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A1 femminile
VetroCar CSS Verona-Como Nuoto Recoaro 23-7
Pubblicato il 26 Feb 2122 20:34
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
Comunicato Stampa VetroCar CSS Verona
Rientro sul velluto per la VetroCar Css contro Como
Nessun patema d’animo per la VetroCar Css, che alle Monte Bianco offre una prestazione determinata contro il Como Nuoto, sconfitto per 23-7.
Avvio lanciato per le padrone di casa, che vanno sul 4-0 con Sbruzzi, Gragnolati e due zampate di Kempf. Il bottino potrebbe essere più cospicuo se la VetroCar convertisse alcune occasionissime. Como accorcia, ma le gialloblù rimangono a distanza di sicurezza ancora con Sbruzzi. Le rane prendono coraggio e, complice una leggera flessione veronese, mantengono viva la sfida. Quando però la squadra di Zizza torna in carreggiata, incrementa lo scarto grazie alle doppiette del capitano e di Di Maria, fino al 10-4 di metà gara.
Le ragazze di Pozzi non riescono più a tenersi vicine a Bianconi e colleghe, che se ne vanno nello score. Ivanova e Kempf lanciano l'allungo che conduce fino al 17-5 di fine terzo periodo. Il sentiero è tracciato e l'inerzia viene mantenuta anche quando Zizza dà spazio alle giovani Donadio e Stracchi.
«Finalmente siamo tornati a giocare – le parole a caldo del tecnico campano – e devo dire che abbiamo offerto una prova continua e con la giusta determinazione. Non è facile, arrivando da un periodo in cui abbiamo avuto problemi di numeri anche negli allenamenti, a causa di quarantene e vicissitudini che non dipendono da noi».
Zizza vede un piccolo neo nella vittoria contro la squadra lariana: «Anche stasera abbiamo preso gol da centro e questo è senz’altro un aspetto da migliorare. Nelle partite punto a punto queste situazioni possono essere un fattore importante».
Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona
Nessun patema d’animo per la VetroCar Css, che alle Monte Bianco offre una prestazione determinata contro il Como Nuoto, sconfitto per 23-7.
Avvio lanciato per le padrone di casa, che vanno sul 4-0 con Sbruzzi, Gragnolati e due zampate di Kempf. Il bottino potrebbe essere più cospicuo se la VetroCar convertisse alcune occasionissime. Como accorcia, ma le gialloblù rimangono a distanza di sicurezza ancora con Sbruzzi. Le rane prendono coraggio e, complice una leggera flessione veronese, mantengono viva la sfida. Quando però la squadra di Zizza torna in carreggiata, incrementa lo scarto grazie alle doppiette del capitano e di Di Maria, fino al 10-4 di metà gara.
Le ragazze di Pozzi non riescono più a tenersi vicine a Bianconi e colleghe, che se ne vanno nello score. Ivanova e Kempf lanciano l'allungo che conduce fino al 17-5 di fine terzo periodo. Il sentiero è tracciato e l'inerzia viene mantenuta anche quando Zizza dà spazio alle giovani Donadio e Stracchi.
«Finalmente siamo tornati a giocare – le parole a caldo del tecnico campano – e devo dire che abbiamo offerto una prova continua e con la giusta determinazione. Non è facile, arrivando da un periodo in cui abbiamo avuto problemi di numeri anche negli allenamenti, a causa di quarantene e vicissitudini che non dipendono da noi».
Zizza vede un piccolo neo nella vittoria contro la squadra lariana: «Anche stasera abbiamo preso gol da centro e questo è senz’altro un aspetto da migliorare. Nelle partite punto a punto queste situazioni possono essere un fattore importante».
Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona
Fotografia: Paul Take foto
Comunicato Stampa Como Nuoto Recoaro
Verona costruita per un livello superiore, sopratutto contro una Como Nuoto non a ranghi completi.
Partenza bruciante delle venete, ma le ragazze di Tete Pozzi non si scoraggiano e recuperano fino al 6-4 con la superiorità per fare il 6-5. Purtroppo le rane rosa sbagliano l’uomo in più e subiscono subito il 7-4.
Le ragazze di Zizza sbagliano poco o nulla e per la Cono Nuoto non c’è scampo.
Partenza bruciante delle venete, ma le ragazze di Tete Pozzi non si scoraggiano e recuperano fino al 6-4 con la superiorità per fare il 6-5. Purtroppo le rane rosa sbagliano l’uomo in più e subiscono subito il 7-4.
Le ragazze di Zizza sbagliano poco o nulla e per la Cono Nuoto non c’è scampo.
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