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A1 Maschile
Adr Nuoto Catania-Iren Genova Quinto 10-12
Pubblicato il 12 Feb 2122 14:08
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
Comunicato Stampa Adr Nuoto Catania
Adr Nuoto Catania - Iren Genova Quinto (recupero 11^giornata di andata) 10-12
L’Adr Nuoto Catania è stata sconfitta dal Quinto questo pomeriggio alla Scuderi, 10-12 il risultato finale (recupero 11^ giornata di andat
Il primo tempo si apre con la rete dei padroni di casa, a segno Eskert 1-0, il Quinto pareggia su rigore con Figari 1-1, poco dopo è lo stesso Figari a raddoppiare 1-2.
La prima frazione si chiude con la rete degli ospiti con Nora 1-3.
All’inizio del secondo tempo Eskert accorcia le distanze 2-3, dopo pochi secondi il Quinto segna la sua quarta rete con Gambacciani 2-4, il rossazzurro Tringali firma la rete del 3-4, dopo un minuto di gioco gli ospiti vanno a segno con Guidi 3-5.
Le due formazioni continuano ad andare a segno: per l’Adr Nuoto Catania è ancora Tringali a trovare la rete 4-5, gli ospiti rispondono con Fracas e Di Somma 4-7, poco dopo viene assegnato un tiro di rigore ai rossazzurri che viene trasformato da Giorgio La Rosa 5-7.
La seconda frazione si chiude con la rete del Quinto con Figari a 9 secondi dallo scadere, 5-8.
Nella penultima frazione di gioco è il capitano Giorgio Torrisi a portare la sua squadra sul -1 con una doppietta, 7-8. Chiude questa frazione la rete degli avversari segnata da Guidi 7-9.
L’ultima frazione di gioco si apre con la rete di Samuele Catania 8-9, il Quinto risponde con Panerai (8-10), poco dopo i padroni di casa vanno a segno con il capitano Torrisi 9-10.
A tre minuti dal termine della gara viene assegnato un rigore al Quinto, trasformato da Figari 9-11.
Eskert riporta il match sul – 1 segnando la rete del 10-11, ma a 8 secondi dalla fine è il Quinto a mettere il sigillo alla vittoria grazie alla rete di Nora, 10-12.
“Non esistono partite perfette, alla fine potevamo anche pareggiare, cerchiamo di vedere sempre ciò che di positivo è stato fatto, la squadra è viva, abbiamo giocato allo stesso livello di una squadra indubbiamente forte e con ottime individualità” - – ha affermato il presidente dell’Adr Nuoto Catania Mario Torrisi – “Io sono fiducioso sul proseguo del campionato, ci saranno due gironi composti dalle prime sette squadre e le ultime sette. Mi auguro che già dalla prossima partite le cose possano andare per il verso giusto, la squadra è viva, è questo quello che conta”
Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato alla vigilia della gara: “Abbiamo commesso errori che in questa categoria diventano macigni che fanno pendere l’ago della bilancia o da una parte o dall’altra. Subiamo moltissimi gol che potremmo evitare. Ai nostri avversari, pur essendo molto forti, basta davvero poco per ottenere il massimo, questo accade per demeriti nostri e ovviamente anche per bravura loro. Peccato perché potevamo avere la possibilità di pareggiare, la volontà non manca e si vede ma in A1 certi errori pesano”.
Questo il pensiero del capitano rossazzurro Giorgio Torrisi: “Ce la stavamo giocando, al quarto tempo sul meno 1 è mancano il salto di qualità, quello che fa la differenza. Anche oggi, in certi momenti, è mancata la giusta concretezza, nei momenti decisivi abbiamo dei black-out, e manca quel qualcosa in più che ci permetterebbe di fare punti, ma per fortuna abbiamo ancora il tempo per invertire la rotta e dire la nostra, rimanendo in partita dall’inizio alla fine”.
Il primo tempo si apre con la rete dei padroni di casa, a segno Eskert 1-0, il Quinto pareggia su rigore con Figari 1-1, poco dopo è lo stesso Figari a raddoppiare 1-2.
La prima frazione si chiude con la rete degli ospiti con Nora 1-3.
All’inizio del secondo tempo Eskert accorcia le distanze 2-3, dopo pochi secondi il Quinto segna la sua quarta rete con Gambacciani 2-4, il rossazzurro Tringali firma la rete del 3-4, dopo un minuto di gioco gli ospiti vanno a segno con Guidi 3-5.
Le due formazioni continuano ad andare a segno: per l’Adr Nuoto Catania è ancora Tringali a trovare la rete 4-5, gli ospiti rispondono con Fracas e Di Somma 4-7, poco dopo viene assegnato un tiro di rigore ai rossazzurri che viene trasformato da Giorgio La Rosa 5-7.
La seconda frazione si chiude con la rete del Quinto con Figari a 9 secondi dallo scadere, 5-8.
Nella penultima frazione di gioco è il capitano Giorgio Torrisi a portare la sua squadra sul -1 con una doppietta, 7-8. Chiude questa frazione la rete degli avversari segnata da Guidi 7-9.
L’ultima frazione di gioco si apre con la rete di Samuele Catania 8-9, il Quinto risponde con Panerai (8-10), poco dopo i padroni di casa vanno a segno con il capitano Torrisi 9-10.
A tre minuti dal termine della gara viene assegnato un rigore al Quinto, trasformato da Figari 9-11.
Eskert riporta il match sul – 1 segnando la rete del 10-11, ma a 8 secondi dalla fine è il Quinto a mettere il sigillo alla vittoria grazie alla rete di Nora, 10-12.
“Non esistono partite perfette, alla fine potevamo anche pareggiare, cerchiamo di vedere sempre ciò che di positivo è stato fatto, la squadra è viva, abbiamo giocato allo stesso livello di una squadra indubbiamente forte e con ottime individualità” - – ha affermato il presidente dell’Adr Nuoto Catania Mario Torrisi – “Io sono fiducioso sul proseguo del campionato, ci saranno due gironi composti dalle prime sette squadre e le ultime sette. Mi auguro che già dalla prossima partite le cose possano andare per il verso giusto, la squadra è viva, è questo quello che conta”
Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato alla vigilia della gara: “Abbiamo commesso errori che in questa categoria diventano macigni che fanno pendere l’ago della bilancia o da una parte o dall’altra. Subiamo moltissimi gol che potremmo evitare. Ai nostri avversari, pur essendo molto forti, basta davvero poco per ottenere il massimo, questo accade per demeriti nostri e ovviamente anche per bravura loro. Peccato perché potevamo avere la possibilità di pareggiare, la volontà non manca e si vede ma in A1 certi errori pesano”.
Questo il pensiero del capitano rossazzurro Giorgio Torrisi: “Ce la stavamo giocando, al quarto tempo sul meno 1 è mancano il salto di qualità, quello che fa la differenza. Anche oggi, in certi momenti, è mancata la giusta concretezza, nei momenti decisivi abbiamo dei black-out, e manca quel qualcosa in più che ci permetterebbe di fare punti, ma per fortuna abbiamo ancora il tempo per invertire la rotta e dire la nostra, rimanendo in partita dall’inizio alla fine”.
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