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Nel pieno rispetto dei pronostici della vigilia la Pro Recco liquida agevolmente l’ostacolo Nuoto Catania e bagna così nel migliore dei modi il suo debutto in campionato. Nella prima giornata della serie A1 2022-23 i liguri travolgono i siciliani con il punteggio di 16-3   al termine di una sfida già chiusa dopo il 4-0 confezionato nei primi otto minuti grazie al significativo contributo del tandem mancino: Zalanki firma le prime due reti mentre Echenique timbra il 3-0 e serve a Loncar l’assist per il comodissimo quarto centro. Sandro Sukno, per l’occasione, lascia a riposo Cannella, Presciutti ed Hallock oltre ad Ivovic che nella prima parte dell’annata ricopre però il ruolo di straniero di coppa. Trovano posto nei tredici a referto Velotto, Giglio Rossi e i due nuovi acquisti: Matteo Iocchi Gratta e Andrea Fondelli. Il giocatore cresciuto con la calottina della Vis Nova condivide il ruolo di top scorer di giornata con il nativo di Rosario ed il bomber magiaro ma è tutta la squadra a trovare la via della rete con grande continuità. Il percorso dei liguri, che torneranno in campo mercoledì 2 novembre a Trieste nel posticipo della seconda giornata, proseguirà ora con quattro giorni di common training con il Vk Radnicki, formazione allenata dal neo Ct della Serbia Uros Stevanovic. Non era certamente quella odierna l’occasione in cui gli etnei, a referto il giovanissimo Gullotta al posto dell’infortunato La Rosa, dovevano guadagnare i punti necessari alla conquista del traguardo salvezza. Da sottolineare il bel gesto tecnico con cui Grummy realizza la terza rete per i suoi.
 
Credits: Enrico Casiraghi

 

Tre punti per inaugurare il campionato: sono quelli che conquista la Pro Recco battendo alla "Ferro" il Catania per 16-3. Nella prima giornata di A1, mister Sukno lascia a riposo Presciutti, Cannella e Hallock, schierando tra i tredici il classe 2004 Giglio Rossi insieme ai due volti nuovi di stagione, Iocchi Gratta e Fondelli. 
È un volto ben conosciuto a Punta Sant'Anna, quello di Zalanki, ad aprire il match dopo appena 83 secondi di gioco. Il mancino ungherese si ripete nell'avvio bruciante dei biancocelesti che chiudono il quarto sul 4-0. La prima rete degli ospiti la segna Privitera dopo quasi dodici minuti (sul punteggio di 6-0), poi la Pro Recco batte ancora tre colpi andando al riposo lungo sul 9-1 grazie alla tripletta di Echenique.
Sukno cambia in porta, con Negri a sostituire Del Lungo in apertura di terzo quarto, ma i campioni d'Italia non abbassano il ritmo e nel 16-3 finale spiccano la palomba di Iocchi Gratta (tre gol per lui, Zalanki ed Echenique) e il tocco al volo di Di Fulvio che non dà scampo a Caruso.