazzi. Siamo partiti bene, andando via già nel primo tempo, ma loro non hanno mollato e sono sempre rimasti sotto, facendoci soffrire sino alla fine. Devo fare i complimenti alla mia squadra, abbiamo giocato tre gare intense in una settimana e questo ci ha complicato anche i piani di preparazione della singola partita. Ma abbiamo fatto i punti che volevamo fare e questo era l’importante. Ora testa all’Ortigia“, commenta il tecnico Gabriele Luccianti.
 
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
lle Piscine di Albaro finisce 10-8 per i padroni di casa del Quinto sul TeLiMar, nel match valido per l’ultima giornata del girone di andata del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A1. Il Club dell’Addaura reagisce allo svantaggio iniziale, ma è costretto a rincorrere per tutta la partita, con una buona capacità di reazione da parte dei ragazzi allenati da giovedì sera da coach Pierluigi Formiconi.
Primo quarto a vantaggio del Quinto che sblocca su rigore per fallo di Zammit dopo 2’ di gioco con Giorgetti, raddoppia con Farcas a metà del primo parziale, che si chiude sul 3-0 per la rete di Amelio a 10” dalla sirena.
La reazione del TeLiMar arriva all’inizio del secondo quarto con Draskovic, bravo ad approfittare dell’uomo in più per il 3-1. I padroni di casa tornano sul +3 segnando con Farcas in superiorità. Il Club dell’Addaura ribatte con il Capitano Lo Cascio, portandosi sul 4-2 quando mancano 3’, ma la risposta dei liguri non si fa attendere e a 2’03 il risultato si aggiorna sul 5-2 per la rete di Mugnaini su uomo in più. I palermitani accorciano ancora le distanze con Giliberti in più per il 5-3, su cui si va al riposo lungo.
Ancora TeLiMar all’inizio della seconda metà di gioco, con il team guidato da coach Formiconi che inizia a prendere le misure: è Saric in superiorità a portare gli ospiti sul 5-4, ma sull’azione successiva il Quinto con Bittarello ristabilisce le forze in vasca. I liguri approfittano di un secondo rigore fischiato dagli arbitri Braghini e Gomez a Draskovic e trasformato da Gitto, per portarsi sul 7-4. Il Club dell’Addaura resta in partita grazie alla rete di Saric del 7-5. Il match è combattuto, con il Quinto che prova di nuovo ad allungare con l’olandese Lindhout per l’8-5, ma a 1’45 dalla sirena Saric trasforma un rigore fischiato per fallo di Tabbiani, portando il TeLiMar sull’8-6. Sul finale, Washburn para un rigore a Lindhout, assegnato per fallo di Maddaluno.
È sempre Saric a trascinare i suoi, portando il Club del Presidente Giliberti ad una sola lunghezza di distacco dai padroni di casa in avvio dell’ultimo quarto. A 2’57 dalla fine, però, Lindhout fa respirare i suoi segnando in superiorità il 9-7. Le speranze dei palermitani restano accese grazie alla rete su uomo in più di Maddaluno, ma a 1’35 dalla sirena finale il Quinto con Bittarello in più segna il definitivo 10-8. Usciti per limite di falli Draskovic nel terzo tempo, Del Basso, Zammit e Giliberti (TeLiMar) nel quarto. Espulso per proteste Giorgetti (Quinto) nel secondo tempo.
Francesco Paolo Lo Cascio TeLiMar: «Siamo partiti molto male, ma col passare dei minuti ci siamo ripresi. Purtroppo il tempo per lavorare col nuovo coach, che ci ha stimolato sin dal primo minuto, è stato pochissimo. Siamo fiduciosi perché abbiamo capito il suo approccio, con la cura di ogni piccolo dettaglio e quindi speriamo di voltare pagina dopo questo girone di andata davvero sfortunato. A Busto sarà difficile, ma ci rimboccheremo le maniche per raggiungere alla fine una salvezza che ci meritiamo».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Rispetto allo scorso match casalingo contro il Posillipo, in cui abbiamo giocato molto male, oggi la squadra ha dato certamente dei segni di miglioramento. Una partenza col freno a mano tirato, però, ci ha portato in pochi minuti sotto di tre; troppi errori in attacco ed una serie di ingenuità in fase difensiva hanno fatto sì che, nonostante l'espulsione definitiva di Giorgetti, il loro uomo più forte, a secondo tempo, non siamo riusciti a fare nostro un match certamente alla nostra portata. È questo il punto dal quale il nostro nuovo coach Formiconi dovrà partire, ben sapendo tutti noi che il lavoro sarà tanto, considerata la nostra evanescenza in fase offensiva. Abbiamo però tutto l'intero girone di ritorno e ci aspetta ora il turno proibitivo ancora fuori casa contro lo Sport Management, per preparare il quale abbiamo tutta la prossima settimana».
Alessia Anselmo

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok