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Ancora una vittoria per la Pallanuoto Trieste nella seconda giornata della serie A1 maschile. Alla “Bruno Bianchi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato l’Olympic Roma per 10-9. “Faccio i complimenti agli ospiti per averci creduto fino all’ultimo nonostante una partenza forte da parte nostra - spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi - noi da questa serata dobbiamo imparare che le partite non sono mai vinte prima della sirena finale, specie in un campionato equilibrato come questo. Dobbiamo crescere, dall’aspetto tecnico-tattico a quello mentale”.
La cronaca. Draskovic apre le marcature a 5’49’’ su rigore (1-0), Podgornik raddoppia in superiorità (2-0), Mladossich con l’uomo in più insacca: 3-0 dopo i primi 8’. Trieste in controllo anche nella seconda frazione. Razzi e Marziali da centroboa siglano il +5 (5-0), Cristiano Mirarchi battezza il primo gol degli ospiti (5-1).
Nel terzo periodo cambia decisamente la trama e Roma accorcia le distanze. Agh e Ballarini regalano il primo break giallorosso (5-3). Ancora Marziali mette dentro in superiorità (6-3), ma i laziali realizzano altre due reti in fila con De Robertis su rigore e Cristiano Mirarchi per il 6-5 a 8’ dalla sirena finale. La quarta frazione è una vera e propria battaglia. L’Olympic raggiunge il pareggio con il solito De Robertis (6-6). Draskovic ridà ossigeno agli alabardati (7-6), prima del nuovo 7-7 targato De Robertis. Manzi reagisce (8-7), Leporale risponde (8-8). Un gran gol di Mladdosich a 1’45’’ dalla fine vale il 9-8 triestino, De Robertis non ci sta e mette dentro il 9-9. A 3’’ dalla fine, però, Manzi insacca e regala la vittoria alla Pallanuoto Trieste. Finisce 10-9.
 

 

 

Olympic, che peccato: il pari sfuma all’ultimo secondo
 
Pallanuoto Trieste - Training Academy Olympic Roma 10-9 (3-0, 2-1, 1-4, 4-4)
Una grande prestazione non basta alla Training Academy Olympic Roma per conquistare il primo punto della sua storia in serie A1. Alla Bruno Bianchi, il Trieste vince 10-9 con un gol di Manzi a soli 3 secondi dal gong. Partenza a razzo dei padroni di casa, che impongono all’Olympic un parziale di 5-1 al cambio campo. Poi, la grande rimonta degli uomini di Mario Fiorillo, trascinati dalle parate di un ottimo Giannotti e il poker di De Robertis. La beffa nel finale non cancella quanto di buono fatto, soprattutto nella seconda parte di gara.
La cronaca
Nel primo tempo il Trieste parte forte e impone un secco 3-0 alla Training Academy Olympic Roma, che non riesce a trovare il giusto guizzo in attacco. Il secondo periodo non è diverso dal primo: gli alabardati si portano sul 5-0, prima del gol di Cristiano Mirarchi, che sblocca i suoi prima del cambio di campo: è 5-1. Mario Fiorillo striglia i suoi e nella seconda parte di gara l’Olympic scende in vasca con tutt’altro piglio.
Agh e Ballarini accorciano sul 5-3, prima del nuovo gol del Trieste, 6-3. Un rigore di De Robertis prima e il secondo gol in superiorità di capitan Mirarchi avvicinano l’Olympic al Trieste: è 6-5 a fine terzo tempo. Sale in cattedra De Robertis, che pareggia due volte i gol dei triestini: 7-7. Al nuovo vantaggio dei padroni di casa risponde Matteo Leporale, in gol all’esordio con la calottina dell’Olympic Roma, 8-8. Il Trieste segna il 9-8, De Robertis pareggia ancora e sembra finita. Ma a 3” dalla fine, Manzi segna il gol del definitivo 10-9.