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PALLANUOTO TRIESTE: S. Ingannamorte, Gagliardi 3, Boero 2, Gant, Marussi 1, Lonza, Klatowksi, E. Ingannamorte, Bettini 2, Rattelli 3, Jankovic, Russignan, Krasti. All. Colautti

 

VELA NUOTO ANCONA: Uccella, Strappato, Ivanova 1, Riccio, Vecchiarelli, Bersacchia, Bartocci 1, Olivieri, Colletta 2, De Matteis, Altamura 2, Quattrini 1, Andreoni. All. Pace

 

Arbitri: Fusco e Bensaia

 

Note: Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Pallanuoto Trieste 4/7 +1 rig.; Vela Nuoto Ancona 2/8 + 3 rig.

 

SERIE A1 FEMMINILE: LE ORCHETTE CHIUDONO BENE. ALLA “BIANCHI” TRIESTE REGOLA LA VELA ANCONA (11-7)
COLAUTTI: “SEMPRE COESE, OGGI VITTORIA MERITATA”

Le orchette chiudono con il sorriso. Nell’ultimo recupero del “final round” della serie A1 femminile, alla “Bruno Bianchi” la Pallanuoto Trieste si è imposta sulla Vela Ancona per 11-7. “Bene così - spiega Ilaria Colautti a fine gara - volevamo questo successo per lasciarci alle spalle questo campionato così sfortunato, le ragazze sono rimaste sempre coese e oggi hanno meritato la vittoria”.
La cronaca. Avvio di gara sostanzialmente equilibrato. Trieste si porta sul 2-0 grazie alle reti (entrambe in superiorità) di Rattelli e Boero (2-0), Ivanova (con l’uomo in più) e Colletta su rigore impattano sul 2-2, a 33’’ dalla fine del tempo Gagliardi si mette in proprio da boa e insacca il 3-2. Nella seconda frazione le orchette provano a scappare. Rattelli inventa una colomba dalla distanza (4-2), Jankovic si guadagna un rigore che Bettini trasforma con la solita precisione (5-2) e tra i pali Sara Ingannamorte stoppa le offensive marchigiane. Si va al cambio di campo con Trieste sul +3.
Nel terzo periodo tra i pali c’è Krasti, la squadra di casa non perde mai il controllo della situazione e continua ad allungare nel punteggio. Bartocci sigla il 5-3, Boero in superiorità mette in porta il 6-3, Altamura su rigore tiene in scia la Vela (6-4). Gagliardi è di nuovo incontenibile ai due metri (7-4) e Marussi finalizza una superiorità per l’8-4. Negli ultimi 8’ le orchette appaiono evidentemente stanche, ma gestiscono con oculatezza il vantaggio. Dopo 3’ senza reti Gagliardi riesce addirittura a dribblare il portiere prima di depositare in rete il 9-4, Quattrini prova a dare ossigeno alle ospiti (9-5), a 4’ dalla fine una fiondata di Bettini vale il 10-5 che chiude i conti con un certo anticipo. C’è ancora tempo per le reti di Colletta, Rattelli e il rigore di Altamura per il definitivo 11-7.
 
 

 

L'avventura nel final round di serie A1 femminile si chiude con una sconfitta, per la Storm Vela Ancona, che cade a Trieste perdendo 11-7. Dopo la sconfitta in casa di una settimana fa, le doriche di coach Milko Pace sono costrette nuovamente ad arrendersi. Trieste mette la freccia attorno a metà gara e per le doriche non c'è più niente da fare. Primo tempo equilibrato, segnano Rattelli e Boero in superiorità, la Storm risponde con Ivanova in superiorità e Colletta su tiro di rigore, Trieste di nuovo avanti con Gagliardi. Nel secondo tempo realizza solo Trieste, con Rattelli e Bettini su rigore e al cambio di campo il punteggio è già 5-2. Nel terzo tempo la Vela si rifà sotto con Bartocci, quindi Boero realizza in superiorità, Altamura trasforma un tiro di rigore, Gagliardi e Marussi in superiorità allungano ancora, per l'8-4 all'ultimo intervallo. Poi Gagliardi mette le triestine sul +5, Quattrini realizza in superiorità, quindi Bettini, Colletta, Rattelli e infine Altamura ancora su rigore, per un quarto parziale di grande equilibrio. Un quarto tempo in cui purtroppo rimedia un occhio nero e gonfio, con un taglio sullo zigomo, la russa Liza Ivanova, infortunio da valutare nei prossimi giorni. Ecco Milko Pace a fine gara: "Meglio come atteggiamento e volontà, rispetto a una settimana fa, ma sicuramente anche stavolta è mancata la fase d'attacco con errori in superiorità numerica e qualche contropiede sprecato in maniera ingenua. Contro un Trieste che ci ha fatto male nei momenti decisivi".

Foto: Elisa Quattrini