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A1 Maschile
BPER Rari Nantes Savona-Pro Recco 7-12
Pubblicato il 19 Ott 2124 16:05
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Comunicato Stampa Pro Recco
Serie A1, Savona-Pro Recco 7-12
Dopo Zagabria, la Pro Recco sbanca anche Savona per 7-12. Lo fa al termine di una corrida, con il Savona che imposta la partita sulle mani addosso e va sul 3-0 dopo i primi cinque minuti di gioco. I campioni d’Italia trascinati da Condemi e Hallock, accendono la luce dopo il black out iniziale e rimontano a metà del terzo tempo: i padroni di casa perdono la testa, Rocchi e Rizzo colpiscono due volte in faccia Iocchi Gratta e Haverkampf rimediando così due espulsioni per gioco violento; Angelini a due minuti dalla fine del terzo tempo rimane con appena 7 giocatori a disposizione e la Pro Recco può prendere il largo portando a casa tre punti fondamentali nella corsa al primo posto.
Mister Sukno fa esordire Durik ai due metri in coppia con Hallock, i biancocelesti sprecano le prime due superiorità ed è il Savona a portarsi in vantaggio dopo 130 secondi di gioco con una ripartenza di Figlioli che batte Del Lungo sopra la testa. Nicosia si supera su Haverkanpf e Fondelli, i padroni di casa raddoppiano a metà tempo con Rocchi rapido a girarsi ai due metri. I campioni d’Italia faticano con l’uomo in più (0/5 a fine tempo) e Figlioli segna il 3-0 con un tiro che si infila sotto la traversa. Serve un rigore, procurato da Cannella e trasformato da Condemi a 140 dalla sirena, per sbloccare i ragazzi di Sukno. La Pro Recco accorcia ancora con una accelerazione conclusa dal diagonale vincente di Younger: è 3-2 dopo otto minuti.
Equilibrio che dura appena 25 secondi perché Patchaliev riporta avanti il Savona. La Pro Recco pareggia con la schiacciata sul palo di Hallock, in superiorità, ben servito da Fondelli (6-6), poi il centroboa americano si procura il rigore del possibile vantaggio ma Fondelli si fa murare da Nicosia. Hallock decide allora di mettersi in proprio e con una splendida beduina fa 6-7. Tensione che non si placa in acqua, ne fa le spese Rocchi espulso per gioco violento contro Iocchi Gratta: uscita P definitiva, quattro minuti di inferiorità e rigore che Nicosia para a Condemi. Il Savona perde la testa, Rizzo rifila un pugno ad Haverkampf, altro gioco violento e rigore che Younger non sbaglia (6-8). Alla “Zanelli” è il Condemi show, il numero 11 punisce altre due volte Nicosia (una dai 25 metri con pallonetto) per il 6-10 di fine terzo tempo.
“All’inizio eravamo un po’ contratti però poi la squadra è venuta fuori e ha fatto vedere cose buone, dobbiamo andare avanti così e continuare a lavorare – le parole di Condemi autore di cinque reti -. In acqua siamo pronti a tutto, queste sfide sono sempre dure perché in Italia le gare sono diverse da quelle in campo europeo, non mi sento di commentare quello che è successo, noi proseguiamo sulla nostra strada. Zagabria e Savona erano due sfide fondamentali e siamo stati bravi a farci trovare pronti”.
Mister Sukno fa esordire Durik ai due metri in coppia con Hallock, i biancocelesti sprecano le prime due superiorità ed è il Savona a portarsi in vantaggio dopo 130 secondi di gioco con una ripartenza di Figlioli che batte Del Lungo sopra la testa. Nicosia si supera su Haverkanpf e Fondelli, i padroni di casa raddoppiano a metà tempo con Rocchi rapido a girarsi ai due metri. I campioni d’Italia faticano con l’uomo in più (0/5 a fine tempo) e Figlioli segna il 3-0 con un tiro che si infila sotto la traversa. Serve un rigore, procurato da Cannella e trasformato da Condemi a 140 dalla sirena, per sbloccare i ragazzi di Sukno. La Pro Recco accorcia ancora con una accelerazione conclusa dal diagonale vincente di Younger: è 3-2 dopo otto minuti.
Equilibrio che dura appena 25 secondi perché Patchaliev riporta avanti il Savona. La Pro Recco pareggia con la schiacciata sul palo di Hallock, in superiorità, ben servito da Fondelli (6-6), poi il centroboa americano si procura il rigore del possibile vantaggio ma Fondelli si fa murare da Nicosia. Hallock decide allora di mettersi in proprio e con una splendida beduina fa 6-7. Tensione che non si placa in acqua, ne fa le spese Rocchi espulso per gioco violento contro Iocchi Gratta: uscita P definitiva, quattro minuti di inferiorità e rigore che Nicosia para a Condemi. Il Savona perde la testa, Rizzo rifila un pugno ad Haverkampf, altro gioco violento e rigore che Younger non sbaglia (6-8). Alla “Zanelli” è il Condemi show, il numero 11 punisce altre due volte Nicosia (una dai 25 metri con pallonetto) per il 6-10 di fine terzo tempo.
“All’inizio eravamo un po’ contratti però poi la squadra è venuta fuori e ha fatto vedere cose buone, dobbiamo andare avanti così e continuare a lavorare – le parole di Condemi autore di cinque reti -. In acqua siamo pronti a tutto, queste sfide sono sempre dure perché in Italia le gare sono diverse da quelle in campo europeo, non mi sento di commentare quello che è successo, noi proseguiamo sulla nostra strada. Zagabria e Savona erano due sfide fondamentali e siamo stati bravi a farci trovare pronti”.
Credit Schenone
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