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A1 femminile
Città di Cosenza-Sis Roma 5-8
Pubblicato il 22 Ott 2016 13:32
(0-0; 1-4; 3-4; 1-0)
Città di Cosenza: Sotireli, Citino, Di Claudio, De Mari, Motta S. 3, Niu Guannan, D’Amico, Nicolai 1, Pomeri, Presta, Greco 1, Garritano, Manna. All. Capanna.
Sis Roma: Riccardi, Gual 2, Mirarchi, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 2, Picozzi 1, Sinigaglia, Fabbri 3, Mandelli, Giachi, Rovetta, Messina. All. Alonzi (Formiconi squalificato).
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Cosenza 1/8, Sis Roma 3/8.+1 rigore.
Sis Roma: Riccardi, Gual 2, Mirarchi, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 2, Picozzi 1, Sinigaglia, Fabbri 3, Mandelli, Giachi, Rovetta, Messina. All. Alonzi (Formiconi squalificato).
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Cosenza 1/8, Sis Roma 3/8.+1 rigore.
Note: Sotireli (C) para un rigore a Gual nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Stecca l’esordio casalingo il Città di Cosenza, battuto da una Sis Roma giunta nella piscina di Campagnano con il chiaro intento di strappare l’intera posta in palio. Le ragazze di Capanna ci hanno provato, forse neanche in maniera troppo convinta, sbagliando molto e subendo l’ottimo lavoro di Tankeeva, forte centroboa russo. Il punteggio, 8-5 in favore delle capitoline, racchiude in pieno l’andamento del match. Il primo periodo di gioco, terminato 0-0, non ha regalato grandi emozioni al numeroso pubblico presente nella piscina di Campagnano. Poi lo strappo della Sis, capace di accelerare nel momento decisivo. Fabbri, Rovirosa e Tankeeva hanno guidato la formazione ospite, con Cosenza ferma al palo, incapace di sfruttare le superiorità numeriche e a bersaglio solo con Silvia Motta. Il 4-1 impaurisce le padrone di casa, che non rinunciano a giocare, creano ma non incidono. La gara ha avuto quindi subito una padrona, con il tentativo di Cosenza di raggiungere le avversarie controllato dalla squadra di Formiconi, squalificato ma in tribuna. Niente da fare però, perché la Sis Roma ha risposto con grinta, trovando l’allungo decisivo nel terzo periodo di gioco. Bene per la Sis, Fabbri, Tankeeva e Rovirosa.
Buona la prestazione del portiere Riccardi, sempre presente nei momenti più delicati e di Picozzi, giovane ma già leader. Per Capanna ci sarà molto da lavorare. Sotireli non ha demeritato, parando anche un rigore, ma i nuovi innesti devono ancora ingranare la giusta marcia. Cosenza è sembrata ancora bloccata e dovrà mostrare un atteggiamento diverso già nella prossima trasferta di Pescara. Troppi gli errori, sull’uomo in più e nell’uno contro uno. Questi i dati su cui rifletterà Capanna. Poche le parole in arrivo dalla società.
“Non voglio analizzare la gara – ha commentato il presidente Manna – ma guardare la realtà. Bisogna trasformare le parole in fatti, e dimostrare il nostro valore. Al momento siamo rimaste con la testa in Giappone, ma bisogna subito migliorare in termini di personalità e qualità”.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Seconda partita di campionato per le leonesse giallorosse SIS Roma in un campo assai difficile, che tornano a casa con una splendida vittoria in tasca e altri tre importantissimi punti favorevoli per la permanenza nella massima serie di pallanuoto femminile. Il risultato finale è di 5 a 8 con un primo tempo senza reti che serve alle due squadre per studiarsi al meglio, con parate decisive da parte di Lisa Riccardi, poi l’allungo delle Romane, goal della Tankeeva in superiorità numerica seguito da una doppietta della Fabbri e una rete per Gual Rovirosa. Un solo goal messo a segno dal Cosenza in queste due frazioni. Terzo tempo combattuto, un parziale di 3 a 4 mantiene la SIS in testa con la prima rete di Picozzi, il secondo goal per Fabbri, Tankeeva e Gual Rovirosa. Le avversarie vanno in rete con Greco e Motta che segna il suo secondo goal. Il quarto tempo viene affrontato con calma e decisione, con la voglia di portarsi la vittoria a casa e lasciando un unico spiraglio di punteggio a Nicolai in superiorità, la SIS Roma conclude il match con il risultato finale di 5 a 8.
In panchina per questa partita ha debuttato il tecnico Enrico Alonzi, in sostituzione a Pierluigi Formiconi, e insieme a lui, seduto accanto alle ragazze, il presidente Flavio Giustolisi, che ha aiutato il team come dirigente e si è assicurato che non mancasse nulla ad ogni pausa del gioco. qui di seguito il commento del mister Alonzi: "Un primo tempo con svariati errori, dovuti sicuramente al primo impatto con un campo scoperto e ad un riscaldamento intenso, che è servito ad attivare le ragazze in vista dell’assalto diretto delle avversarie sin dal primo minuto di gioco. La rosa al completo è scesa in acqua giocando al massimo e mai smettendo di lottare, anche quando si sbagliava, oggi era impossibile perdere. C’è ancora tanto lavoro da fare ma ammetto che per me è stato tutto abbastanza semplice, le ragazze iniziano a gestire attacco e difesa quasi da sole, aiutandosi in ogni momento, si vede che di base c’è stato un ottimo lavoro svolto dal primo tecnico, Pierluigi Formiconi, che tutti i giorni le rimprovera su qualsiasi minimo errore per migliorarle sotto ogni punto di vista. Questi sono tre punti d’oro per la nostra salvezza e dedico la vittoria sicuramente alle ragazze, che mi hanno fatto un grande regalo, ma in primis alla mia fidanzata, Paola, che è in dolce attesa e non avrei potuto festeggiare in modo migliore". .
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