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Una prestazione coraggiosa non basta per fermare la corazzata lombarda. Nella sesta giornata del campionato di serie A1 maschile, alla “Bruno Bianchi” la Pallanuoto Trieste è stata superata dall’An Brescia per 11-15. Un successo che permette ai “leoni” di conservare la testa della classifica a punteggio pieno assieme al Recco Waterpolo, la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è però rimasta in partita a lungo nonostante diversi problemi di formazione. “Ci abbiamo provato - spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi - avevo chiesto ai ragazzi di mettere in acqua grinta e determinazione, l’hanno fatto. Eravamo a contatto nel punteggio, poi alla lunga è emersa la loro maggiore freschezza fisica. Stiamo pian piano inserendo i giovani, c’erano sette triestini oggi in formazione, Casavola ha esordito dando il suo contributo”. “Prova nel complesso buona - aggiunge il direttore generale Andrea Brazzatti - considerata la settimana complicata di alcuni dei nostri che si sono allenati poco. L’impiego di Casavola fa molto piacere, la società investe tanto sul vivaio”.
Avvio equilibrato. Guerrato sblocca la situazione dopo 1’06’’ (0-1), poi si segna soltanto con l’uomo in più. Mladossich e Manzi fanno 2-1, Gianazza impatta (2-2), Draskovic timbra il 3-2, Faraglia e Irving combinano il 3-4 di fine primo periodo. Trieste cerca in tutti i modi di restare agganciata al match. In apertura di seconda frazione Ferrero sigla il 3-5 in superiorità, capitan Petronio accorcia su rigore e una percussione di Sedlmayer ai due metri vale il 5-5. Gli ospiti capitalizzano con cinismo le occasioni e con Dolce e Irving si portano sul 5-7 dell’intervallo lungo.
Copione immutato nel terzo periodo. Gli ospiti toccano il +4 con la controfuga di Irving (6-10), Mirarchi butta nella mischia il 2007 Francesco Casavola alla sua prima presenza in A1, un superbo diagonale di Mladossich con l’uomo in più vale il 7-10, risponde Gianazza (7-11). Agli alabardati non manca la caparbietà: mini-parziale firmato da un rigore di Draskovic e un’altra sassata di Mladossich per nuovo -2 (9-11). Ma proprio a 21’’ dalla fine del tempo un pallone perso in ripartenza permette a Gianazza di mettere dentro il 9-12. Nel quarto periodo Trieste è chiaramente a corto di energie. Lazovic fa gli straordinari tra i pali ma si arrende a Dolce (9-13). Manzi tiene vive le speranze con la sbracciata mancina del 10-13 a 3’ dalla fine, il Brescia arrotonda con Irving e Faraglia in superiorità (10-15). L’ultimo possesso premia una iniziativa di Casavola, che guadagna il rigore che Sedlmayer trasforma per il definitivo 11-15.
Sabato 23 novembre impegno in trasferta per la Pallanuoto Trieste, che sarà di scena sul campo della De Akker Bologna (ore 16.30).