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MILANO - Vittoria pesantissima (e meritata) delle ragazze di Sellaroli a Milano. La Florentia, timida in avvio, cresce minuto dopo minuto e alla fine chiude con un robusto +3 grazie anche ai quattro gol di Sara Cordovani.
Cronaca. La prima parata del campionato è di Imperatrice, dopo tre minuti di studio. Il primo gol è un bel regalo a coloro che amano i gesti tecnici classici della pallanuoto: "spasone" di Apilongo e palla alle spalle di Banchelli (1-0).
Gragnolati, la migliore di Milano in questa fase di avvio assieme alla "ruba palloni" Laura Repetto, raddoppia in controfuga. La Florentia accorcia le distanze con Cordovani, rapidissima nello sfruttare sotto porta la deviazione di un'avversaria, ma ancora Gragnolati con un "alzo e tiro" ristabilisce le distanze. Il 3-1 del primo tempo ci sta tutto: Milano sta giocando molto bene in ogni zona del campo, soprattutto in difesa dove - grazie al pressing - ha concesso davvero poco alle toscane.
La partita, arbitrata bene (come sempre) da Daniele Bianco e Piano, si apre nella seconda frazione con due superiorità: la prima è semplice, e Milano la sbaglia fallendo così il colpo del 4-1; la seconda è doppia, e la squadra di Sellaroli la sfrutta bene con Francini: 3-2. La partita è piacevole, adesso la Florentia risponde colpo su colpo: al 4-2 di Kuzina (bella azione rapidissima in controfuga Vukovic-Gragnolati)  replica Mandelli con l'uomo in più: 4-3 a metà gara.
Cresce ancora (e moltissimo) Firenze e segna altri quattro gol di fila nella terza frazione: il pareggio è di Cordovani (botta da posizione 5), il sorpasso è nuovamente suo (riceve palla al centro e la scaraventa alla spalle di Imperatrice), il doppio allungo (4-7) porta le firme di Crevier (alzo e tiro) e Giachi. Milano, ancora a secco con l'uomo in più (finora 0 su 4), va a -3 dopo aver fallito nella seconda frazione l'uomo in più del +3. E' la grande bellezza della pallanuoto.
Nella quarta frazione Gragnolati e Kuzina conquistano in tandem l'uomo in più, e la stessa Gragnolati lo trasforma nella rete della speranza (5-7). La squadra di Binchi si sblocca in superiorità, ma l'implacabile Cordovani fa poker e chiude il match (5-8), anche perchè il successivo uomo in più di di Milano va a vuoto.

 

IL COMUNICATO DEL KALLY N.C. MILANO
Inizia in salita il cammino della Kally Nuoto Club Milano sconfitta in casa per 8 a 5 dalla Florentia.
Dopo un ottimo avvio di gara Milano va via via perdendo lucidità in attacco, abbandonando la coralità del gioco e affidandosi a soluzioni personali poco efficaci.
Di contro la Rn Florentia cresce nel match e trova nel terzo parziale il proprio tempo migliore, creando un break di 4 a 0 che risulterà incolmabile per le ragazze di Milano.
Così il tecnico milanese Leonardo Binchi: “peccato perché avremmo voluto esordire con altro modo di fronte anche a un pubblico numerosissimo (quasi 500 persone in tribuna n.d.r.); siamo partiti molto bene, giocando ottimamente in difesa e producendo e realizzando in attacco. Con il passare del tempo poi ci siamo contratti sempre di più non riuscendo a trovare le soluzioni sopratutto in attacco. Speravamo tutti di iniziare in modo diverso, ma nessun dramma: conosco solo una soluzione, che è quella di continuare a lavorare in modo duro e silenzioso, nessuno pensava di andare a passeggiare; quindi testa bassa, analizzeremo la partita, e proveremo a migliorarci da subito. Ora ci aspetta una trasferta a Catania che si preannuncia difficile, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi, e guardare il nostro progetto di crescita. Ho visto comunque anche cose buone: nel primo tempo abbiamo giocato la pallanuoto che voglio, molto molto attenti e bene in difesa e ordinati in attacco. Ripartiamo da quello di buono che abbiamo visto, e correggiamo gli errori. Ripeto: nessun dramma e si va avanti ancor più compatti”.