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7 Scogli-Roma Nuoto 12-11
Pubblicato il 21 Feb 2015 17:06
(2-3, 4-3, 5-2, 1-3)
7 Scogli: Pipicelli, Tagliaferri, Cappuccio, Legrenzi 1, Puglisi 1, Giacoppo, Camilleri 5, Messina 1, Toldonato 1, Zovko, Morachioli, Calli 2, Bordone 1. All. Baio.
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra, Fiorillo, De Michelis, Esposito, Spione 1, Martella 1, Saviano, Angelini 2, Wendt 2, Letizi 2, Faiella 3. All. Fiorillo.
Arbitri: L. Bianco e Minelli.
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra, Fiorillo, De Michelis, Esposito, Spione 1, Martella 1, Saviano, Angelini 2, Wendt 2, Letizi 2, Faiella 3. All. Fiorillo.
Arbitri: L. Bianco e Minelli.
Superiorità numeriche: 7 Scogli 5/11 + 3 rigori, Roma Nuoto 4/7 + 1 rigore.
Note: usciti per limite di falli: Puglisi (7 Scogli), Martella (R) e Faiella (R).
Note: usciti per limite di falli: Puglisi (7 Scogli), Martella (R) e Faiella (R).
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI 7 SCOGLI
L’epilogo riscrive la storia e celebra una delle migliori prestazioni della 7 Scogli di mister Aldo Baio. Le aquile erano chiamate a riscattare il match dell’andata e sono tornate a “volare” vincendo contro una delle formazioni più in forma del girone Sud: la Nuoto Roma. A guidare fuori la secca i ragazzi del presidente Capillo, una prestazione corale fatta da una difesa compatta ed un attacco cinico e preciso nei momenti più caldi. Un match equilibrato che ha regalato agli irriducibili tifosi, che sono rimasti a bordo vasca ad incitare Camilleri e compagni nonostante il tempo, un finale thrilling in cui ha prevalso la squadra con più determinazione. Una prestazione che fa ben sperare per il proseguo del campionato, e lancia dei segnali forti a chi deve ancora entrare in acqua al “Paolo Caldarella”. “ Una vittoria importantissima –ha dichiarato mister Aldo Baio- che viene dopo un periodo in cui abbiamo lavorato tanto e bene, raccogliendo poco. Abbiamo giocato con grande ordine e personalità. Un risultato,meritatissimo, del genere porta vantaggi alla squadra in termini di fiducia e ridà morale al gruppo ed a tutto l’ambiente. Adesso dobbiamo trovare la continuità che è l’unica cosa che è mancata nell’ultimo periodo.”
Salvatore Cavallaro
L’epilogo riscrive la storia e celebra una delle migliori prestazioni della 7 Scogli di mister Aldo Baio. Le aquile erano chiamate a riscattare il match dell’andata e sono tornate a “volare” vincendo contro una delle formazioni più in forma del girone Sud: la Nuoto Roma. A guidare fuori la secca i ragazzi del presidente Capillo, una prestazione corale fatta da una difesa compatta ed un attacco cinico e preciso nei momenti più caldi. Un match equilibrato che ha regalato agli irriducibili tifosi, che sono rimasti a bordo vasca ad incitare Camilleri e compagni nonostante il tempo, un finale thrilling in cui ha prevalso la squadra con più determinazione. Una prestazione che fa ben sperare per il proseguo del campionato, e lancia dei segnali forti a chi deve ancora entrare in acqua al “Paolo Caldarella”. “ Una vittoria importantissima –ha dichiarato mister Aldo Baio- che viene dopo un periodo in cui abbiamo lavorato tanto e bene, raccogliendo poco. Abbiamo giocato con grande ordine e personalità. Un risultato,meritatissimo, del genere porta vantaggi alla squadra in termini di fiducia e ridà morale al gruppo ed a tutto l’ambiente. Adesso dobbiamo trovare la continuità che è l’unica cosa che è mancata nell’ultimo periodo.”
Salvatore Cavallaro
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Amara battuta d'arresto per la Roma Nuoto nella prima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 - Girone Sud. I giallorossi hanno ceduto con il punteggio di 12-11 al C.C. 7 Scogli di Siracusa, perdendo così anche il primo posto in classifica.
Sotto un violento nubifragio, che ha condizionato la gara nella piscina all'aperto della città siciliana, la Roma non è riuscita a mostrare la sua pallanuoto migliore, regalando troppo agli avversari e finendo per subire la sua seconda sconfitta stagionale. A compromettere il risultato molti errori in attacco e una difesa meno attenta del solito, con gli uomini di Fiorillo costretti a inseguire per quasi tutta la durata della gara.
La cronaca. Il primo quarto si apre con un rigore conquistato dal centroboa Matteo Spione e fallito dal capitano Luca Fiorillo, ma la Roma riesce a portarsi comunque in vantaggio grazie ad un bel gol dell'americano Chris Wendt. Controsorpasso dei padroni di casa, che prima trovano la rete del pareggio e poi volano a condurre sfruttando un tiro di rigore. E’ ancora Wendt a firmare il gol del pareggio giallorosso, seguita dalla rete del 2-3 messa a segno da Alessandro Faiella. In avvio di secondo tempo i siciliani pareggiano e tornano in vantaggio fino al 5-3, ma la Roma risponde con la rete del 5-4 siglata da Faiella. Dopo un altro rigore in favore dei padroni di casa (6-4), i giallorossi si rifanno sotto con il gol del 6-5 messo a segno da Spione e la rete del 6 pari firmata da Letizi.
Nel terzo quarto i siracusani infilano un break di tre reti consecutive (9-6), approfittando anche di un ennesimo rigore, quantomeno discutibile. I giallorossi rispondono con il gol del 9-7 messo a segno da Faiella e quello del 9-8 firmato da Martella, ma il 7 Scogli trova subito altre due reti volando sull'11-8.
Nell'ultimo parziale la Roma non molla e trova le reti di Letizi (11-9) e Angelini (11-10), ma una dubbia espulsione di Martella (la terza per il difensore romano) permette ai siciliani di tornare sul +2. C'è ancora tempo per la seconda rete di giornata di Angelini, ma non è abbastanza per cambiare le sorti della sfida, che si chiude sul 12-11.
“Quella di oggi è stata la nostra peggiore partita" le prime parole di un amareggiato Mario Fiorillo. "Non siamo mai riusciti ad imporre la nostra pallanuoto, e abbiamo commesso moltissimi errori. Ovviamente non voglio fare drammi, dobbiamo archiviare rapidamente questa gara e ripartire lavorando sugli errori commessi per cercare di non ripeterli. La classifica non mi interessa, non la guardavo prima e non la guardo adesso. Il campionato è lungo e può succedere ancora qualsiasi cosa. Resto convinto che sia tutto nelle nostre mani”.
“Non abbiamo certo disputato la nostra miglior gara - è invece il commento dell’attaccante Gabriele Letizi - abbiamo commesso tanti errori inusuali per noi e quindi la sconfitta ci può stare. Non voglio cercare alibi, ma devo dire che l'arbitraggio non mi è piaciuto: ad ogni nostra occasione di rientrare in partita, ci sono stati fischiati falli in attacco ed espulsioni che hanno finito per penalizzarci troppo. Fortunatamente sabato prossimo torneremo a giocare in casa dopo quasi un mese e lì potremo contare sull’aiuto dei nostri tifosi, cui faccio sin da ora un appello a venire numerosi a supportarci”.
Sotto un violento nubifragio, che ha condizionato la gara nella piscina all'aperto della città siciliana, la Roma non è riuscita a mostrare la sua pallanuoto migliore, regalando troppo agli avversari e finendo per subire la sua seconda sconfitta stagionale. A compromettere il risultato molti errori in attacco e una difesa meno attenta del solito, con gli uomini di Fiorillo costretti a inseguire per quasi tutta la durata della gara.
La cronaca. Il primo quarto si apre con un rigore conquistato dal centroboa Matteo Spione e fallito dal capitano Luca Fiorillo, ma la Roma riesce a portarsi comunque in vantaggio grazie ad un bel gol dell'americano Chris Wendt. Controsorpasso dei padroni di casa, che prima trovano la rete del pareggio e poi volano a condurre sfruttando un tiro di rigore. E’ ancora Wendt a firmare il gol del pareggio giallorosso, seguita dalla rete del 2-3 messa a segno da Alessandro Faiella. In avvio di secondo tempo i siciliani pareggiano e tornano in vantaggio fino al 5-3, ma la Roma risponde con la rete del 5-4 siglata da Faiella. Dopo un altro rigore in favore dei padroni di casa (6-4), i giallorossi si rifanno sotto con il gol del 6-5 messo a segno da Spione e la rete del 6 pari firmata da Letizi.
Nel terzo quarto i siracusani infilano un break di tre reti consecutive (9-6), approfittando anche di un ennesimo rigore, quantomeno discutibile. I giallorossi rispondono con il gol del 9-7 messo a segno da Faiella e quello del 9-8 firmato da Martella, ma il 7 Scogli trova subito altre due reti volando sull'11-8.
Nell'ultimo parziale la Roma non molla e trova le reti di Letizi (11-9) e Angelini (11-10), ma una dubbia espulsione di Martella (la terza per il difensore romano) permette ai siciliani di tornare sul +2. C'è ancora tempo per la seconda rete di giornata di Angelini, ma non è abbastanza per cambiare le sorti della sfida, che si chiude sul 12-11.
“Quella di oggi è stata la nostra peggiore partita" le prime parole di un amareggiato Mario Fiorillo. "Non siamo mai riusciti ad imporre la nostra pallanuoto, e abbiamo commesso moltissimi errori. Ovviamente non voglio fare drammi, dobbiamo archiviare rapidamente questa gara e ripartire lavorando sugli errori commessi per cercare di non ripeterli. La classifica non mi interessa, non la guardavo prima e non la guardo adesso. Il campionato è lungo e può succedere ancora qualsiasi cosa. Resto convinto che sia tutto nelle nostre mani”.
“Non abbiamo certo disputato la nostra miglior gara - è invece il commento dell’attaccante Gabriele Letizi - abbiamo commesso tanti errori inusuali per noi e quindi la sconfitta ci può stare. Non voglio cercare alibi, ma devo dire che l'arbitraggio non mi è piaciuto: ad ogni nostra occasione di rientrare in partita, ci sono stati fischiati falli in attacco ed espulsioni che hanno finito per penalizzarci troppo. Fortunatamente sabato prossimo torneremo a giocare in casa dopo quasi un mese e lì potremo contare sull’aiuto dei nostri tifosi, cui faccio sin da ora un appello a venire numerosi a supportarci”.
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