Con sei giocatrici titolari assenti, per via degli impegni con le rispettive nazionali, l’Ekipe Orizzonte offre una prova positiva contro la Vela Nuoto Ancona nella decima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile.
Oggi pomeriggio le rossazzurre hanno battuto 21-8 le marchigiane alla piscina Francesco Scuderi di via Zurria, nell’anticipo della prima giornata di ritorno, che è stata la gara d’esordio del 2025.
Le catanesi, guidate da Renato Caruso in panchina e con Martina Miceli assente per la scomparsa della zia, hanno ipotecato il match sin dalla frazione iniziale, vinta 6-2. Stesso punteggio, ancora a favore delle catanesi, nel secondo tempo e 5-0 sempre per le padrone di casa nel terzo. Ultima frazione di gioco chiusa sul 4-4. Esordio assoluto in Serie A1 per ben quattro giovanissime, tutte in campo durante la gara: il portiere Emma Silvestre, classe 2010; Maria Saguto, classe 2011; Sara Pulvirenti, classe 2009; Benedetta Gulizia, classe 2012.
Aurora Longo è stata la top scorer assoluta con cinque gol, mentre Chiara Tabani e l’esordiente Sara Pulvirenti sono andate a segno tre volte. Due reti a testa per Teresa Lombardo, Marta Giuffrida e Gaia Gagliardi. Un gol ciascuno anche per Giulia Viacava, Sofia Moschetti, Tania Di Mario, protagonista dell’ennesimo ritorno in campo di grande qualità, e l’altra delle quattro esordienti, Maria
Saguto.
Al termine del match bilancio affidato alla numero 9 dell’Ekipe Orizzonte, che ha rivolto subito lo sguardo al prossimo impegno internazionale: “Siamo felici – ha detto Gaia Gagliardi – di aver ripreso a giocare. È stato un periodo lungo di pausa, che ci è pesato ancora di più per via dell’assenza delle giocatrici convocate in nazionale. È stato faticoso, ma siamo soddisfatte perché sappiamo di aver lavorato bene e ci sentiamo pronte per la sfida di Champions League. Sappiamo che sarà una partita tosta, perché giocheremo sul campo delle ungheresi, ma abbiamo lavorato tanto sui fondamentali e stiamo continuando a farlo. La partita di oggi ci è servita per capire su cosa dobbiamo lavorare la prossima settimana per migliorare ancora e oggi è stato davvero piacevole avere con noi tante giovani in campo. Anche questo è il bello del nostro sport e della squadra a cui apparteniamo, perché in occasioni come questa si dà pure a loro la possibilità di giocare e siamo contente perché si sono fatte trovare pronte”.
Sabato 25 gennaio alle 17:00 l’Ekipe Orizzonte giocherà sul campo dell’UVSE Budapest, nella prima giornata di ritorno del girone D di Champions League di pallanuoto femminile.
PH. Mfsport.net
Catania, 18 gennaio 2025
Responsabile comunicazione
Ekipe Orizzonte
Antonio Costa
Pallanuoto A1 femminile, Cosma Vela, resa nell'anticipo a Catania
La Cosma Vela si arrende a Catania alla corazzata Orizzonte, nonostante le assenze di tante nazionali nella formazione siciliana. Troppo ampio il divario tra le due formazioni, come dimostrano i primi tre tempi di gioco. Nel primo tempo Orizzonte a segno con Longo in superiorità e Gagliardi, per la Cosma risponde Quattrini, poi Tabani su rigore e ancora Gagliardi e Moschetti per le siciliane, quindi Altamura in superiorità e Tabani su rigore, per il 6-2 al primo intervallo. Parziale in fotocopia nel secondo tempo: segnano Longo su rigore, Viacava e Di Mario, poi Monterubbianesi, quindi Giuffrida, Longo e Lombardo, infine Dametto, e al cambio di campo è 12-4. Nel terzo tempo percorso netto dell’Orizzonte con Longo su rigore, Giuffrida in superiorità, Lombardo, Tabani e Pulvirenti su rigore (17-4). Nell’ultimo parziale, invece, totale equilibrio: realizzano Altamura, Pulvirenti su rigore, Longo, ancora Altamura e di nuovo Pulvirenti, Bartocci, Saguto su rigore e infine Altamura, anche lei su tiro di rigore. Nel dopo gara il commento di coach Milko Pace: «Sono un po’ deluso, visti i lavori di queste settimane mi aspettavo una partita migliore dalle mie ragazze, come atteggiamento e intensità. Invece siamo partiti molto sottotono e staccati dalla partita, questo a prescindere dal fatto che l’Orizzonte anche rimaneggiata è una buonissima squadra. Mi aspettavo che le ragazze fossero un po’ stanche ma non un primo tempo così. Adesso abbiamo quindici giorni per preparare la partita con la Lazio, a Roma».
Foto: Elena Altamura, quattro reti a Catania (foto d’archivio)
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Recapiti
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli
giornalista
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