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A1 femminile
Città di Cosenza-Rapallo 4-11
Pubblicato il 30 Gen 2016 11:40
(1-3; 0-4; 2-2; 1-2)
Città di Cosenza: Nigro, Citino, De Cuia 1, De Mari, Motta S. 1, Koide 1, Marani, Nicolai, Pomeri, Presta, Motta R., D'Amico A. 1, Manna. All. Capanna.
Rapallo: Lavi, Zanetta, Casanova 2, Avegno 1, Lamarino 1, Tankeeva, Criscuolo S. 3, Arbus, Criscuolo C. 1, Cotti 2, Ioannou 1, Maiorino. All. Antonucci.
Arbitri: Collantoni e D'Antoni.
Superiorità numeriche: Cosenza /10, Rapallo 3/6.
Note: uscita per limite di falli Ioannou (R) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Cosenza /10, Rapallo 3/6.
Note: uscita per limite di falli Ioannou (R) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Una brutta sconfitta nel gioco e nel punteggio, quella rimediata dalla Città di Cosenza nell’ultima gara del girone di andata della A1 femminile. La squadra cosentina nella vasca amica è stata superata per 11-4 dal non irresistibile Rapallo PN ed è stata scavalcata in classifica proprio dalla formazione ligure. Una partita che si pensava fosse stata preparata bene ma poi in vasca le cose non sono andate per come avrebbero dovuto. Devastante il secondo parziale per la Città di Cosenza che ha subito un secco 4-0, in pratica sul 7-1 per gli ospiti dopo due tempi la partita si era praticamente chiusa. Se non si gioca con le proprie armi migliori, intensità, determinazione, carattere,diventa difficile fare risultati. Doti che le ragazze di Marco Capanna non hanno fatto vedere in questa partita ma che dovranno ritrovare in fretta, alla ripresa del campionato dopo l’ennesima pausa.
Una brutta sconfitta nel gioco e nel punteggio, quella rimediata dalla Città di Cosenza nell’ultima gara del girone di andata della A1 femminile. La squadra cosentina nella vasca amica è stata superata per 11-4 dal non irresistibile Rapallo PN ed è stata scavalcata in classifica proprio dalla formazione ligure. Una partita che si pensava fosse stata preparata bene ma poi in vasca le cose non sono andate per come avrebbero dovuto. Devastante il secondo parziale per la Città di Cosenza che ha subito un secco 4-0, in pratica sul 7-1 per gli ospiti dopo due tempi la partita si era praticamente chiusa. Se non si gioca con le proprie armi migliori, intensità, determinazione, carattere,diventa difficile fare risultati. Doti che le ragazze di Marco Capanna non hanno fatto vedere in questa partita ma che dovranno ritrovare in fretta, alla ripresa del campionato dopo l’ennesima pausa.
Molto critico il tecnico del”setterosa” cosentino al termine dell’incontro.” E’ tutta responsabilità mia - sottolinea Marco Capanna -ho visto una squadra molle, disordinata, con un bruttissimo atteggiamento.Ci sono ancora delle cose da correggere e solo col lavoro possiamo farlo, senza dimenticarci chi siamo e da dove siamo partiti”.Amareggiato e deluso il presidente della Città di Cosenza. “ Usciamo fortemente ridimensionati sul piano del gioco, dell’impegno e dell’attaccamento ai colori sociali – sottolinea Giancarlo Manna – trascurando i sacrifici della società nel mantenere una squadra in serie A1”.
Antonio Stagliano
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Bella ed incoraggiante vittoria per il Rapallo Pallanuoto, che alla ripresa del campionato di A1 femminile centra un'importante successo nella difficile trasferta in casa del Cosenza di Marco Capanna. 4-11 il risultato finale, che porta le gialloblu a compiere un balzo in avanti in classifica proprio a scapito del Cosenza. Un'iniezione di morale al giro di boa del campionato in vista della prima giornata di ritorno, che per il Rapallo significa derby con il Bogliasco Bene alla Vassallo.
Rapallo in campo con la rosa al completo tranne Sessarego non convocata causa influenza. Si parte, risultato invariato fino a 4.25, quando capitan Criscuolo mette a segno lo 0-1 in favore del Rapallo. Pareggia poco più di un minuto dopo Kodie in superiorità, poi è la doppietta delle sorelle Criscuolo (prima Claudia e poi Sonia) a portare il Rapallo a +2 prima della fine del primo parziale di gioco: 1-3.
Secondo tempo e Rapallo che mette il turbo. Gialloblu subito in attacco e a segno con la numero 12 Ioannou dopo 28''. Poi è il turno della veterana Casanova (gol in superiorità) e delle giovani Lamarino e Avegno, che con la sua rete a 5.43 chiude un parziale tutto gialloblu.
Cambio campo, accorcia per le padrone di casa Motta (2-7), ancora Sonia Criscuolo per l'ottava rete della squadra allenata da Luca Antonucci, risponde per le cosentine D'Amico: 3-8. Chiude Aleksandra Cotti, fresca di medaglia di bronzo agli Europei di Belgrado, mettendo la firma sul gol del 3-9.
Quarto tempo, per il Rapallo il compito è amministrare il vantaggio ma le gialloblu vanno oltre e lo incrementano ulteriormente: ancora Cotti (in superiorità), e poi Casanova portano i gol della squadra ospite a quota 11. Per il Cosenza accorcia De Cuia (superiorità) quando manca poco meno di un minuto alla sirena. Finisce 4-11.
«E' andata davvero bene – commenta soddisfatto a fine match il tecnico gialloblu Luca Antonucci – Un ottimo risultato ottenuto in un campo difficile, all'aperto e sempre ostico, e contro una squadra altrettanto impegnativa. Le ragazze sono partite motivate e grintose fin dall'inizio, si è visto il gioco e questo è l'esito del lavoro svolto, che evidentemente ha ripagato. Soprattutto, rispetto alle partite precedenti si è vista continuità per tutto il match: non abbiamo avuto cali di concentrazione, cosa che da inizio campionato è puntualmente capitata, e il risultato finale ne è lo specchio. Chiaramente questo non significa adagiarsi sugli allori: vincere era importantissimo e la classifica parlava chiaro, nel girone di ritorno l'obiettivo è confermare quanto messo in evidenza oggi, le potenzialità non mancano di sicuro».
Silvia Franchi
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