Attendere prego...

Archivio News

A1 Maschile

Circolo Canottieri Ortigia-De Akker 7-7. Termina con un giusto pari la sfida della Caldarella. Tempesti monumentale

  Pubblicato il 12 Feb 2125  16:11
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
 
Nel primo quarto i felsinei partono forte con l'uno-due firmato dall'ex Enrico Tringali Capuano e da Bragantini e se il punteggio non assume proporzioni più nette è solo merito delle parate in serie di uno Stefano Tempesti che, nonostante le non perfette condizioni fisiche, mette a referto parate importanti in serie. I siciliano offrono anche una buona prova in fase difensiva, peccano peròl in avanti dove sembrano contratti ed eccessivamente nervosi.  Kalaitzis sblocca i suoi con il tracciante che s'insacca sotto la traversa in apertura di seconda frazione, Abramson replica per il 3-1 ma gli aretusei sono ormai entrati in partita e agguantano il pari con l'uno-due Campopiano-Di Luciano.
 
Napolitano si fa espellere per proteste e lascia i suoi senza un prezioso riferimento ai due metri. Gli ospiti ripartono di slancio, difendono in maniera aggressiva, recuperano palla e vanno via in controfuga. Le micidiali transizioni concretizzate dall'ex Andrea Condemi e da Abramson insieme alla stilettata in superiorità numerica firmata da Bragantini in superiorità numerica  propiziano il 3-0 che fissa il 6-3 che manda le due contendenti all'intervallo lungo. 
 
Al rientro dall'intervallo lungo Carnesecchi scarica in porta una violenta diagonale mancina in superiorità numerica per il  nuovo meno due dei suoi, La Rosa replica insaccando all'angolino il tracciante dalla distanza del provvisorio 6-5 e riapre il confronto. Valle è letteralmente provvidenziale in almeno due circostanze e difende il vantaggio dei suoi che vanno all'ultimo intervallo sul +1.
 
La freccia Tringali scappa sull'out destro, mette palla al centro e gli arbitri non possono far altro che sanzionare il rigore. Tempesti completa la sua clamorosa prestazione ipnotizzando l'ex compagno di nazionale e Cassia scarica di prepotenza all'angolino il 6-6 poco dopo la doppia espulsione, per reciproche scorrettezze, di Kalaitzis e Tringali Capuano.  A poco più di due minuti dalka  fine Abramson elude la marcatura di Cassia, si presenta davanti a Tempesti che lo mura con l'ennesima prodezza ma la coppia arbitrale fischio un contestato rigore  chw l'ex Gallo trasforma con glaciale freddezza . Il sette in calottina bianca non ci sta, mantiene la calma e impatta prontamente con la deviazione volante di Campopiano su assist al bacio di Carnesecchi., rete che fissa il risultato finale perché sull'ultimo attacco Valle è provvidenziale sull'ultimo attacco dei padroni di casa.
 
Termina con un pareggio che, per quanto visto, appare come il risultato più giusto una sfida combattuta e giocata con grande intensità da due ottime squadre.
 
 
Credits: Maria Angela Cinardo/MfSport.net
 
Comunicato Stampa Circolo Canottieri Ortigia
– All’Ortigia non basta un Tempesti monumentale per battere una solida De Akker e così, alla fine, arriva un pareggio che conviene di più agli emiliani. I biancoverdi giocano una gara molto buona in fase difensiva, mentre in attacco faticano molto e, talvolta, regalano pericolose ripartenze. L’approccio non è dei migliori, gli uomini di Piccardo sono contratti e sembrano sentire la pressione, mentre i bolognesi passano subito con Luongo e poi raddoppiano con Bragantini. L’Ortigia fatica e fa zero su cinque a uomo in più, ma per fortuna la tiene in partita un superlativo Tempesti, oggi a sorpresa in acqua malgrado sia stato fermo dieci giorni per infortunio. La De Akker intanto perde Milakovich, espulso per gioco violento, decisione compensata nella seconda frazione dalla fiscale espulsione di Napolitano per proteste. Proprio nel secondo tempo, i biancoverdi hanno una reazione e, con Kalaitzis, Campopiano e Di Luciano, con l’intermezzo del gol di Abramson, raggiungono il pareggio. A quel punto, piccolo passaggio a vuoto della squadra di Piccardo che, un po' smarrita per l’espulsione del suo capitano, subisce un parziale di 3-0 che fissa il punteggio sul 6-3 per gli ospiti. Nel terzo tempo, i biancoverdi crescono e diventano impenetrabili in difesa, con Tempesti che vince la sfida personale con gli avanti avversari, mentre Carnesecchi e La Rosa, entrambi a uomo in più, portano l’Ortigia a -1. In avvio di quarto tempo, il numero uno biancoverde para un rigore a Luongo; subito dopo Cassia trova il pareggio con un bolide dei suoi. L’Ortigia potrebbe chiuderla, ma un rigore (difficile da comprendere, come tante decisioni prese quest’oggi dalla coppia arbitrale) trasformato da Gallo riporta avanti la De Akker. Poco dopo, Campopiano, in splendida triangolazione con Carnesecchi, riacciuffa la parità. I biancoverdi insistono e hanno l’ultima azione della partita, in superiorità, ma il tentativo di Inaba viene stoppato da Valle. Pareggio tutto sommato giusto, anche se in casa Ortigia resta un po’ di rammarico. 
Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo commenta così la gara: “Per come si era messa, questo è un punto guadagnato. Abbiamo giocato male i primi due tempi, con in più l’espulsione di Napolitano che ha compromesso la situazione. In avanti abbiamo prodotto meno di altre volte, ma sono contento per gli ultimi due tempi, perché la squadra ha giocato molto bene. Nelle ultime due frazioni, abbiamo fatto la differenza. Nel finale ho avuto anche la sensazione di poter vincere, ma allo stesso tempo, durante il resto del match, ho avuto la sensazione che Bologna stesse giocando bene e ci stesse mettendo in difficoltà. Sapevamo che all’inizio sarebbe stata dura, visto che venivamo da due prestazioni negative, soprattutto a Brescia, dove abbiamo sofferto. Ad ogni modo, questo gruppo ha dimostrato di avere carattere, ha reagito e ha giocato fino alla fine per cercare di vincere. Dispiace solo per l’arbitraggio”. 
Il mancino Alessandro Carnesecchi spiega le difficoltà incontrate nella prima parte di gara: “È stata una partita un po’ nervosa, che si è accesa dopo l’espulsione di Milakovich. È normale che quando inizi subito con contatti forti, il match si fa duro e diventa difficile concretizzare le azioni ed essere lucidi in ogni fase. Abbiamo avuto molte opportunità di andare a segnare, anche a uomo in più, e le abbiamo sprecate, poi siamo stati bravi a rimettere la gara sul binario giusto e abbiamo tentato di vincere, fino all’ultimo, con il tiro di Yuki (Inaba, ndr) che è stato parato dal loro portiere”.  
A proposito di portieri, il mancino biancoverde sottolinea la prova di Tempesti: “Nei momenti di difficoltà, quando ti manca un po’ l’ossigeno, avere una persona dell’esperienza e della forza di Stefano che ti guida e ti dà le direttive, è di grande aiuto. Infatti, anche se non abbiamo segnato molto, non abbiamo nemmeno preso gol per quasi due tempi. Oggi, ci ha tolto tantissime volte le castagne dal fuoco”.
 
Ufficio Stampa e Comunicazione 
Massimiliano Perna 
 
 
Comunicato Stampa De Akker Bologna
PALLANUOTO: LA DE AKKER PAREGGIA 7-7 CON ORTIGIA
Alla piscina all’aperto di Siracusa, nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato di serie A di pallanuoto, la De Akker Bologna pareggia 7-7 con Ortigia, un punteggio giusto per quanto si è visto in acqua, ma con diversi rimpianti per la squadra di Federico Mistrangelo.
Parte subito bene Bologna, che si porta sul 2-0 con le reti di Luongo e Bragantini ma perde Milakovic, espulso per gioco violento.
Reazione immediata dei padroni di casa, con Kalaitzis a trovare la prima rete ad inizio della seconda frazione, ma Abramson sfrutta al meglio la superiorità per il 3-1. Comincia a faticare l’attacco di Bologna e ne approfitta la squadra di casa per riportarsi in parità con Campopiano e Di Luciano. Da metà frazione si scatena Bologna e trova il 6-3 grazie alle reti di Condemi, Bragantini e Abramson. 
Nella terza frazione è Ortigia ad approfittare del black out offensivo di Bologna e con un parziale di 2-0 per le reti di Carnesecchi e La Rosa fa iniziare l’ultimo quarto con Bologna in vantaggio 6-5. Sulla sirena il capitano rossoblù Cocchi va alla conclusione da lontanissimo che sorprende un eccellente Tempesti, ma secondo gli arbitri il tiro è arrivato dopo lo scadere e quindi non viene convalidato. Nella quarta frazione la porta di Tempesti sembra davvero stregata. Luongo su rigore colpisce la testa di Tempesti e il pallone si stampa sulla traversa ma non entra, poi Cassia trova il pareggio. Con un rigore segnato da Gallo Bologna si riporta in vantaggio, ma la bella rete di Campopiano a meno di due minuti dalla fine impatta sul 7-7. Finale infiammato con errori da entrambe le parti per un pareggio che consente comunque a Bologna di fare un altro passettino nelle zone alte della classifica.
Sabato alla piscina Carmen Longo alle 16.30 Luongo e compagni aspettano la Florentia per una partita sulla carta abbordabile per ritrovare tre punti che in questo momento della stagione sarebbero importantissimi per rimanere nel treno delle squadre lottano per la quarta piazza.
“Posso solo dire che è stata una grande De Akker - il commento a fine partita del patron bolognese Alberto Vecchi – Abbiamo dominato il primo tempo e sofferto moltissimo nel secondo. Ma possiamo dire che ha dimostrato di essere davvero una grande squadra. Abbiamo reagito nella maniera migliore all’espulsione dopo soli tre minuti di Milakovic e avremmo potuto sentire il peso di una giornata con grandi difficoltà in attacco. Abbiamo sbagliato un rigore ma soprattutto ben tre contropiedi soli davanti al portiere. Da questo punto di vista un po’ di rammarico c’è. Nello stesso momento non si può che sottolineare come questa squadra sia cresciuta moltissimo. Un plauso alla dedizione dei ragazzi, che migliorano ad ogni partita, ma soprattutto vorrei ringraziare Federico Mistrangelo per il lavoro tecnico che svolge ad ogni allenamento. Sono certo che non saranno molte le squadre anche della zona play off che riusciranno a raccogliere qualcosa in un campo difficile come questo”.
 
 
Bologna, lì 12 febbraio 2025
Matteo Fogacci
Ufficio stampa De Akker
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok