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E’ mancata davvero soltanto un pizzico di fortuna alle ragazze del Netafim Bogliasco per uscire sorridenti dalla sfida odierna con la Pallanuoto Trieste.
Il 5-4 imposto dalle giuliane alla liguri nel 14° turno di Serie A1 poteva tranquillamente avere un esito specularmente opposto, oppure tramutarsi in un pareggio che per quanto visto in vasca sarebbe stato a tutti gli effetti il risultato più corretto. Con i se e con i ma tuttavia non si ottiene nulla se non inutili rimpianti. E allora alle biancazzurre non resta che accettare l’insindacabile verdetto della vasca che le ha viste sì soccombere ma anche mettere alle corde una compagine che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto vincere a mani basse, visto il valore del suo collettivo. Una differenza che in acqua non si è vista se non nel secondo parziale, quello che, a conti fatti, ha deciso la contesa. Dopo una prima frazione chiusa senza alcuna rete, Trieste ha ipotecato il successo finale con il 4-1 messo a referto nella seconda. Un divario che Bogliasco è riuscita a colmare soltanto parzialmente, aggrappandosi all’esperienza di capitan Giulia Millo e della sua vice Rosa Rogondino, ambedue autrici di una doppietta. Risalite fino al meno uno, le liguri hanno però visto la propria rimonta infrangersi prima sulla traversa che ha respinto un rigore e poi in una confusissima ultima azione che non ha permesso loro di scagliare il quinto pallone alle spalle di Sparano.
“Aldilà dei punti non conquistati e che avremo oggettivamente meritato, credo che l’esserla giocata fino all’ultimo secondo con una formazione che è costata cinque o sei volte la nostra sia una grande dimostrazione del nostro valore – ha affermato a fine incontro Mario Sinatra – Purtroppo siamo mancate un po’ nella prima parte di gara, pagando la mancanza di coraggio in alcune azioni offensive. Ma siamo pur sempre la squadra più giovane del torneo e questi sono gli inevitabili negativi risvolti di questa nostra caratteristica. Faccio comunque i complimenti alle mie ragazze che ancora una volta hanno dimostrato di giocare una delle migliori pallanuoto in Italia”.


TESTO: MARCO TRIPODI
FOTO: GIORGIO SCARFì
UFF. STAMPA NETAFIM BOGLIASCO
 

 

COLPO ESTERNO ORCHETTE
FINALE CONCITATO, TRIESTE ESPUGNA LA “VASSALLO”
ZIZZA: “CAMPO OSTICO, COMPLIMENTI ALLA SQUADRA”
 
Prezioso colpo esterno per la Pallanuoto Trieste nella quinta giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile. Alla “Vassallo” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha superato per 4-5 il Bogliasco 1951 al termine di una partita combattuta, caratterizzata da pochi gol segnati e decisa in un finale concitato. Quello che conta sono i 3 punti, che permettono alle orchette di rinsaldare il quinto posto in classifica. “Sapevamo che sarebbe stata dura - analizza l’allenatore Paolo Zizza - siamo stati bravi a prendere il largo nel secondo tempo, quando andiamo in vantaggio dobbiamo imparare a incrementare e andare via nel punteggio. Loro come sempre non mollano mai e sono rientrate, vittoria importante su un campo molto ostico, complimenti alle ragazze”.
Nessuna rete in avvio. Le orchette non concretizzando tre superiorità numeriche, 0-0 alla fine del primo periodo. Trieste rimane molto attenta dietro e si sblocca anche in attacco. Colletta guadagna un rigore che capitan Cergol trasforma per lo 0-1, Klatowski mette dentro lo 0-2 da boa e replica in superiorità per lo 0-3. Millo accorcia (1-3), a 28’’ dal cambio di campo De March con l’uomo in più buca il primo palo: 1-4 a metà partita.
Nella terza frazione le liguri provano a reagire. Millo accorcia in superiorità (2-4), Santapaola finalizza una pregevole manovra con l’uomo in più per il 2-5, Rogondino riporta il Bogliasco sul -2 con una staffilata dalla distanza. Si entra negli ultimi 8’ sul 3-5, gara aperta. Quarto periodo di notevole intensità. Rogondino trova lo spazio giusto in superiorità e riapre i conti con il gol del 4-5 a 6’06’’ dalla fine, poi accade di tutto. Cergol guadagna un rigore che Santapaola manda sulla traversa, a 1’06’’ dalla sirena questa volta è Rogondino che sbatte sulla traversa il rigore del possibile pari e sul ribaltamento di fronte Trieste guadagna una superiorità che non finalizza. Le orchette però sono brave a rintuzzare l’ultimo assalto ligure e conquistano così un successo sofferto ma meritato.
Sabato 25 febbraio alla “Bruno Bianchi” arriva la Rn Florentia (ore 18.30).