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Ancona - L'Antenore Plebiscito Padova passa come uno tsunami alla piscina del Passetto, la Storm Vela si fa piccola ed è costretta alla resa. Mai in discussione la partita contro la squadra di Stefano Posterivo, tra le anconetane mancano all'appello Pomeri e Ferretti, ma la loro presenza in acqua non sposterebbe di molto l'ago della bilancia. Di buono, per le doriche di Milko Pace, c'è l'esperienza accumulata da alcune giovani e giovanissime al cospetto di una delle formazioni più forti e blasonate d'Italia. Parte forte la Plebiscito, che nel primo tempo si porta avanti con le marcature di Dario, Barzon su rigore e su azione, e Centanni. Nel secondo tempo ancora tanta Plebiscito che allunga con Armit, Barzon in superiorità, Millo, ancora Millo su rigore e Gottardo, prima del primo gol di marca Storm Vela realizzato da Uccella sulla sirena di fine tempo (1-9 al cambio di campo). Nel terzo tempo è Centanni ad andare a bersaglio tre volte consecutive, poi Armit, quindi il secondo gol della Vela Ancona con Bersacchia, poi ancora Queirolo per il 2-14 dell'ultimo intervallo. Nel quarto tempo la Plebiscito fila come un treno, realizzando numerosi gol in controfuga, Gottardo, Queirolo Centanni, Armit in superiorità, poi Grigolon due volte, la seconda su tiro di rigore, poi la rete di marca anconetana realizzata da Strappato in superiorità numerica, infine ancora Dario e Casson fissano il risultato sul definitivo 3-22.

Foto: Elisa Quattrini al Passetto oggi contro l'Antenore Plebiscito

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Recapiti
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli
giornalista