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Si conclude con l’ennesima vittoria questo week-end di incontri dell’Antenore Plebiscito Padova femminile: dopo l’entusiasmante vittoria di ieri contro la SiS Roma, le biancorosse superano agilmente anche il Bogliasco 1951 e conquistano ufficialmente la vetta della classifica, superando proprio la Roma.

“La partita è andata un po’ come mi aspettavo” commenta il tecnico Stefano Posterivo “una partenza soft, perché comunque la partita di ieri ha levato tante energie sia a noi che a loro, che hanno giocato contro Ancona, forse è stata un po’ troppo lenta così all’intervallo lungo ho detto alle ragazze che avrebbero dovuto giocare una partita più dignitosa, anche per l’importanza a livello personale, per loro. Poi devo dire che hanno cambiato ritmo e hanno iniziato a giocare diversamente, senza accelerare ma giocando normalmente. Ora siamo in testa alla classifica e ovviamente ci fa piacere, sappiamo che ci sono ancora tanti scontri diretti e tante partite determinanti, per il momento però ce lo godiamo anche in vista della Coppa Italia del prossimo week-end”.

 

credit Rosario Turrisi

 

 

Nessuna lieta sorpresa per il Bogliasco dalla trasferta domenicale in casa del Padova. Contro le vicecampionesse d’Italia, e nuove capoliste di Serie A1, le biancazzurre si arrendono non senza combattere, pur cedendo 14-2. Punteggio severo, figlio anche del lungo viaggio intrapreso all’alba di stamane dalla liguri, peraltro reduci dalla bella vittoria ottenuta appena 21 ore prima sul Milano.
Malgrado le difficoltà le levantine reggono bene l’urto per oltre metà gara, arrivando al cambio vasca ancora in partita, come testimonia il 4-2 parziale a favore delle venete. Le reti di Gaia Gagliardi e Giulia Cuzzupé sono però le uniche messe a referto dalle bogliaschine che dopo il cambio vasca subiscono l’accelerazione delle locali non riuscendo più a bucare la porta avversaria.
Le gioie di giornata arrivano comunque dagli esordi assoluti in prima squadra delle giovanissime Anna Perazzoli e Federica Cariolo, entrambe classe 2006 ed ennesimi simboli del percorso di crescita del ricchissimo vivaio del Bogliasco.