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A1 femminile
Pallanuoto Trieste-Storm Vela Ancona 8-7
Pubblicato il 26 Feb 2122 16:04
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
TRIESTE SOFFRE CON L'ANCONA. UN GOL DI COLLETTA A 1’08’’ DALLA FINE DECIDE IL MATCH
COLAUTTI: “PROVA SOTTOTONO, MERITO DELLA VELA”
Al termine di una gara equilibrata e combattuta, nella quarta giornata di ritorno della serie A1 femminile la Pallanuoto Trieste ha superato la Vela Ancona per 8-7. Le ospiti, giunte alla “Bruno Bianchi” con appena 1 punto in classifica, hanno fatto soffrire le orchette e il gol decisivo è arrivato solo a 1’08’’ dalla fine, grazie alla ex di turno Francesca Colletta. Trieste conserva il quinto posto (in piena zona play-off) con 18 punti, inseguita dalla Rn Florentia (16), più indietro il Bogliasco (11). “Volevamo questa vittoria - analizza l’allenatrice Ilaria Colautti a fine gara - la prestazione è stata però sottotono. Merito di una Ancona che ci ha messo in seria difficoltà, complimenti a loro. Abbiamo commesso tanti errori, assolutamente da non ripetere nel prossimo importante impegno”.
La cronaca. Ritmi bassi e difese attente per buona parte dell’incontro. Le ospiti passano con Olivieri dopo 2’20’’, Rezende trova l’1-1, poi Abla inaugura la serie di tre rigori sbagliati dalla orchette facendosi ipnotizzare da Uccella dai cinque metri. E proprio a 1’’ dalla fine del tempo Bartocci con l’uomo in più trova il vantaggio esterno (1-2). Nella seconda frazione Trieste sbatte ripetutamente sull’attenta retroguardia della Vela, fino al 2-2 siglato da capitan Cergol, punteggio sul quale si va al cambio di campo.
In apertura di terzo periodo l’Ancona trova il 2-3 con una colomba di Martella, la Colautti chiama time-out per scuotere le orchette, ma serve una prodezza di Ingannamorte sul rigore tirato da Pomeri per evitare il -2. Le ragazze alabardate trovano maggiore fluidità offensiva, Cergol suona la carica con una stoccata dalla distanza (3-3) e Santapaola mette dentro il 4-3. La numero 12 però manda un rigore sul palo e a 3’’ dalla fine del tempo Quattrini (nell’unico tiro dai 5 metri segnato sui 5 tentati) sigla il 4-4. Nel quarto periodo accade di tutto. Cergol in superiorità firma il 5-4, poi su guadagna un altro rigore che però Klatowski scaglia tra le braccia di Uccella. La Vela prende fiducia e firma il sorpasso con Riccio da boa e Bartocci: 5-6 a 3’27’’ dalla fine. Klatowski impatta con l’uomo in più (6-6), Riccio colpisce di nuovo da boa (6-7), Cergol trova il fondamentale 7-7. Passano 30’’, Colletta scappa in controfuga e infila sul primo palo la rete del definitivo 8-7.
Sabato prossimo (5 marzo) altra gara interna per la Pallanuoto Trieste che se la vedrà con la Rn Florentia.
COLAUTTI: “PROVA SOTTOTONO, MERITO DELLA VELA”
Al termine di una gara equilibrata e combattuta, nella quarta giornata di ritorno della serie A1 femminile la Pallanuoto Trieste ha superato la Vela Ancona per 8-7. Le ospiti, giunte alla “Bruno Bianchi” con appena 1 punto in classifica, hanno fatto soffrire le orchette e il gol decisivo è arrivato solo a 1’08’’ dalla fine, grazie alla ex di turno Francesca Colletta. Trieste conserva il quinto posto (in piena zona play-off) con 18 punti, inseguita dalla Rn Florentia (16), più indietro il Bogliasco (11). “Volevamo questa vittoria - analizza l’allenatrice Ilaria Colautti a fine gara - la prestazione è stata però sottotono. Merito di una Ancona che ci ha messo in seria difficoltà, complimenti a loro. Abbiamo commesso tanti errori, assolutamente da non ripetere nel prossimo importante impegno”.
La cronaca. Ritmi bassi e difese attente per buona parte dell’incontro. Le ospiti passano con Olivieri dopo 2’20’’, Rezende trova l’1-1, poi Abla inaugura la serie di tre rigori sbagliati dalla orchette facendosi ipnotizzare da Uccella dai cinque metri. E proprio a 1’’ dalla fine del tempo Bartocci con l’uomo in più trova il vantaggio esterno (1-2). Nella seconda frazione Trieste sbatte ripetutamente sull’attenta retroguardia della Vela, fino al 2-2 siglato da capitan Cergol, punteggio sul quale si va al cambio di campo.
In apertura di terzo periodo l’Ancona trova il 2-3 con una colomba di Martella, la Colautti chiama time-out per scuotere le orchette, ma serve una prodezza di Ingannamorte sul rigore tirato da Pomeri per evitare il -2. Le ragazze alabardate trovano maggiore fluidità offensiva, Cergol suona la carica con una stoccata dalla distanza (3-3) e Santapaola mette dentro il 4-3. La numero 12 però manda un rigore sul palo e a 3’’ dalla fine del tempo Quattrini (nell’unico tiro dai 5 metri segnato sui 5 tentati) sigla il 4-4. Nel quarto periodo accade di tutto. Cergol in superiorità firma il 5-4, poi su guadagna un altro rigore che però Klatowski scaglia tra le braccia di Uccella. La Vela prende fiducia e firma il sorpasso con Riccio da boa e Bartocci: 5-6 a 3’27’’ dalla fine. Klatowski impatta con l’uomo in più (6-6), Riccio colpisce di nuovo da boa (6-7), Cergol trova il fondamentale 7-7. Passano 30’’, Colletta scappa in controfuga e infila sul primo palo la rete del definitivo 8-7.
Sabato prossimo (5 marzo) altra gara interna per la Pallanuoto Trieste che se la vedrà con la Rn Florentia.
Comunicato Stampa Storm Vela Ancona
Pallanuoto A1, la Storm Vela Ancona a Trieste sfiora l’impresa
Le partite perfette sono tali solo quando la performance fa rima con il risultato. C’è mancato davvero poco, per la sfida perfetta, perché a Trieste la Storm Vela Ancona centrasse il secondo risultato utile della stagione, al termine di un confronto giocato sempre testa a testa, contro le giuliane, con due rigori parati da Uccella e uno tirato sul palo dal Trieste, in partita sino in fondo, in vantaggio per due volte anche nell’ultimo e decisivo tempo di gioco. Peccato, perché per la prestazione offerta le anconetane avrebbero meritato di uscire dalla vasca triestina con un punto per muovere la classifica. E invece.
Vela subito avanti con Olivieri, Trieste a segno con Rezende, poi ancora doriche a segno con Bartocci in superiorità a un secondo dalla prima sirena. Nel secondo tempo c’è solo la rete di Cergol, per il 2-2 al cambio di campo. Nel terzo tempo Vela avanti con Martella, poi impatta Cergol e il Trieste si porta a sua volta a condurre, per la prima volta nel match, con la rete di Santapaola, ma prima dell’ultimo intervallo è Quattrini a ristabilire la parità su tiro di rigore. Nell’ultimo tempo Cergol segna in superiorità, quindi due reti di marca anconetana con Riccio e Bartocci (5-6), segna Klatowski in superiorità, poi la Vela passa ancora a condurre con Riccio (6-7) prima che Trieste negli ultimi due minuti trovi con Cergol e infine con l’ex dorica Colletta le reti del definitivo 8-7. A fine gara Milko Pace: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione, in termini di intensità, di voglia, di difesa. Ci sarebbe stato utile in tutti i sensi conquistare almeno un punto. Però ancora una volta usciamo sconfitti, ma rispetto a quello che ho visto nelle ultime prestazioni stavolta abbiamo fatto un bel passo avanti. Se giochiamo così le possibilità di salvarci aumentano tantissimo”.
Vela subito avanti con Olivieri, Trieste a segno con Rezende, poi ancora doriche a segno con Bartocci in superiorità a un secondo dalla prima sirena. Nel secondo tempo c’è solo la rete di Cergol, per il 2-2 al cambio di campo. Nel terzo tempo Vela avanti con Martella, poi impatta Cergol e il Trieste si porta a sua volta a condurre, per la prima volta nel match, con la rete di Santapaola, ma prima dell’ultimo intervallo è Quattrini a ristabilire la parità su tiro di rigore. Nell’ultimo tempo Cergol segna in superiorità, quindi due reti di marca anconetana con Riccio e Bartocci (5-6), segna Klatowski in superiorità, poi la Vela passa ancora a condurre con Riccio (6-7) prima che Trieste negli ultimi due minuti trovi con Cergol e infine con l’ex dorica Colletta le reti del definitivo 8-7. A fine gara Milko Pace: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione, in termini di intensità, di voglia, di difesa. Ci sarebbe stato utile in tutti i sensi conquistare almeno un punto. Però ancora una volta usciamo sconfitti, ma rispetto a quello che ho visto nelle ultime prestazioni stavolta abbiamo fatto un bel passo avanti. Se giochiamo così le possibilità di salvarci aumentano tantissimo”.
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