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Nessun pesce d’aprile alla Vassallo. Nel 23° turno di Serie A1 maschile il Netafim Bogliasco 1951 cede come da previsione alla corazzata Pro Recco, che si aggiudica il derby del Golfo Paradiso con un largo 17-2. A raccogliere gli applausi della vasca levantina sono però i tanti giovani biancazzurri a cui Daniele Magalotti decide di dare spazio, un po’ per esigenza un po’ per volontà.
Privo di due titolarissimi come Jeremy Blanchard, impegnato in Canada con la propria nazionale, e Alessandro Canepa, infortunato alla mano, e conscio dell’impossibilità di fermare la corsa di una squadra che non conosce rivali, il tecnico bogliaschino consente ad alcuni dei più promettenti prospetti del sempre florido vivaio biancazzurro di mettersi in mostra e di accumulare esperienza al cospetto di una formazione di fenomeni. In acqua, agli oltre habitué Alessandro Bottaro e Davide Broggi Mazzetti, trovano così spazio anche il secondo portiere Alberto Di Donna, il diciassettenne Mirko Vavassori e il debuttante assoluto in A1 Giulio Mannai, classe 2007. Un’opportunità che i ragazzi non si lasciano sfuggire, disputando tutti un’ottima prestazione condita da alcune pregevoli giocate individuali.
Prove molto più che positive che fanno completamente dimenticare un risultato che già preventivamente era stato messo in secondo piano: “Sapevamo di affrontare una squadra che gioca ad un altro sport rispetto a noi – ammette a fine partita Magalotti – Però sono contento perché non abbiamo esclusivamente pensato a limitare i danni. Siamo stati viceversa molto propositivi, pur sapendo che provare a giocare contro di loro è un’impresa quasi impossibile. Le note di merito vanno ovviamente a tutti i giovani che sono scesi in vasca oggi e che ancora una volta hanno mostrato come il futuro di questa società abbia basi solide”.

TESTO: MARCO TRIPODI
 

Tutto facile per la Pro Recco in casa del Bogliasco ultimo in classifica: alla “Vassallo” i campioni d’Italia si impongono 2-17. 
Mister Sukno deve rinunciare a Iocchi Gratta, colpito dalla scomparsa del papà Paolo in mattinata, e concede minuti ai giovani Marini, ex della partita, e Perrone, in acqua nel quarto tempo al posto di Del Lungo. 
Dopo il gol dell’1-2 di Mudrazija, arrivato a metà del primo tempo, la Pro Recco blinda la difesa per oltre 22 minuti di gioco, vola sull’1-10 al cambio campo e allunga sul +11 alla fine del terzo tempo. Tre reti a testa per Younger, Di Fulvio e Cannella.

Mercoledì Ivovic e compagni ritorneranno in vasca ad Atene per l'undicesima giornata di Champions League: l'avversario sarà il Vouliagmeni.

 

Credit: Schenone