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A1 femminile

VetroCar Css Verona-Pallanuoto Trieste 16-9

  Pubblicato il 04 Dic 2121  20:32
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
 
Comunicato Stampa VetroCar CSS Verona
Con pazienza la VetroCar Css supera la pratica Trieste 

Arriva un’altra vittoria per la VetroCar Css, importante perché l’avversario non era dei più malleabili. La Pallanuoto Trieste mette in vasca grande grinta e rimane vicina almeno per due tempi. Bianconi e compagne escono alla distanza, piegando le ragazze di Colautti per 16-9 (parziali 4-3, 4-3, 4-1, 4-2). In classifica Verona si avvicina a Padova, sconfitto nel match clou di giornata dalla nuova capolista Roma. 
Le “orchette” giuliane mostrano la loro pasta fin dall’inizio, per nulla intimorite dal caldissimo pubblico delle Monte Bianco. La prima frazione vede sorpassi e controsorpassi e le gialloblù rimettono la testa avanti in chiusura con l’imbucata di Sbruzzi.  
Le ragazze di Zizza provano l’allungo con le doppiette di Gragnolati e Altamura. Riccioli è una spina nel fianco sinistro delle padrone di casa, eppure Verona direziona gradualmente le ospiti verso conclusioni poco agevoli. All’inversione di campo Di Maria si avvantaggia alla perfezione dello spazio concessole e lancia l’accelerazione decisiva della VetroCar. Sparano che non si lascia mai sorprendere, Gragnolati e le due russe di Verona aumentano il divario. Spettacolare la rete di Kempf, tutta di prima con lancio di Ivanova per Bianconi e assist del capitano per la numero 5 gialloblù. Sul 12-7 Verona va in controllo e nelle ultime battute trova ancora la via della rete. Alla fine Kempf e Gragnolati chiudono con una quaterna a testa. 
«Questa era una partita tosta – le parole a caldo di Zizza – e sono contento per come l’abbiamo portata a termine. Le ragazze sono state brave perché all’inizio le nostre avversarie ci stavano attaccate. Non ci siamo innervositi e pian piano abbiamo portato il loro gioco dove poteva farci meno male. Bastava qualche ingenuità da parte nostra per mantenerle in partita». 
Il match ha visto anche alcuni esperimenti da parte del tecnico partenopeo: «Ho la fortuna di avere giocatrici versatili. Durante l’incontro ho cambiato posizione a qualcuna per capire se all’occorrenza potremo avere nuove soluzioni da mettere in pratica». 
 
Fotografia: Paul Take foto
 
Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona
 
 
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
SERIE A1 FEMMINILE: TRIESTE BATTUTA ALLA MONTE BIANCO. DUE TEMPI IN EQUILIBRIO, POI IL CSS VERONA SCAPPA (16-9)
COLAUTTI: “BUON INIZIO, POI TROPPI ERRORI IN ATTACCO”


Sconfitta esterna per la Pallanuoto Trieste nella settima giornata della serie A1 femminile. Nella piscina Monte Bianco le orchette sono state superate per 16-9 dal Css Verona, terza forza del campionato. Per due tempi le ragazze di Ilaria Colautti hanno tenuto bene il campo, poi è emersa la qualità della forte compagine veneta. “Abbiamo giocato una buona prima metà di gara - spiega l’allenatrice triestina - con concentrazione e attenzione siamo rimaste attaccate nel punteggio. Poi abbiamo commesso qualche forzatura in attacco e loro sono scappate. Comunque partite come queste ci fanno bene, abbiamo tanto bisogno di riprendere il ritmo”.
La cronaca. Equilibrio nella prima frazione. Abla porta avanti le ospiti dopo 1’07’’ di gioco (0-1), Zanetta e Kempf (4 reti per l’ex di turno) fanno 2-1, Rezende e una conclusione mancina di Riccioli riportano avanti Trieste (2-3), Gragnolati e Sbruzzi mettono dentro le reti del 4-3 di fine primo periodo. Le ragazze alabardate tengono a bada le scaligere anche nella seconda frazione. Altamura scrive +2 (5-3), Colletta e Marussi ricuciono subito il gap (5-5). Il Css prova di nuovo ad allungare con le solite Gragnolati e Altamura (7-5). Ci pensa la 2004 Marussi a tenere Trieste in scia (7-6), prima del gol della solita Gragnolati a 42’’ dal riposo lungo (8-6).
Nel terzo periodo le orchette perdono il filo del discorso soprattutto in fase offensiva e si espongono alle ripartenze veronesi. Di Maria e Gragnolati non sbagliano per il +4 (10-6), Abla non vuole arrendersi (10-7), poi le russe Kempf e Ivanova imbastiscono il deciso allungo scaligero: 12-7 a 8’ dalla fine. Nel finale il Css ha vita facile nell’amministrare il largo vantaggio. Trieste comunque va in gol due volte con Rezende per il definitivo 16-9.
Sabato prossimo, l’11 dicembre, la Pallanuoto Trieste tornerà finalmente a giocare alla “Bruno Bianchi” per affrontare il Milano (ore 18.30).

  
 

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