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Sconfitta esterna per le orchette. Nella sesta giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile, nella piscina del Centro Federale di Ostia la Pallanuoto Trieste è stata battuta dalla Sis Roma per 12-5. Risultato che non pregiudica la qualificazione ai play-off della squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping, già sostanzialmente acquisita, ma che allontana il terzo posto in classifica e il conseguente vantaggio del fattore campo nei quarti di finale. “Risultato pesante, soprattutto per il modo con cui è arrivato - spiega l’allenatore Paolo Zizza - abbiamo approcciato bene la sfida, per poi innervosirci quando Cergol è stata costretta ad uscire dal campo a causa di una brutta botta ricevuta. Ora è quantomai fondamentale recuperare energie, la prossima settimana ci attende una finale europea, è il momento di fare quadrato”.
La cronaca. Gant apre le marcature (0-1), capitan Cergol esce dolorante e le padrone di casa ne approfittano con Ranalli e le due Aprea per il 3-1 di fine primo tempo. Nella seconda frazione le capitoline dilagano e prendono il controllo del match. Di Claudio e Chiappini ampliano il gap (5-1), Centanni, Carosi e ancora Centanni firmano il +7: 8-1 all’intervallo lungo.
Nel terzo periodo Trieste prova a riavvicinarsi, ma le giallorosse sono brave ad amministrare il largo vantaggio acquisito. Koptseva in superiorità numerica e Vukovic danno ossigeno alle ragazze alabardate (8-3). Papi con l’uomo in più insacca il 9-3, ancora Vukovic accorcia le distanze (9-4), ma Ranalli è spietata e con l’uomo in più ristabilisce il +6 (10-4). Gant va a segno per il 10-5 a 8’ dalla sirena. Partita virtualmente chiusa. Accade poco nel quarto periodo. Zaplatina insacca l’11-5, Ranalli non sbaglia dai cinque metri per il definitivo 12-5.
E adesso per le ragazze alabardate c’è l’attesissima finale di andata di Euro Cup femminile contro il De Zaan, che si disputerà sabato 15 marzo alla “Bruno Bianchi” (ore 18.00).