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A1 femminile

Plebiscito-Orizzonte 3-8

  Pubblicato il 14 Mar 2018  09:28
(1-3, 1-3, 0-1, 1-1)
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 1, Savioli, Gottardo 1, Queirolo, Casson, Millo, Dario, Sohi 1, Savioli, Nencha, Tielmann, Giacon. All. Posterivo S.
L'Ekipe Orizzonte: Johnson, Ioannou, Garibotti, Bianconi 3 (1 rig.), Aiello, Santapaola, Palmieri 1, Marletta 1 (1 rig.), van der Sloot 2, Morvillo, Riccioli 1, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.
Arbitri: Collantoni e Paoletti.
Superiorità numeriche: Plebiscito 1/10, Catania 2/4 +3 rigori.
Note: Bianconi (C) ha fallito un rigore per esecuzione irregolare nel secondo tempo. Uscite per limite di falli: I. Savioli (P) nel terzo tempo, Aiello, Morvillo e Lombardo (C) nel quarto tempo.

PADOVA - L'Orizzonte torna a vincere a Padova dopo cinque stagioni e mette in cassaforte (per quel che può servire, vista la balorda formula del campionato) il primo posto al termine della regular season. Vittoria strameritata, tre soli gol incassati, un risultato ribaltato rispetto a quello che avveniva nel passato più o meno recente.
Anche negli anni scorsi, quando il Plebiscito riusciva sempre a battere l'Orizzonte, al centro dell'attacco etneo c'erano Aiello e Palmieri, e conquistavano superiorità numeriche e rigori. Ma quasi mai le campionesse d'Italia prendevano gol in inferiorità contro la squadra di Miceli.
Quest'anno, invece, le cose sono cambiate. Si è visto nel primo tempo. Due superiorità numeriche per l'Orizzonte, due gol.  Plebiscito molto meno aggressivo rispetto al passato, etnee molto più fredde e precise. Anche perchè c'è van der Sloot che l'anno scorso non c'era.
Se ci aggiungi che tra pali etnei oggi c'è Johnson (paratissima su Millo che impedisce al Plebiscito di segnare il gol del 3-3) e che dal perimetro Miceli può contare sulla tiratrice più forte al mondo (Bianconi), allora si capisce perchè alla fine del secondo tempo il punteggio è 2-6 nonostante il contributo che Sohi oggi dà al Plebiscito e che la canadese non dava all'inizio della stagione.
Fanno la differenza, tuttavia, tra Plebiscito e Orizzonte anche le percentuali con l'uomo in più: 0 su 5 delle campionesse d'Italia a metà gara, 3 su 3 per le rossoazzurre più due rigori segnati da Bianconi, il secondo poi non convalidato per esecuzione irregolare.
Nella terza frazione Palmieri dà un'ulteriore dimostrazione del suo strapotere al centro, si gira ed è gol (2-7). Se non c'è Palmieri, c'è Aiello, il prodotto non cambia: per il Plebiscito (che dall'altra parte del campo non può contare su un'analoga forza al centro) sono sempre guai. Ma stavolta l'Orizzonte non sfrutta l'uomo in più. Poco male per la squadra di Miceli, il Plebiscito non riesce a segnare più. La squadra di Posterivo ritrova il gol soltanto a un minuto dalla fine con Gottardo dopo una rete non convalidata a Barzon con l'uomo in più.

IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte vince il big-match della quattordicesima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile, espugnando il campo delle Campionesse d’Italia del Plebiscito Padova.
Le catanesi hanno battuto le venete con un netto 3-8, portando a casa un successo che permette a Capitan Garibotti e compagne di rafforzare ulteriormente il primato in classifica e portarsi a +10 punti proprio sulla squadra biancoscudata.
Le rossazzurre hanno condotto il match sin dall’inizio, vincendo 1-3 sia il primo che il secondo tempo. Terzo parziale ancora di marca Orizzonte, avanti 0-1, e quarta frazione chiusa sull’1-1.
La miglior marcatrice è stata Roberta Bianconi con tre gol, mentre Sabrina Van der Sloot è andata a segno due volte. Una rete a testa anche per Valeria Palmieri, Claudia Marletta ed Isabella Riccioli.
Ottima prestazione quindi per l’Ekipe Orizzonte, che ha ben interpretato entrambe le fasi di gioco, come sottolineato al fischio finale dal coach delle catanesi: “Continua il nostro percorso di crescita – ha detto Martina Miceli –  e non posso che esserne contenta. Oggi le ragazze hanno giocato bene e sono rimaste tranquille anche quando la partita si è fatta più dura. Sappiamo su che strada dobbiamo portare sfide come questa e ci auguriamo di riuscire a farlo anche in futuro. C’è veramente poco da dire sulla prestazione della squadra, hanno fatto tutte molto bene in difesa e Ashleigh Johnson è stata bravissima. Abbiamo vinto la partita in difesa, poi in attacco sono arrivate le giocate di alcune delle nostre atlete, che si sono fatte valere. Abbiamo espresso un buon gioco corale e sono soddisfatta. Adesso testa alla partita contro il Dunaujvaros, che forse per noi sarà la più importante di quest’ultimo periodo”.
Il match di ritorno dei Quarti di finale di Coppa Campioni tra l’Ekipe Orizzonte e le ungheresi del Dunaujvaros si giocherà sabato 17 marzo alle 18:00, nella Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT), e l’ingresso sarà gratuito.
Antonio Costa
 

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