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A1 femminile
Orizzonte-R.N. Bologna 15-10
Pubblicato il 07 Nov 2015 16:41
(2-2; 5-3; 4-1; 4-4)
L’Ekipe Orizzonte: Zuccarello, Greenwood 5, Musumeci, Amedeo, Di Mario 1, Grillo 1, Palmieri 5, Marletta 2, Buccheri, Aiello G. 1, Riccioli, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.
R.N. Bologna: Sparano, Zimmerman 5 (1 rig.), Lenzi, Verducci 1 rig., Rendo, Barboni 1, D'Amico M., Manzoni, Udoh 1, Budassi 1, Mina 1. All. Grassi.
Arbitri: Del Bosco e Magnesia.
Superiorità numeriche: Orizzonte 3/4, R.N. Bologna 4/6 + 2 rigori.
Note: Nessuna uscita per limite di falli.
R.N. Bologna: Sparano, Zimmerman 5 (1 rig.), Lenzi, Verducci 1 rig., Rendo, Barboni 1, D'Amico M., Manzoni, Udoh 1, Budassi 1, Mina 1. All. Grassi.
Arbitri: Del Bosco e Magnesia.
Superiorità numeriche: Orizzonte 3/4, R.N. Bologna 4/6 + 2 rigori.
Note: Nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DELL'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte non brilla, ma conquista ugualmente un’altra preziosa vittoria in campionato e porta a casa tre punti fondamentali per l’obiettivo stagionale.
Arriva quindi il quarto successo stagionale (terzo consecutivo) per le catanesi, che oggi pomeriggio hanno battuto 15-10 la RN Bologna nella quinta giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile, tra le mura amiche della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT).
Esultano dunque i tifosi etnei, pure oggi pronti a sostenere la squadra del Presidentissimo Nello Russo, come sempre in tribuna ad incitare le sue ragazze.
L’approccio delle rossazzurre al match non è stato certo dei migliori, dati i due goal iniziali realizzati dalla squadra ospite. Le padrone di casa però hanno subito ripreso il match, chiudendo il primo tempo sul 2-2. Decisamente migliore il secondo parziale delle catanesi, vinto per 5-3, e il terzo per 4-1, con cui hanno ipotecato la vittoria. Ininfluente ai fini del risultato finale lo score del quarto tempo, chiuso sul 4-4.
Emily Greenwood e Valeria Palmieri sono le top-scorer del match per le rossazzurre con cinque goal a testa. Due reti per Claudia Marletta, una ciascuno per Roberta Grillo, Giulia Aiello e Capitan Tania Di Mario.
L’Ekipe Orizzonte dunque sale a quota 12 punti e mantiene il terzo posto in totale solitudine, ma al termine del match il coach delle catanesi sottolinea la prova non esaltante della propria squadra: “Abbiamo giocato una partita molto brutta – dice Martina Miceli – , anche se è chiaro che ci teniamo stretta la vittoria, che per noi è molto importante, godendoci l’attuale posizione in classifica, pur sapendo che ci sono squadre più forti della nostra che possono ambire a raggiungerci e superarci. Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento, dall’inizio alla fine. Spicca solo la prestazione di Emily Greenwood, che al di là dei goal segnati ha fatto di tutto per mettere in pratica quello che avevamo provato in allenamento. Ovviamente sappiamo che non possiamo sempre andar via dal campo contente, però ad un certo punto la partita aveva preso una piega tale da permetterci di fare determinate cose con maggiore lucidità, invece non lo abbiamo fatto proprio. Eravamo ben consapevoli che loro avevano nel portiere il proprio punto di forza, sapevamo anche come dovevamo tirare per provare a sorprenderla ed invece abbiamo fatto tutto il contrario di ciò che avevamo studiato. Chiaramente credo di poter salvare la prestazione di qualcuna delle nostre giovanissime atlete, evidenziando in particolar modo il gran goal di Giulia Aiello, che invece ha messo in pratica proprio ciò che avevo chiesto alla squadra prima di andare in campo. Per il resto siamo state sicuramente troppo molli e noi invece dobbiamo essere molto più aggressive, mantenendo sempre il vero obiettivo, che è quello di crescere partita dopo partita. Non possiamo permetterci di giochicchiare con nessuno, né contro le più forti né contro le squadre meno attrezzate”.
Antonio Costa
L’Ekipe Orizzonte non brilla, ma conquista ugualmente un’altra preziosa vittoria in campionato e porta a casa tre punti fondamentali per l’obiettivo stagionale.
Arriva quindi il quarto successo stagionale (terzo consecutivo) per le catanesi, che oggi pomeriggio hanno battuto 15-10 la RN Bologna nella quinta giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile, tra le mura amiche della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT).
Esultano dunque i tifosi etnei, pure oggi pronti a sostenere la squadra del Presidentissimo Nello Russo, come sempre in tribuna ad incitare le sue ragazze.
L’approccio delle rossazzurre al match non è stato certo dei migliori, dati i due goal iniziali realizzati dalla squadra ospite. Le padrone di casa però hanno subito ripreso il match, chiudendo il primo tempo sul 2-2. Decisamente migliore il secondo parziale delle catanesi, vinto per 5-3, e il terzo per 4-1, con cui hanno ipotecato la vittoria. Ininfluente ai fini del risultato finale lo score del quarto tempo, chiuso sul 4-4.
Emily Greenwood e Valeria Palmieri sono le top-scorer del match per le rossazzurre con cinque goal a testa. Due reti per Claudia Marletta, una ciascuno per Roberta Grillo, Giulia Aiello e Capitan Tania Di Mario.
L’Ekipe Orizzonte dunque sale a quota 12 punti e mantiene il terzo posto in totale solitudine, ma al termine del match il coach delle catanesi sottolinea la prova non esaltante della propria squadra: “Abbiamo giocato una partita molto brutta – dice Martina Miceli – , anche se è chiaro che ci teniamo stretta la vittoria, che per noi è molto importante, godendoci l’attuale posizione in classifica, pur sapendo che ci sono squadre più forti della nostra che possono ambire a raggiungerci e superarci. Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento, dall’inizio alla fine. Spicca solo la prestazione di Emily Greenwood, che al di là dei goal segnati ha fatto di tutto per mettere in pratica quello che avevamo provato in allenamento. Ovviamente sappiamo che non possiamo sempre andar via dal campo contente, però ad un certo punto la partita aveva preso una piega tale da permetterci di fare determinate cose con maggiore lucidità, invece non lo abbiamo fatto proprio. Eravamo ben consapevoli che loro avevano nel portiere il proprio punto di forza, sapevamo anche come dovevamo tirare per provare a sorprenderla ed invece abbiamo fatto tutto il contrario di ciò che avevamo studiato. Chiaramente credo di poter salvare la prestazione di qualcuna delle nostre giovanissime atlete, evidenziando in particolar modo il gran goal di Giulia Aiello, che invece ha messo in pratica proprio ciò che avevo chiesto alla squadra prima di andare in campo. Per il resto siamo state sicuramente troppo molli e noi invece dobbiamo essere molto più aggressive, mantenendo sempre il vero obiettivo, che è quello di crescere partita dopo partita. Non possiamo permetterci di giochicchiare con nessuno, né contro le più forti né contro le squadre meno attrezzate”.
Antonio Costa
IL COMUNICATO DELLA R.N. BOLOGNA
Nella quinta giornata di campionato di A1 la Sicilia risulta ancora indigesta alle ragazze allenate da Grassi che perdono 15-10 contro l’Ekipe Orizzonte.
Non basta una superba Zimmerman, autrice di 5 reti a tenere a galla la Rari Nantes, affondata da Greenwoood (6 reti) e Palmieri (5 reti). La squadra bolognese resta in partita fino a metà gara, ma il parziale inflittole dalle catanesi nel terzo quarto chiude di fatto la partita.
Parzialmente soddisfatto il tecnico Grassi: «Abbiamo fatto buone cose in attacco, abbiamo avuto una buona percentuale sulle superiorità numeriche, ma abbiamo vanificato quanto costruito con qualche leggerezza di troppo in difesa».
La Rari Nantes sabato prossimo ospiterà la capolista Plebiscito Padova.
Non basta una superba Zimmerman, autrice di 5 reti a tenere a galla la Rari Nantes, affondata da Greenwoood (6 reti) e Palmieri (5 reti). La squadra bolognese resta in partita fino a metà gara, ma il parziale inflittole dalle catanesi nel terzo quarto chiude di fatto la partita.
Parzialmente soddisfatto il tecnico Grassi: «Abbiamo fatto buone cose in attacco, abbiamo avuto una buona percentuale sulle superiorità numeriche, ma abbiamo vanificato quanto costruito con qualche leggerezza di troppo in difesa».
La Rari Nantes sabato prossimo ospiterà la capolista Plebiscito Padova.
Paolo Tassoni
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