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A1 Maschile
De Akker Team-BPER Rari Nantes Savona 9-14
Pubblicato il 28 Gen 2123 17:05
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Comunicato Stampa De Akker Bologna
La Rari Nantes Savona passa a Bologna e porta a casa la vittoria
Alla Carmen Longo la De Akker Bologna cede il passo alla Rari Nantes Savona che si impone per 9-14. Due rigori non realizzati e diversi errori in attacco non hanno consentito ai padroni di casa di giocarsela fino alla fine contro un avversario di alto livello, reduce dalla vittoria di mercoledì scorso nei quarti di finale di Euro Cup contro i francesi del Lilla.
DE AKKER BOLOGNA – RARI NANTES SAVONA 9-14
Il Savona inaugura il tabellone con una palomba di Durdic che sorprende il portiere Cicali, i padroni di casa rispondono invece con una bella rete del centroboa italo argentino Alfonso che conquista e realizza una superiorità numerica. Cicali riesce a neutralizzare un tiro di rigore di Durdic, il quale però va a segno poco dopo insieme a una doppietta del capitano biancorosso Rizzo. Per il Bologna è ancora Alfonso a incidere dal centro. Nel secondo quarto gli avversari si impongono pesantemente e prendono il largo: dopo una bella rete di Manzi arriva la tripletta firmata Rizzo, Panerai e Rocchi che castigano la formazione di casa. Al cambio panchine il punteggio è sul 3-7.
Sono tanti gli errori nella seconda parte di gara che purtroppo condizionano il morale dei felsinei così come l’andamento della sfida: due i rigori falliti da Manzi e Milakovic (uno parato da Nicosia, uno stampato sulla traversa) e diverse occasioni favorevoli che sfortunatamente non sono andate a segno. Molto nervosismo in campo, a cominciare dall’espulsione di entrambi i tecnici delle due squadre, Angelini e in seconda istanza Mistrangelo, i quali hanno dovuto lasciare il piano vasca e i propri ragazzi alla gestione autonoma del gioco. Nella bolgia a uscirne vincente è nuovamente la formazione ospite che incrementa il vantaggio con Panerai, Guidi e Bruni. Per la De Akker invece a segno Spadafora e Kadar in superiorità numerica. La partita prende così una direzione precisa, ma nonostante il netto svantaggio i padroni di casa continuano a fare il loro gioco: reti di Spadafora, Milakovic si riscatta dopo il rigore fallito con una doppietta e negli ultimi secondi anche Guerrato, autore di una buona prestazione. Il Savona chiude definitivamente la partita con le ultime segnature di Campopiano, Rizzo e Bruni e conquista tre buoni punti per la corsa al vertice della classifica. Esce sconfitta invece la squadra di casa che oggi non riesce a incidere come le scorse partite giocate tra le proprie mura. Necessario resettare e archiviare la sconfitta e prepararsi all’incontro in esterna mercoledì prossimo contro l’Anzio Waterpolis, squadra in corsa per la salvezza. Invariata la parte bassa della classifica per effetto delle sconfitte di tutte le altre squadre in lotta per la permanenza in serie A1.
Alla Carmen Longo la De Akker Bologna cede il passo alla Rari Nantes Savona che si impone per 9-14. Due rigori non realizzati e diversi errori in attacco non hanno consentito ai padroni di casa di giocarsela fino alla fine contro un avversario di alto livello, reduce dalla vittoria di mercoledì scorso nei quarti di finale di Euro Cup contro i francesi del Lilla.
DE AKKER BOLOGNA – RARI NANTES SAVONA 9-14
Il Savona inaugura il tabellone con una palomba di Durdic che sorprende il portiere Cicali, i padroni di casa rispondono invece con una bella rete del centroboa italo argentino Alfonso che conquista e realizza una superiorità numerica. Cicali riesce a neutralizzare un tiro di rigore di Durdic, il quale però va a segno poco dopo insieme a una doppietta del capitano biancorosso Rizzo. Per il Bologna è ancora Alfonso a incidere dal centro. Nel secondo quarto gli avversari si impongono pesantemente e prendono il largo: dopo una bella rete di Manzi arriva la tripletta firmata Rizzo, Panerai e Rocchi che castigano la formazione di casa. Al cambio panchine il punteggio è sul 3-7.
Sono tanti gli errori nella seconda parte di gara che purtroppo condizionano il morale dei felsinei così come l’andamento della sfida: due i rigori falliti da Manzi e Milakovic (uno parato da Nicosia, uno stampato sulla traversa) e diverse occasioni favorevoli che sfortunatamente non sono andate a segno. Molto nervosismo in campo, a cominciare dall’espulsione di entrambi i tecnici delle due squadre, Angelini e in seconda istanza Mistrangelo, i quali hanno dovuto lasciare il piano vasca e i propri ragazzi alla gestione autonoma del gioco. Nella bolgia a uscirne vincente è nuovamente la formazione ospite che incrementa il vantaggio con Panerai, Guidi e Bruni. Per la De Akker invece a segno Spadafora e Kadar in superiorità numerica. La partita prende così una direzione precisa, ma nonostante il netto svantaggio i padroni di casa continuano a fare il loro gioco: reti di Spadafora, Milakovic si riscatta dopo il rigore fallito con una doppietta e negli ultimi secondi anche Guerrato, autore di una buona prestazione. Il Savona chiude definitivamente la partita con le ultime segnature di Campopiano, Rizzo e Bruni e conquista tre buoni punti per la corsa al vertice della classifica. Esce sconfitta invece la squadra di casa che oggi non riesce a incidere come le scorse partite giocate tra le proprie mura. Necessario resettare e archiviare la sconfitta e prepararsi all’incontro in esterna mercoledì prossimo contro l’Anzio Waterpolis, squadra in corsa per la salvezza. Invariata la parte bassa della classifica per effetto delle sconfitte di tutte le altre squadre in lotta per la permanenza in serie A1.
Il commento del capitano Edoardo Cocchi alla fine del match:
“Ci aspettavamo sicuramente un’altra sfida, ci sarebbe piaciuto rimanere un po' di più in partita, loro hanno giocato con un ritmo alto fin dall’inizio che ci ha messo in difficoltà. Anche dopo l’espulsione di Mistrangelo abbiamo provato a rimanere aggrappati al punteggio ma la loro intensità ci ha sicuramente complicato le cose. Adesso dobbiamo pensare a mercoledì, ci aspetta la sfida con Anzio, dobbiamo cominciare a fare punti anche in trasferta, abbiamo avuto la maggior parte degli scontri diretti in casa quindi il girone di ritorno è anche il momento di far vedere quanto valiamo nelle sfide in esterna”.
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